Crollo del viadotto in Sicilia: “Col pilone è crollata la credibilità della classe dirigente”

GIOVANNI RINZIVILLOCinquemila chilometri di strade interrotte su ventimila, viadotti che crollano, piloni che si accartocciano, svincoli sbarrati, carreggiate provinciali e comunali impercorribili. In questo contesto il  crollo del Viadotto Himera  non poteva che rappresentare, agli occhi dei siciliani,  anche il “crollo” della credibilità di un’intera classe dirigente. Come testimonia  Giovanni Rinvivillo, segretario della Fai Conftrasporto siciliana, in un’intervista che sarà pubblicata sul numero di luglio di Trasporto Commerciale. Un’intervista nella quale l’esponente siciliano della principale associazione di categoria in Italia denuncia “un sistema infrastrutturale pessimo che per mancanza di progettualità e manutenzione si “sbriciola” sotto i nostri occhi ogni giorno”, fatto di strade colabrodo, autostrade inesistenti, manutenzione mai eseguita o, quando eseguita, con tempistiche bibliche”. Continua a leggere