Con la fine degli incentivi crolla
il mercato dell’auto: -15,65%

Si sapeva che, con la fine degli incentivi, il mercato dell’auto avrebbe subito un pesante ridimensionamento. Ma i numeri, diffusi proprio in questi giorni dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono impietosi. Ad aprile nel nostro Paese ci sono state 159.971 immatricolazioni di auto, il valore più basso dal 1996, con un calo del 15,65 per cento rispetto ad aprile 2009. E se le vendite sono calate di 30mila auto, ancora peggiore è il bilancio degli ordini (-45mila). Il crollo è ancora più pesante per chi aveva sfruttato al meglio gli incentivi. Come il gruppo Fiat, che nel mese scorso segna un calo di immatricolazioni del 26,2 per cento: ad aprile del 2009 furono immatricolate 66.651 auto, quest’anno sono state solamente 49.159. Continua a leggere

Auto vendute senza Iva,
concessionari finiscono nei guai

Attenzione a chi vi propone auto a prezzi scontati o scontatissimi, anche se si tratta di una concessionaria. Spesso e volentieri dietro offerte clamorose si nasconde l’inghippo. Inghippo che questa volta non è sfuggito ai funzionari delle Dogane della Spezia. I doganieri hanno messo in atto una lunga attività di inchiesta per contrastare l’evasione dell’Iva. Dopo mesi di azioni di polizia tributaria hanno accertato una frode fiscale per oltre 740mila euro. Tutto si consumava nel settore del commercio delle auto nuove ed usate di provenienza comunitaria. Continua a leggere

Cambia il vento per le auto usate,
a marzo crescono gli acquisti

Sono in crescita, anche se di poco, gli acquisti di auto usate. A marzo, infatti, i trasferimenti di proprietà hanno fatto registrare un incremento del 3,03 per cento. Una crescita modesta, che comunque segnala un cambio di tendenza dopo i cali degli acquisti di gennaio (-10,75 per cento) e febbraio 2010 (- 7,33 per cento). I dati sono stati elaborati da CarNext sulla base delle statistiche del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il modesto incremento arriva dopo la contrazione delle vendite del 10,52 per cento del 2009, e potrebbe essere un primo segnale di inversione di tendenza per la domanda di auto usate che durante l’anno scorso è stata fortemente penalizzata dalla concorrenza degli incentivi alla rottamazione. Continua a leggere