Sistri sospeso fino al 30 giugno 2013. Nessun contributo da pagare per il 2012

L’entrata in vigore del Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti, è stata sospesa fino al 30 giugno 2013 e con essa tutti gli adempimenti informatici richiesti alle imprese coinvolte. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri accogliendo la richiesta in tal senso avanzata sia dal ministro per lo Sviluppo Corrado Passera, sia da quello per l’Ambiente Corrado Clini “al fine di consentire i necessari accertamenti sul funzionamento del sistema di tracciabilità dei rifiuti”. Il Consiglio dei ministri ha anche sospeso l’obbligo del pagamento del contributo al Sistri per l’anno 2012. Continua a leggere

Rinviato l’avvio del Sistri, niente sanzioni per altri cinque mesi

Verrà prorogato di cinque mesi il periodo di verifica di funzionalità del Sistri, rinviando così a metà 2011 la decorrenza delle sanzioni che dovevano partire dal primo gennaio. Lo ha dichiarato il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo durante il Consiglio dei ministri. Una decisione accolta con favore da tutte le parti. “Soddisfazione” è stata espressa dalla presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, che evidenzia come in questo modo si eviti “un impatto sul sistema produttivo che sarebbe stato insopportabile”. Continua a leggere

Porti, il Consiglio dei ministri
ha approvato la riforma

Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge di riforma della legge 84 del 1994 sul regime ordinamentale e amministrativo dei porti. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, al termine della seduta dello stesso Consiglio dei Ministri. “Con il ddl di riforma”, ha detto Matteoli, “si mira ad apportare un deciso e importante cambiamento all’ordinamento dei porti nella consapevolezza che i porti sono infrastrutture strategiche per l’Italia e che quindi devono avere una disciplina organizzativa e di gestione che assecondi le nuove esigenze della realtà produttiva”. Continua a leggere

Autotrasporto, via libera al credito d’imposta per 44 milioni di euro

Semaforo verde per il credito d’imposta per gli autotrasportatori. Ad accenderlo sono stati i responsabili dell’Agenzia delle Entrate che hanno confermato il via libera anche per quest’anno all’agevolazione introdotta dalla manovra d’estate di due anni fa per le imprese di autotrasporto di merci con decreto legge 112/2008. Continua a leggere

Tariffe e costi minimi del trasporto sono cose diverse. Parola d’esperto

Da una parte il Governo, i Consiglio dei ministri, le associazioni dell’autotrasporto; dall’altra Confindustria e l’Antitrust. Le novità in tema di autotrasporti (soprattutto in materia di sicurezza sociale, strettissima discendente dei costi minimi di trasporto che, se ridotti ai minimi termini da una concorrenza sleale, impediscono una corretta manutenzione del mezzo e il giusto riposo dei conducenti, trasformando automaticamente migliaia di tir in “bombe a orologeria” in circolazione su strade e autostrade) hanno creato due schieramenti opposti, che da mesi si stanno combattendo, senza esclusione di colpi. L’ultimo “attacco” contro le nuove norme in materia di autotrasporto (nonostante siano state già approvate dal Senato) è stato sferrato nei giorni scorsi direttamente dal presidente dell’Antitrust, Antonio Catricala, che ha praticamente chiesto al Governo di fare una clamorosa retromarcia. Continua a leggere

46 euro per un trasporto da Torino ad Asti “pagano” la sicurezza?

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“Una delle più importanti realtà industriali del Paese paga 46 euro per un trasporto da Torino ad Asti. Qualcuno pensa davvero che con quelle cifre un’impresa di autotrasporti possa pagare il conducente, il gasolio e l’autostrada, la manutenzione del mezzo? Qualcuno pensa davvero che si possa garantire sicurezza sulle strade con la committenza che paga quelle cifre? E chi sta combattendo (come Confindustria) perché queste siano le condizioni, insostenibili, in cui devono continuare a lavorare gli autotrasportatori, cosa direbbe domani se un tir, guidato da un conducente distrutto da ore o ore di guida per far “quadrare i bilanci” investisse suo figlio o un suo caro?” Sono alcune delle domande che Doriano Bendotti, segretario provinciale della Fai di Bergamo, pone all’indomani delle polemiche, scatenate soprattutto dal quotidiano di Confindustria, Il Sole24Ore, sul decreto legge proposto dal ministro Altero Matteoli e approvato dal Consiglio dei ministri in favore dell’autotrasporto. Domande che hanno innanzitutto due interlocutori: Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, e Antonio Catricala, presidente dell’Antitrust che ha chiesto addirittura al Parlamento di “sconfessare” il Consiglio dei ministri.

Giachino: sulla manovra finanziaria c’è stato un incidente di percorso

“Uno spiacevole incidente di percorso”. Così il sottosegretario al ministero ai Trasporti e alle Infrastrutture Bartolomeo Giachino ha definito la decisione del governo di far saltare dal maxiemendamento alla manovra Finanziaria le novità riguardanti l’autotrasporto. Continua a leggere

Matteoli: un provvedimento d’urgenza per l’autotrasporto

“Motivazioni tecnico-procedurali non hanno consentito l’approvazione delle misure normative in favore dell’autotrasporto nella legge di conversione della manovra finanziaria, già approvate nella Commissione Bilancio del Senato con il parere favorevole del governo”. Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, sottolineando che “il governo ha già pronto un provvedimento d’urgenza che recepisce tali misure e che sarà approvato dal Consiglio dei ministri nella prossima seduta”.

Filtri antiparticolato sui Tir,
stoppata la Prestigiacomo

Il mondo dell’autostrasporto aveva sonoramente bocciato la decisione del ministro all’Ambiente Stefania Prestigiacomo di obbligare, attraverso un decreto di legge, i proprietari di automezzi pesanti a montare il filtro antiparticolato per ridurre le emissioni delle polveri sottili. Uno stop ora confermato anche dal Consiglio dei ministri che, accogliendo le istanze presentate dal mondo dell’autotrasporto attraverso una lettera inviata dal segretario nazionale di Unatras Pasquale Russo, ma anche da Confcommercio per voce del suo presidente nazionale Carlo Sangalli, ha trasformato il decreto legge (destinato a diventare operativo a breve) in un disegno legge, con tempi e contenuti ancora tutti da definire. Continua a leggere

Autotrasporto, slitta al 16 giugno
il pagamento dei premi assicurativi

Sono in arrivo nuove misure a sostegno delle imprese di autotrasporto. Il Consiglio dei ministri ha infatti approvato il differimento al 16 giugno 2010 del termine per il versamento dei premi assicurativi da parte delle imprese di autotrasporto di merci in conto terzi. Continua a leggere

Approvata la riforma dei porti,
subito arrivano le prime critiche

Nel corso del Consiglio dei ministri di venerdì 16 aprile è stato approvato il disegno di legge di riforma dei porti italiani. L’annuncio è stato dato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, il quale ha dichiarato che “si tratta di una riforma a cui abbiamo lavorato in collaborazione e con il supporto del Parlamento”. L’obiettivo è chiaro, “modernizzare l’attività, il ruolo e l’efficienza dei porti. Sono cinque i pilastri del disegno di legge”, ha aggiunto Matteoli, “dalla ridefinizione del ruolo delle Autorità portuali, alla riformulazione del processo della loro governance, e la previsione di funzioni tipicamente manageriali dei loro presidenti”. Continua a leggere

Sviluppo dei porti italiani,
dallo Stato arrivano 80 milioni

Lo sviluppo dei porti sembra essere finalmente entrato tra le priorità del governo italiano. Dopo i primi passi mossi dai privati verso i principali scali nazionali ecco che si muove pure il ministero con aiuti concreti. “Nel decreto legge incentivi è stato previsto un fondo con una dotazione iniziale di 80 milioni di euro destinato a finanziare, da subito, le opere infrastrutturali nei porti di rilevanza nazionale”. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, al termine del Consiglio dei ministri di venerdì. “Il fondo”, aggiunge Matteoli, “sarà ripartito con decreto interministeriale tenendo conto della gestione più virtuosa dei porti. Si tratta indubbiamente di un ulteriore segnale dell’attenzione che il Governo vuole dedicare ai porti e al loro rilancio, in particolare allo sviluppo degli investimenti in infrastrutture per competere in un mercato complesso e globale che registra i primi sintomi di ripresa. Continua a leggere

Il diritto all’impresa è vietato
per legge ai noleggiatori d’auto?

Erano tanti quelli che martedì 16 marzo hanno percorso le vie di Roma per rivendicare il loro diritto di esistere come imprenditori. Delegazioni provenienti da diverse parti d’Italia che, forse per la prima volta nella storia delle manifestazioni, hanno sfilato non contro qualcosa o qualcuno ma a favore e per sostenere il Parlamento. Continua a leggere

Matteoli: stato di calamità naturale per le alluvioni in Toscana e Liguria

Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Altero Matteoli, è pronto a chiedere lo stato di calamità naturale per l’alluvione che si è abbattuta nelle festività natalizie tra Toscana e Liguria. La richiesta dovrebbe essere avanzata già nel corso del prossimo Consiglio dei ministri.   Continua a leggere

Si discute oggi la riorganizzazione della Consulta per l’autotrasporto

Il regolamento di riorganizzazione e funzionamento della Consulta generale per l’autotrasporto e per la logistica e del Comitato centrale per l’albo nazionale degli autotrasportatori vengono discussi oggi dal Consiglio dei Ministri. Grande attesa per tutto il mondo dell’autotrasporto da tempo in stato di agitazione e con la minaccia di un blocco dell’autotrasporto nazionale da parte delle almeno 100mila aziende associate a Unatras. Continua a leggere