Automotive Dealer Day, Verona accende i fari sul mondo dell’auto: attesi 4mila operatori

“L’auto è uscita dalla crisi lasciando sul campo il 53 per cento dei concessionari e scardinando tante certezze del settore, ma al tempo stesso ha generato nuovi scenari che si possono rivelare molto interessanti per il business”. Lo ha spiegato il vicepresidente di Quintegia, Tommaso Bortolomiol, alla presentazione della 16ª edizione di Automotive Dealer Day, in programma da oggi a giovedì 17 maggio a Veronafiere. Sono più di 4mila gli operatori attesi alla tre giorni di networking ideata e organizzata da Quintegia, con oltre il 60 per cento dei concessionari italiani presenti, 15 case automobilistiche e sei associazioni di categoria. Continua a leggere

Auto, vendite in crescita ma i concessionari non si fidano: “Presenze in calo”

I numeri raccontano di una crescita continua, numeri “consoni alla dimensione, alla qualità e alla tradizione del nostro mercato”, come ha detto Massimo Nordio, presidente dell’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere commentando i dati delle immatricolazioni di auto in Italia. Il mercato a marzo ha fatto registrare una crescita del 17,38 per cento (con 190.381 immatricolazioni) e il trimestre si è chiuso con un aumento del 20,8 per cento. Ma i concessionari frenano gli entusiasmi. Continua a leggere

I concessionari escono dal tunnel: crisi finita, il mercato dell’auto crescerà ancora

“Abbiamo fiducia che la più lunga crisi del mercato degli autoveicoli che l’Italia abbia mai visto sia conclusa”. Parola di Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, l’associazione che riunisce i concessionari italiani. “La crescita è stata trainata dal canale noleggio e da quello privati. Non dimentichiamo che il noleggio ha beneficiato di eventi straordinari quali l’Expo e il Giubileo mentre i privati, ossia le famiglie, sono stati invogliati da un mix di campagne promozionali molto vantaggiose. Nel contempo si è ridimensionato il fenomeno delle cosiddette vetture a chilometri zero”. Continua a leggere

Automotive Dealer Day da record. Tra le moto è Bmw la preferita dai concessionari

Record di partecipanti per l’edizione 2015 di Automotive Dealer Day, che si conferma l’appuntamento B2B leader in Europa per il settore automotive e il punto di riferimento per l’aggiornamento e per il business networking professionale di concessionari, manager di case auto, veicoli commerciali e moto, fornitori di prodotti e servizi per i dealer, riparatori autorizzati e indipendenti, aziende del settore comunicazione, IT e tecnologie. Nutrita la partecipazione dei vertici delle case costruttrici, con oltre 15 brand rappresentati. Continua a leggere

L’auto nuova si guarda su internet: crollano le visite dal concessionario

L’auto si compra al concessionario, ma si studia, si ammira, si bilanciano pregi e difetti navigando su internet. Una ricerca di Autoscout24 (con McKinsey & Company), il maggiore sito in Italia per quanto riguarda la compravendita di auto, ha infatti stabilito che il 65 delle persone iniziano a cercare una nuova auto con lo smartphone e il tablet. Le visite ai concessionari si sono invece drasticamente ridotte, da cinque prima dell’acquisto a una sola. Continua a leggere

Il mercato dell’usato sorride: a maggio crescono le vendite di auto e moto

Se il mercato del nuovo continua a soffrire, quello dell’usato – sia per le quattro sia per le due ruote – registra dati positivi. Anche a maggio, infatti, i passaggi di proprietà delle autovetture depurati delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), hanno fatto registrare +1 per cento, mentre per i motocicli la crescita è del 2 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.  Continua a leggere

Crisi dell’auto, ma con delle eccezioni: in 60mila per la nuova Classe A

Il mercato dell’auto sta vivendo uno dei suoi momenti peggiori dell’ultimo ventennio, ma ci sono delle eccezioni. Come un autentico blockbuster, la nuova Classe A è finalmente arrivata in concessionaria e, al suo debutto, ha registrato il tutto esaurito. Ben 60mila italiani si sono recati in soli due giorni negli showroom Mercedes, in circa 6.500 l’hanno guidata e altrettanti la stanno corteggiando e hanno avviato una trattativa e per gli oltre 1.000 che l’hanno già acquistata è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Per dare una risposta concreta ai tanti corteggiatori, la piccola e compatta della Stella si concede nuovamente e rinnova l’appuntamento in concessionaria il prossimo fine settimana, 22 e 23 settembre. Continua a leggere

In Italia ci sono oltre 70mila officine. In calo elettrauto e concessionari d’auto

Sono 71.023 le aziende italiane di autoriparazione. L’attuale rete di autoriparazione del nostro Paese è infatti composta da 26.463 meccanici, 5.678 elettrauto, 17.452 carrozzieri, 6.498 gommisti, 3.612 concessionari automobilistici e 11.320 officine autorizzate. Questi dati emergono da uno studio condotto dall’Osservatorio Autopromotec, che è la struttura di ricerca di Autopromotec, la più specializzata rassegna espositiva internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico. L’elevato grado di capillarità e di prossimità al servizio degli automobilisti della rete italiana di autoriparazione, secondo l’Osservatorio Autopromotec, continua a rappresentare un punto di forza dell’aftermarket automobilistico nazionale. Continua a leggere

Il settore auto è sempre più in crisi. L’Aci: “La strategia del governo non funziona”

“Serve un tavolo per affrontare la crisi del settore auto, visto che la strategia del governo non sta funzionando”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Aci, Angelo Sticchi Damiani. “Abbiamo ricevuto nei giorni scorsi una lettera della Presidenza del Consiglio dei Ministri in cui veniva espressa condivisione sulle proposte dell’Automobile Club d’Italia per il contenimento del costo delle polizze Rc auto e la lotta alle truffe assicurative. Ciò premesso, alla luce dei risultati finora raggiunti facciamo fatica a capire quale sia il progetto del Governo sull’auto: a fronte dei danni finora arrecati al comparto non si vedono benefici”.  Continua a leggere

Crisi dell’auto, strage di concessionarie: nel 2017 ne resteranno solo 1.500

Ci saranno sempre meno concessionarie di auto. Secondo quanto emerge da un’indagine presentata mercoledì all’Automotive Dealer Day dai ricercatori di Quintegia, nel 2017 in Italia resteranno aperte 1.500 concessionarie auto, meno della metà rispetto al 2002 quando erano 3.450. Anche i mandati si ridurranno drasticamente: dai 4.330 di 10 anni fa diventeranno 2.800. Riguardo ai mandati Fiat, in 10 anni sono scesi da 370 a 270, ma per una previsione futura attendibile si dovrà attendere il giugno 2013, quando scadranno i contratti tra la Casa madre e i dealer Fiat italiani. Continua a leggere

Auto a rate, indagine di Altroconsumo: attenzione a chi promette interessi zero

Altroconsumo.it, il portale della nota associazione di consumatori che si definisce la prima e più diffusa d’Italia, ha effettuato un’indagine critica sul mercato dell’auto. “In questo periodo di magra per il mercato dell’automobile ci sono sempre meno remore a ignorare le regole del gioco pur di fare qualche vendita in più. Si parte dalla pubblicità per creare l’illusione sul basso costo del finanziamento: “anticipo zero e interessi zero”, con lo zero ben evidenziato mentre il Taeg, che è il vero costo del prestito, è scritto a caratteri molto più piccoli e in una posizione più defilata. Così si ignora la legge che, in nome della trasparenza, impone di evidenziare il Taeg più di qualsiasi altra voce. Quando poi, attirati dalle sirene della pubblicità, si varca la soglia del concessionario, i fari restano spenti su costi e condizioni del finanziamento” si legge sul portale. Continua a leggere

Ecoincentivi subito per le auto, li chiedono il 95 per cento dei concessionari

Sono gli ecoincentivi la soluzione per fermare il calo delle vendite delle auto. Per il 95,5 per cento dei concessionari italiani sono “fondamentali”. Lo rileva l’Osservatorio Federauto, l’associazione che rappresenta i concessionari di autoveicoli di tutti i marchi commercializzati in Italia,  che ha effettuato un sondaggio. Per i concessionari italiani dei brand generalisti occorre attuare subito il “piano triennale per svecchiare i 14 milioni di autoveicoli che hanno più di 10 anni, auto che inquinano e che spesso non sono dotate di dispositivi oggi irrinunciabili come Abs, Airbag, Esp”.  Continua a leggere

In Svizzera il mercato auto non è in crisi. E chi compra paga in contanti

Il mercato dell’auto è in crisi in Italia ma non in Svizzera, dove è stato registrato il 10 per cento di vendite in più rispetto all’inizio del 2010. E, udite udite, i ricchi svizzeri quando cambiano la macchina pagano “cash”. Comparis.ch ha infatti svolto un sondaggio su 1120 persone in tutta la Svizzera che ha analizzato il rapporto della popolazione con il finanziamento delle automobili. Tre automobili su quattro in circolazione sono state pagate in contanti. Soltanto un’auto su sette, cioè il 14 per cento, è stata presa in leasing e una su nove, cioè l’11 per cento, è stata finanziata in altro modo. Continua a leggere