Cna Fita: “Stop per sei mesi al cabotaggio contro la concorrenza dei tir stranieri”

“Sul cabotaggio Cna-Fita registra la sostanziale retromarcia dei firmatari del protocollo artigiano che è parte integrante dell’ultimo contratto di lavoro nazionale, siglato il 17 dicembre scorso. In poche settimane, i sindacati dei lavoratori e la Confartigianato Trasporti sono diventati particolarmente cauti e pieni di dubbi sull’unico messaggio politico serio da inviare al Governo rispetto all’allarmante crisi che il cabotaggio estero sta determinando sul nostro mercato in termini di vero e proprio dumping sociale”. Ad affermarlo, in un comunicato stampa, è la presidente di  Cna-Fita, Cinzia Franchini, che sottolinea come la sua associazione ” aveva proposto di far richiedere, come previsto e condiviso dallo stesso protocollo, al Governo italiano l’attivazione, in Europa, della clausola di salvaguardia per interrompere il regime di cabotaggio nel nostro Paese per un semestre, con la possibilità di reiterare il blocco per altri sei mesi. Continua a leggere

Russo: “Sui tagli all’autotrasporto c’è chi sa e chi invece parla senza sapere”

“Continuano gli inutili distinguo e i tentativi di provocare personalmente chi è abituato a rispondere con i risultati del  proprio lavoro. Il presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggé lo ha già detto bene nelle sue ultime comunicazioni settimanali: questo atteggiamento è assolutamente improduttivo sia sul fronte delle possibili reazioni personali, che forse qualcuno sta tentando di provocare,  sia e soprattutto sul fronte degli interessi delle imprese”. Con queste secche parole il segretario generale di Conftrasporto, Pasquale Russo, ha replicato, attraverso il portale www.conftrasporto.it, alla polemica avviata dal presidente di Cna Fita, Cinzia Franchini, firmataria nei giorni scorsi di una lettera al ministro ai Trasporti Maurizio Lupi, dal titolo, in stile Settimana enigmistica,  “Autotrasporto: il ministro Lupi rispetti gli impegni con la categoria e non quelli con i lobbisti di chi sa chi”, in cui commentava la scompardsa di una parte dei fondi dedicati all’autotrasporto (cliccate qui per leggere la notizia) . Continua a leggere

Cna Fita: “Ministro Lupi, non si faccia spaventare dalle minacce di Uggé”

“Autotrasporto: il ministro Lupi rispetti gli impegni con la categoria e non quelli con i lobbisti di chi sa chi”. È un titolo decisamente insolito (lungo come quelli che solo Lina Wertmuller avrebbe osato fare ma decisamente meno comprensibile) quello scelto da Cinzia Franchini, presidente di Cna Fita, per commentare le notizie relative ai possibili tagli ai finanziamenti per l’autotrasporto. Tagli decisi nel “totale silenzio”, come ha denunciato nei giorni scorsi il presidente di Fai Conftrasporto Paolo Uggè, “dalla ragioneria dello Stato che  ha deciso di cancellare 19 milioni di euro dei 330 stanziati per la categoria  e definiti nel protocollo d’intesa sottoscritto nel novembre scorso dalle assopciazioni di categoria con i rappresentanti del  Governo Letta, oltre a 30 milioni  destinati a finanziare il pagamento dell’Ecobonus che gli autotrasportatori siciliani attendono ormai da quattro anni”. Continua a leggere

Cna Fita pronta ad abbandonare Unatras: “Rallenta la riforma dell’autotrasporto”

Cna-Fita: Unatras così non va. È questo il titolo scelto per il comunicato stampa con il quale la presidente dell’associazione, Cinzia Franchini, minaccia di abbandonare l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci. Una minaccia messa nero su bianco già nella primissima riga del comunicato, dove si legge che “nei prossimi giorni verrà fissata la data di convocazione della presidenza nazionale della Cna-Fita con all’ordine del giorno anche la valutazione dell’opportunità nel rimanere all’interno del coordinamento unitario Unatras. Continua a leggere

Dopo Fai Conftrasporto anche Cna Fita chiede gli sconti sui pedaggi per i camion

Dopo Fai Conftrasporto, che nei giorni scorsi, immediatamente dopo aver letto le dichiarazioni di ministro ai Trasporti Maurizio Lupi in merito alla decisione di concedere sconti sui pedaggi autostradali ai pendolari, aveva chiesto, per voce del presidente Paolo Uggè, immediati provvedimenti anche per  gli autotrasportatori, anche Cna Fita  scende in campo. In un comunicato la presidente dell’associazione, Cinzia Franchini, dopo aver denunciato come “dall’Aiscat non sia arrivata nessuna nuova notizia rispetto alla richiesta delle associazioni dell’autotrasporto di istituire un tavolo per concordare sconti ulteriori direttamente in fattura tramite l’utilizzo del Telepass”, affonda il colpo affermando Continua a leggere

Cna Fita: “Senza abbonamenti autostradali autotrasportatori pronti allo sciopero”

Se non ci saranno abbonamenti autostradali per gli autotrasportatori, Cna Fita inviterà i propri associati a scioperare. È questo il messaggio che il presidente nazionale dell’associazione, Cinzia Franchini  lancia al Governo con un comunicato stampa di cui definisce “allarmanti le risposte fornite al question time dal ministro ai Trasporti Maurizio Lupi sul tema caro-pedaggi”.  Un allarme generato in particolari modo dal fatto che, sottolinea la presidente di Cna Fita, “dalle parole del ministro non vi è alcun impegno per l’autotrasporto rispetto alla proposta di abbonamenti, per i pendolari o coloro che usano le autostrade per le tratte più brevi per recarsi al lavoro, come sistema per calmierare gli aumenti avvallati dal Governo Letta. Continua a leggere

Abbonamenti autostradali per i Tir, è scontro fra Fai Conftrasporto e Cna Fita

Barzellette, dichiarazioni farneticanti forse frutto dei troppi brindisi natalizie, dichiarazioni frutto di poca conoscenza della materia e tanta demagogia… La proposta del ministro dei Trasporti Maurizio Lupi di realizzare un abbonamento autostradale per gli autotrasportatori ha dato vita a un botta e risposta davvero senza esclusione di colpi  fra Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto e Cinzia Franchini, numero uno di Cna Fita. Continua a leggere

“Napolitano invita a non essere distruttivi, il Governo costringe il trasporto a esserlo”

“Illustrissimo presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta, il Buon anno da Aiscat (Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori) è arrivato puntuale!  A detta del ministro Maurizio Lupi sarebbe stato un brindisi amaro, mentre la “moral suasion” del ministero dei Trasporti ha fatto sì che gli aumenti medi sulle autostrade italiane, per il 2014, non saranno del 4,8 bensì “solo” del 3,9! Non c’è che tirare un sospiro di sollievo soprattutto se consideriamo questo “timido” aumento garantito dal Governo rispetto alle percentuali d’ incremento del nostro Pil”. Inizia così la lettera che Cinzia Franchini, presidente nazionale di Cna-Fita, ha inviato, il primo giorno del nuovo anno, al presidente del Consiglio. Continua a leggere

Cna: “Confetra non cada nel tranello di chi comprende solo la lingua della protesta”

“Ringrazio Confetra per la solidarietà espressami rispetto alle minacce che ho ricevuto, ma mi auguro che una grande confederazione qual è Confetra non cada nel tranello di chi ha sempre operato a colpi di fermi rendendo difficile e spesso impossibile il dialogo. Se Confetra vuole il dialogo lo ricerchi con chi responsabilmente, in questa fase critica per il Paese, ha sventato il fermo dei mezzi spiegando come il blocco dei flussi commerciali rimane uno strumento di pressione, il più estremo, ma non il solo”. Continua a leggere

Viva la mafia: così in Sicilia i Forconi invitano gli autotrasportatori alla protesta

Viva la mafia, viva i Forconi. E poi minacce di morte, indirizzate al presidente della Cna-Fita della provincia di Agrigento, Salvatore Puleri, e alla presidente nazionale Cinzia Franchini.  E’ questo il contenuto, perfetto mix di imbecillità e delinquenza, di numerosi volantini appesi, alla vigilia dello sciopero dei Forconi, sulle saracinesche di un consorzio agrigentino di autotrasportatori aderente alla Cna-Fita.  “Chiare minacce di morte, riconducibile alla protesta dei Forconi e al fermo dell’autotrasporto proclamato dal movimento dei Forconi e da alcune associazioni minori che confermano  il clima di grave intimidazione nei confronti di chi, nella nostra associazione, intende rappresentare le imprese nel rispetto della legalità e delle regole condivise anche quando si tratta di protestare e manifestare”, hanno commentato in un comunicato stampa i responsabili dell’associazione.  Continua a leggere

Caro gasolio e taglio ai rimborsi sulle accise, anche Cna Fita pronta allo scontro

Dopo Fai Conftrasporto, che per voce del presidente nazionale Paolo Uggè ha lanciato un secco ultimatum al Governo in merito al  taglio al recupero delle accise (inserito all’ultima ora, come nella peggior tradizione politica italiana dal Governo Letta) anche Cna Fita scende in campo ribadendo come, in mancanza di rassicurazioni, non potrà esserci altra conseguenza se non lo sciopero dell’autotrasporto. Ecco il testo integrale del comunicato diffuso dai responsabili di Cna Fita con le dichiarazioni del presidente nazionale Cinzia Franchini. Continua a leggere

Cna Fita: “Il presidente di Fai Catania indagato, in gioco c’è la credibilità”

“Cna-Fita commenta la notizia dell’indagine aperta sul presidente della Fai di Catania in merito al reato di false fatturazioni”. E’ questo il titolo, in grande evidenza, che Cna Fita ha dato al comunicato stampa con cui la presidente Cinzia Franchini ha deciso di commentare la notizia dell’indagine aperta nei confronti di Angelo Ercolano, “indagato dalla Guardia di Finanza per un giro di 5 milioni di euro di fatture false generato nella sua impresa, la Sud Trasporti”, come precisa il comunicato diffuso dalla stessa Cna Fita.  Un reato”, viene sottolineato fin dalle prime righe del comunicato, “che dovrà essere verificato”, con la notizia “che non può ovviamente equivalere in questa fase, a una condanna. Pur tuttavia”, prosegue il comunicato, ” è innegabile il peso che essa assume nel generale dibattito sul tenore e la qualità della rappresentanza associativa dell’autotrasporto. Continua a leggere

Cna Fita boccia l’Authority dei trasporti. “Nessun esperto, solo politici”

Dopo aver lungamente atteso un’Authority dei trasporti capace di garantire delicati equilibri in questo settore così strategico quanto pieno di problemi, la Cna-Fita registra con delusione il blitz del Governo nelle nomine dei vertici dell’autorità di garanzia. “Il criterio di nomina prescelto da questo Governo  non assicura alla costituenda autorità il carattere di autonomia e indipendenza necessari a garantirgli la terzietà su cui uno snodo così sensibile e decisivo deve fondarsi”, è stato il commento di Cinzia Franchini, presidente nazionale.  Continua a leggere

Uggé: “Dialogare con la committenza non vuol dire fare retromarcia sulla sicurezza”

“Nessuna retromarcia, nessuna disponibilità a chiudere anche solo mezzo occhio sull’applicazione delle norme che tutelano la  sicurezza dell’autotrasporto merci e, di conseguenza, la vita di milioni di italiani su strade e autostrade.  Se qualcuno, leggendo l’invito che Conftrasporto ha rivolto alla committenza ad aprire un confronto l’ha voluto interpretare come un “mutato clima presso le maggiori associazioni di rappresentanza dell’autotrasporto presenti anche in Unatras” ha semplicemente letto male e capito ancor peggio. Conftrasporto ritiene opportuna la strada del confronto, come del resto ha sempre fatto, ritenendola l’ipotesi più valida, ma  non può che ribadire l’intenzione di non voler rinunciare certo né ad azioni legali ne sindacali, qualora si rendessero necessarie, per dare al mondo del trasporto regole di riferimento per dare maggior sicurezza ai cittadini”. Continua a leggere

La mafia si infiltra nell’autotrasporto? Fermiamola con la legge sui costi minimi

“La mafia nel trasporto è una realtà che trova oggi una dolorosa conferma nel coinvolgimento di un imprenditore di Reggio Emilia dell’autotrasporto. Purtroppo avevano ragione la presidente della Fita, Cinzia Franchini, e il presidente della Camera di Commercio, Enrico Bini, che da tempo avevano evidenziato il rischio di infiltrazioni mafiose nel settore”. Con queste parole Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, ha commentato la notizia secondo la quale il nome del titolare di una nota impresa di autotrasporti dell’Emilia-Romagna, aderente alla Cna Fita e a un’importante cooperativa, figurerebbe in un’informativa antimafia del ministero dell’Interno. Continua a leggere