Il nemico più pericoloso di chi guida? È quello che gli si avvicina in silenzio

Un’epidemia silente, ma proprio per questo motivo molto più temibile. Perché sono i pericoli che si avvicinano in silenzio, senza che uno possa accorgersene, ad avere le conseguenze più gravi, a risultare mortali. E mortale risulta spesso un colpo di sonno al volante, causato altrettanto spesso da una notte trascorsa dormendo male. Magari per colpa delle apnee ostruttive del sonno, conosciute anche come Osas, protagoniste di una vera e proprie epidemia se è vero, come conferma la dottoressa Maria Grazia Del Medico, presidente della Fondazione per la ricerca e la cura dei disturbi del sonno Onlus, che l’Osas è “la causa di almeno 17 mila incidenti stradali ogni anno in Italia, con oltre 250 morti, 12 mila feriti e danni per 1,5 miliardi di euro”. Continua a leggere

Russate, siete obesi o ipertesi? Ecco i casi in cui non vi rinnoveranno la patente

Russate? Siete obesi? Avete il collo grosso o la mandibola piccola con mento arretrato? O, ancora, soffrite di ipertensione arteriosa, aritmie, diabete mellito di tipo 2, broncopneumopatie, cardiopatia ischemica cronica, o eventi ischemici cerebrali? Se a una di queste domande la risposta è sì e sta per scadervi la patente attenzione: potreste avere difficoltà a rinnovarla. Già, perché  in presenza di uno di questi “sintomi”, verreste automaticamente inseriti nella lista dei soggetti a rischio di sospetta Osas, ovvero le apnee ostruttive da sonno che impediscono di dormire bene di notte e rischiano di provocare attacchi di sonno di giorno. Col rischio, nei casi più gravi, di essere lasciati ” a piedi”, come prevede il nuovo decreto emanato dal Ministero della Salute contenente le linee guida da osservare per accertare l’idoneità alla guida per soggetti affetti da disturbi del sonno. Continua a leggere