Confitarma, iniziate le manovre per salvare l’unità. Grimaldi: “Dividersi non serve”

“Dividere il nostro mondo è il contrario di quello che serve in questo momento”. È un appello all’unità quello lanciato nei giorni scorsi dal presidente uscente di Confitarma Manuel Grimaldi. Secondo Il Messaggero, sono partite le “grandi manovre per salvare l’unità di Confitarma: il fronte che guarda a Manuel Grimaldi corteggia infatti i fuoriusciti come Cesare D’Amico e Stefano Messina, pronto a offrire loro anche vicepresidenze pesanti nel direttivo”.  Continua a leggere

Lo Stato tolga i privilegi fiscali agli armatori che imbarcano extracomunitari a stipendi da fame

vincenzo-onorato-a-cernobbio“Gli armatori sono una categoria fortunatissima, perché grazie a una legge del 1998 pagano pochissime tasse. Purtroppo però c’è chi questi privilegi non li usa come dovrebbe, ovvero per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, in mare, per migliaia di giovani, preferendo imbarcare personale extracomunitario a 600 dollari il mese per ottenere il massimo guadagno. Ebbene, a questi armatori andrebbero tolti i privilegi fiscali,  lo Stato dovrebbe costringerli a pagare interamente le tasse”. Il sorriso è come sempre stampato sul volto, il tono della voce cordialissimo, ma il contenuto delle parole usate da Vincenzo Onorato per denunciare una volta di più lo scandalo dei marinai extracomunitari sfruttati per trarre il massimo profitto sui traghetti è durissimo.  Continua a leggere

La battaglia navale dei traghetti. Russo: “Rivedere il sistema delle agevolazioni”

Autostrade del mare. Un tema che, in vista dell’estate, si preannuncia sempre caldissimo. Quest’anno, in particolare, rischia di risultare addirittura bollente, sull’onda del caso scoppiato sulla politica di aiuti economici alle compagnie di navigazione italiane, alimentato da violente polemiche. Un caso che vede contrapporsi, come in una vera e propria battaglia navale, due schieramenti: da una parte chi chiede che le agevolazioni vengano destinate a premiare esclusivamente le compagnie che salvaguardano e incrementano l’occupazione dei marittimi comunitari e in particolare degli italiani; dall’altra chi vuole aiuti “a pioggia” per tutti. Un caso “riassunto” a Trasporto Commerciale da Pasquale Russo, segretario nazionale di Unatras. Continua a leggere

Scontro fra associazioni dei traghetti, il caso approda al ministero dei Trasporti

Approda al ministero dei Trasporti il caso dei contributi statali da riconoscere alle compagnie di navigazione, caso che ha visto scontrarsi le due principali associazioni del settore, Confitarma e Fedarlinea, sulla scelta di concedere benefici fiscali e contributivi anche alle compagnie che assumono lavoratori extracomunitari, come richiesto dalla prima federazione, presieduta da Emanuele Grimaldi, o solo agli armatori che assumendo esclusivamente dipendenti italiani o comunitari, come chiesto invece dall’armatore di Tirrenia e Moby, Vincenzo Onorato, posizione quest’ultima condivisa da Fedarlinea. Continua a leggere

Prezzi alle stelle per i traghetti, la Sardegna ricorre all’antitrust

La Regione Sardegna ha deciso di ricorrere all’antitrust contro le tariffe praticate dalle compagnie di navigazione per i collegamenti con la terra ferma. I prezzi per raggiungere l’isola dai porti principali come Genova, Livorno e Civitavecchia sono raddoppiati. Una situazione che ha spinto la Giunta regionale a ricorrere all’antitrust. “Vogliamo tutelare gli interessi dei sardi, dei visitatori e delle nostre imprese”, spiega il governatore Ugo Cappellacci. Continua a leggere

Trasporto container, da febbraio Anita aumenta le tariffe del 10%

Anita ha inviato una comunicazione alle associazioni Assologistica, Confetra, Confitarma, Federagenti e Fedespedi annunciando che, a partire dal prossimo 1° febbraio, le imprese aderenti che operano nel settore del trasporto container applicheranno un aumento del 10 per cento sulle tariffe dei servizi attualmente praticate. È da tempo – riferisce Anita – che queste imprese assorbono aumenti generalizzati su importanti voci di costo come il gasolio e i pedaggi autostradali, determinati da fornitori che operano in regime assimilabile al monopolio. Continua a leggere