“Quei Tir rischiano di far crollare i ponti”. Sei anni fa la denuncia mai ascoltata…

“Quei Tir rischiano di far crollare i ponti, ma nessuno lo dice”. Risuona come la cronaca di una tragedia annunciata, di un atto d’accusa che può esigere solo  una condanna per chi non ha saputo o voluto ascoltarlo, l’appello lanciato dal presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggè. Già, perché quell’appello, diventato il titolo di un articolo apparso sul superblog del tgcom24 ” stradafacendo”, non è stato pubblicato all’indomani della tragedia di Annone Brianza, dove un tir che trasportava 70 tonnellate di bobine d’acciaio ha “sfondato” un vecchio e malconcio cavalcavia uccidendo un automobilista, Claudio Bertini 68 anni di Civate,  e ferendo cinque persone: quell’appello è stato lanciato cinque anni fa per denunciare pericoli che nessuno aveva  saputo o voluto valutare come avrebbero meritato,  per denunciare come un ricorso presentato ai giudici del Tar, il tribunale regionale amministrativo, del Lazio pendesse inascoltato da cinque anni. Che  sommati ad altri cinque anni trascorsi fino alla tragedia di Annone Brianza, fanno 10 anni. Continua a leggere