Car sharing ecologico a Milano,
20 vetture elettriche a Cadorna

C’è una novità per i pendolari che tutti i giorni raggiungono Milano. Ma anche per quei milanesi che vogliono muoversi in città senza inquinare. Da questa settimana, infatti, alla stazione ferroviaria di Cadorna si può noleggiare una vettura a basso impatto ambientale con un’autonomia minima di 80 chilometri. Il costo è di 5 euro l’ora e 10 euro per 4 ore. In corrispondenza del binario 1, dove arriva il Malpensa Express, si troveranno 20 vetture elettriche (Fiat 500, Fiat Panda e Teener, un quadriciclo elettrico a due posti) oltre a cinque colonnine per la ricarica. Continua a leggere

Il divieto ai Tir in Canton Ticino
arriva sul tavolo di Matteoli

È arrivata sul tavolo del ministro dei Trasporti, Altero Matteoli, nella forma dell’interrogazione urgente a risposta scritta il caso della “fascia rossa”, ossia del divieto di transito ai Tir sull’autostrada del Canton Ticino tra Chiasso e Lugano (dalle 6.30 alle 9) e nella direzione opposta (dalle 17 alle 20). La proposta è stata votata lo scorso 9 novembre a larga maggioranza dal Gran Consiglio del Canton Ticino. E ora è al vaglio del governo federale elvetico e in particolare dell’Ustra (una sorta di Anas rossocrociato, gestisce infatti le strade nazionali svizzere). Continua a leggere

Autotrasportatori italiani e svizzeri
dicono no al blocco in autostrada

Le associazioni di categoria economiche e dei trasporti della Provincia di Como e del Canton Ticino (Fai  Como – Federazione Autotrasportatori Italiani, Alsea Como – Associazione Lombarda Spedizionieri e Autotrasportatori, Confindustria Como, Confartigianato Imprese Como, Cna Como – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola Impresa, Astag Sezione Ticino – Associazione Svizzera dei Trasportatori Stradali e Atis – Associazione Ticinese Imprese di Spedizione e Logistica) dicono in un comunicato congiunto fortemente no alla cosiddetta “fase rossa”, ossia all’ipotesi di blocchi programmati al traffico pesante sull’Autostrada A2 tra i valichi di Brogeda (Como), del Gaggiolo (Varese) e Lugano Nord, di cui abbiamo dato conto nei giorni scorsi. Continua a leggere

Prime nevicate al Nord, fioccano
multe per chi non ha le catene

Come ampiamente annunciato dai meteorologi da alcuni giorni e dalla Protezione civile che aveva diramato lo stato di allerta, tra ieri notte e questa mattina è caduta la prima neve dell’autunno nel Nord Italia, anche in pianura. A Milano i fiocchi hanno parzialmente imbiancato alcune zone del capoluogo lombardo, soprattutto in periferia. Precipitazioni non intense, comunque, che si sono attenuate con il passare delle ore fino a cessare attorno a mezzogiorno. La bianca coltre non ha “attaccato” sulle strade, rimaste scorrevoli in tutte le regioni settentrionali, fatta eccezione per alcune frazioni montane (per lo più sopra i 1.000 metri). Continua a leggere

StradaPass, la sicurezza raccontata dagli studenti in 1.500 disegni

Sono oltre 1.500 i disegni realizzati dagli studenti di tutta Italia per l’ottava edizione di “StradaPass 2010”, la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale che ha coinvolto scuole di tutto il Paese. Promossa da Prealux e dal mensile Okay!, l’iniziativa ha visto una grande adesione da parte delle scolaresche, che sono state invitate a realizzare lavori grafici all’insegna dello slogan “Un segnale, un messaggio, una strada sicura”. Continua a leggere

Blocco dei Tir in Canton Ticino, Giorgio Colato: “Sono sbalordito”

Autotrasporto e traffico per la Svizzera verso un vero e proprio blackout. Come preannunciato dal nostro blog “Stradafacendo” a breve entrerà in vigore oltreconfine un ulteriore e ancor più stringente limite alla circolazione dei Tir. La misura, già approvata dal Gran Consiglio ticinese, è ora in attesa di essere confermata dal governo federale. I mezzi pesanti non potranno più circolare in autostrada direzione Nord, dalle 6.30 alle 9, tra il valico di Brogeda e lo svincolo di Lugano Nord, e in direzione Sud, dalle 17 alle 20 dal dosso di Taverne ai valichi commerciali. Uno stop che si aggiunge all’analogo divieto già in vigore dalle 22 alle 5 del mattino sulle autostrade di tutta la Svizzera. Continua a leggere

La Lombardia dà l’ok alla variante
di Zogno: il via ai lavori a febbraio

“Nuntio vobis gaudium magnum”. Con queste parole il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha annunciato che la “variante di Zogno”, tratta fondamentale di accesso alla Valle Brembana, in provincia di Bergamo, si farà davvero. Nonostante i tagli della manovra nazionale, la Regione è riuscita a reperire dal suo bilancio (“con uno sforzo straordinario e convinto”) 28 milioni di risorse straordinarie. Altri otto milioni sono messi sul tavolo dalla Provincia di Bergamo e ulteriori otto sono quelli provenienti dalla Legge Valtellina. Totale, appunto 44 milioni. Continua a leggere

Il Ticino vuole bloccare i Tir anche
dalle 6.30 alle 9 e dalle 17 alle 20

La Svizzera è la via più breve per il Centro e il Nord Europa, ma con l’autotrasporto continua ad avere un rapporto conflittuale. Se da una parte pare ben contenta di intascare i proventi dell’attività doganale per il passaggio delle merci oltre che alla vignetta annuale che chi percorre l’autostrada deve pagare obbligatoriamente, dall’altra non vuole avere troppi “bisonti della strada” sul proprio territorio perché sono mezzi che inquinano. Ora il Gran Consiglio ticinese ha deciso di introdurre la cosiddetta “fase rossa” sull’autostrada A2. Stop ai mezzi pesanti, che non potrebbero circolare, in direzione nord, dalle 6.30 alle 9 nel tratto dal valico di Brogeda fino a Lugano nord, e in direzione sud, dalle 17 alle 20 da Taverne ai valichi. Oggi in Svizzera vige già il divieto di circolazione per i Tir dalle 22 alle 5. Il nuovo divieto potrebbe incidere notevolmente sul traffico nel Comasco, ma non solo. Continua a leggere

Oggi a Como si scoprono
i segreti della guida ecologica

La speranza è che non giungano suggerimenti come nella foto a fianco, ma per un pomeriggio la città di Como diventa palcoscenico della mobilità sostenibile in Lombardia. In tutta Italia a metà novembre si svolgono infatti le manifestazioni della Settimana Unesco dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, quest’anno dedicata al tema della mobilità. In questa occasione Arpa e Regione Lombardia organizzano un incontro con i cittadini di Como e provincia per ragionare intorno allo stile di guida di ognuno di noi. Come si può rendere sostenibile la mobilità, soprattutto in ambito urbano? Continua a leggere

La Lombardia si mette in mostra, ecco gli itinerari per bici e moto

“L’obiettivo? Trasformare le risorse del territorio in prodotti d’appeal con una valenza nazionale e internazionale sotto il profilo turistico”. Risponde a questa mission l’iniziativa di promozione di percorsi e itinerari turistici per le due ruote, che Stefano Maullu, assessore regionale lombardo al Commercio, Turismo e Servizi, ha presentato all’Eicma, il Salone internazionale del Ciclo e Motociclo. Continua a leggere

Lago di Como, la statale Regina
resta vietata a pullman e camion

Il prefetto di Como, Michele Tortora, ha prorogato sino alla fine di aprile l’ordinanza con cui si vieta il transito sulla strada statale Regina, che percorre il lago tra Como e Menaggio dei mezzi più lunghi di 7,5 metri (con l’eccezione dei veicoli locali). Il prefetto ha anche confermato il divieto di transito dei mezzi pesanti nelle fasce orarie 6-8.30 (in direzione Nord) e 17-19 in direzione Sud. Continua a leggere

Lombardia, per i pendolari bici
e auto elettriche in condivisione

Le auto elettriche attirano tutti, ma hanno al momento almeno due problemi: costano molto e hanno un’autonomia limitata. Le batterie al litio, che hanno una concezione simile a quelle dei cellulari, sono leggere, ma arrivano a costare (nell’ultimo modello Citroen, la C-Zero, per esempio) circa 10mila euro su meno di 40mila euro di auto. L’autonomia è poi di circa 150 chilometri, non molto insomma. Come ovviare a questi problemi, almeno al discorso del prezzo dei veicoli? La Regione Lombardia prova a fare partire un progetto di car sharing elettrico. Ossia di condividere uno stesso veicolo. Il progetto (che comprende anche delle biciclette elettriche) partirà a dicembre per integrare il trasporto su ferro. Continua a leggere

I turisti si muovono in auto, l’Aci chiede di realizzare nuove strade

I turisti scelgono l’auto per visitare l’Italia. Proprio per questo servono nuove infrastrutture. È questa la richiesta che Enrico Gelpi, presidente dell’Aci, ha fatto alla V Conferenza del Turismo di Cernobbio, in provincia di Como. “Nel nostro Paese non può esserci turismo senza mobilità”, ha detto Gelpi. “Non tanto e non solo perché il 73 per cento degli italiani e il 62 per cento degli stranieri scelgono l’auto come mezzo di spostamento per la vacanza nel Belpaese, ma perché le carenze infrastrutturali compromettono le potenzialità turistiche del Sistema Italia. Non mi riferisco soltanto a strade ed aeroporti, ma anche a tutte quelle infrastrutture a forte richiamo turistico che fanno la fortuna di altri Paesi, come campi da golf, parchi a tema, impianti sportivi ed autodromi”. Continua a leggere

La Svizzera trafora il Gottardo
L’accusa di Colato: Italia immobile

La gigantesca fresatrice si è messa in moto intorno alle 14 di venerdì 15 ottobre. Pochi minuti dopo, precisamente alle 14.17, è caduta l’ultima barriera di roccia, nella zona di Sedrun, che separava il sud e il nord delle Alpi all’interno del tunnel di base del San Gottardo. E così, a distanza di 17 anni dall’avvio del progetto, è stato completato lo scavo della galleria più lunga del mondo con i suoi 57 chilometri di estensione. Continua a leggere

Treni, Italia e Svizzera più vicine
Pronta nel 2013 la Arcisate-Stabio

Il nuovo collegamento ferroviario tra Arcisate e Stabio, tra Italia e Svizzera, sarà completato entro il 2013. Lo ha confermato l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, durante il sopralluogo ai cantieri che ha effettuato con i sindaci del territorio, i tecnici di Rfi e dell’impresa appaltatrice. “Ho voluto questo sopralluogo”, ha detto Cattaneo, “per dimostrare con i fatti che i lavori sono in corso e procedono regolarmente. Chi diceva che dopo un anno dall’inaugurazione non vedeva ancora il movimento dei cantieri adesso dovrà ricredersi”. Continua a leggere