Multa, incidente e autostop: la vita “normale” dell’auto senza pilota

C’è stato un tamponamento, sono saliti a bordo due autostoppisti, un poliziotto voleva perfino fare una multa. Storie normali per un’auto tradizionale, che diventano straordinarie considerando che i mezzi in questione stanno circolando senza guidatore. Partiti da Parma il 26 luglio e diretti a Shanghai, i veicoli senza pilota pensati dal VisLab dell’Università di Parma hanno raggiunto la Siberia dopo aver percorso più di 6.000 chilometri e attraversato città come Belgrado, Budapest, Kiev, Rostov, Mosca, Kazan, Chelyabinsk, Ekaterinburg e Omsk, dove sono stati presentati a diversi cittadini. Continua a leggere