Climatizzatore e vetri elettrici, un futuro senza tasti: per “guidarli” basterà la mano

Basterà un gesto con la mano per regolare il climatizzatore oppure aprire o chiudere i vetri elettrici. Google ha infatti brevettato un sistema “gestuale” che sfruttando i segnali provenienti da una telecamera 3D e da altri sensori riesce ad azionare vari comandi dell’auto senza più bisogno di manopole e interruttori. Nel documento depositato all’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti, ci sono sette gesti.  Continua a leggere

Climatizzatore, salute a rischio senza una corretta manutenzione

Fino a una decina di anni fa era un optional non per tutti, ma oggi avere il climatizzatore d’aria manuale o automatico sull’auto è diventato imprescindibile. Erroneamente molti pensano però che non abbia bisogno di alcuna manutenzione. Un impianto difettoso può invece dare diversi problemi. Dal cattivo odore nell’auto, alla scarsa refrigerazione, fino alle malattie, in particolare reazioni allergiche e mal di testa. Il filtro del climatizzatore dell’automobile dovrebbe essere sostituito almeno una volta all’anno, meglio ogni sei mesi. È comunque sempre bene farlo controllare quando si sottopone l’auto ai controlli periodici. Continua a leggere

“Black Edition” da 330 cavalli, da luglio 500 Porsche Cayman S nere

Nera come una pantera e con dieci cavalli in più nel motore. L’evoluzione della Porsche Cayman S ha un nome: Cayman S Black Edition. Verrà lanciata sul mercato da luglio 2011 la coupé a motore centrale in edizione speciale limitata a soli 500 esemplari con performance ulteriormente ottimizzate ed equipaggiamento ancora più ampio. La Cayman S Black Edition è spinta da un motore boxer a sei cilindri da 3,4 litri che eroga una potenza di 330 cavalli, dieci in più rispetto alla Cayman S, a 7.400 giri/min (più 200 giri/min). La coppia massima è di 370 Nm a 4.750 giri/min. Continua a leggere

Roma si scopre meno inquinata,
il Comune punta sui bus a metano

Roma si scopre una città un po’ meno inquinata. Nel 2009 nella capitale sono stati infatti registrati “solo” 67 superamenti del limite per la protezione della salute umana previsto per le Pm10, le polveri sottili. È quanto emerge dai dati Istat relativi alla rilevazione sugli indicatori ambientali urbani. Gli sforamenti a Roma, secondo i dati Istat, sono in flessione negli ultimi anni: nel 2008 erano stati 81, 116 nel 2007, 141 nel 2006, 127 nel 2005, 145 nel 2004 e 92 nel 2003 (ultimo anno di rilevazione Istat disponibile). Ma la giunta Alemanno non vuole certo abbassare la guardia. Ed ecco un nuovo progetto per migliorare la qualità dell’aria. Continua a leggere