Inquinamento, Regione Lombardia sperimenta le auto a idrometano

Da qualche giorno il parco auto della Regione Lombardia si è arricchito di dieci nuove auto. Utilitarie, le quattro ruote in questione sono delle Fiat Panda, ma con una caratteristica che le rende speciali. Le auto hanno infatti un motore alimentato da una miscela metano-idrogeno, in grado – secondo i primi test – di ridurre l’inquinamento dell’11 per cento rispetto al metano e del 34 per cento rispetto alla benzina. Continua a leggere

Ecco le piante “mangia smog”,
indispensabili per vivere meglio

Smog da gas di scarico, vernici e colle dei mobili in truciolato, detersivi, fumo di sigaretta, inchiostro delle stampanti e materiali edili: sono solo alcune delle fonti che, rilasciando fattori tossici, avvelenano l’aria che respiriamo. L’inalazione di queste sostanze può comportare problemi alla salute noti come “sindrome dell’edificio malato” o Sick Building Syndrome (SBS), provocando allergie, cefalee, affaticamento e fastidi alle vie respiratorie. Un problema ancor più consistente se consideriamo il grado di isolamento (materiali coibenti, doppi e tripli vetri, ecc.) che caratterizza le abitazioni moderne. Continua a leggere

Il Cnr analizza le polveri sottili,
nell’aria c’è anche la cocaina

Ci sono sostanze nell’aria più o meno “famose”. Le Pm 10 o polveri sottili abbiamo imparato a conoscerle, così come la sezione più piccola del particolato, le Pm 2,5. Ancora prima avevamo imparato a conoscere l’ozono e altri inquinanti ancora. Ma non ci sono solo le polveri sottili causate dallo smog disperse nel cielo delle nostre città. Analizzando le Pm 10 si possono infatti scoprire tantissime sostanze, più o meno pericolose per la salute. Si passa dalla polvere di cocaina alla nicotina, a sostanze cannabinoidi alla caffeina. Continua a leggere