Sulle strade un milione di morti all’anno. Nell’80% dei casi la colpa è dell’uomo

Gli incidenti stradali uccidono ogni anno nel mondo più di un milione di persone, rappresentano la prima causa di morte per i giovani under 29 e costano alla società oltre 500 miliardi di dollari. In Europa i sinistri contano 35mila morti e 1,7 milioni di feriti ogni anno. Numeri impressionanti. E secondo le previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, queste cifre sono destinate ad aumentare se non saranno attuate al più presto efficaci azioni di contrasto da parte dei governi nazionali e delle istituzioni internazionali. Continua a leggere

Autostrade più sicure delle provinciali, ancora troppi i ciclisti e i pedoni uccisi

I dati sull’incidentalità stradale diffusi dal rapporto Aci-Istat (clicca qui per approfondire) parlano di una riduzione del numero di morti sulle strade italiane (-45,6 per cento rispetto al 2001) che è molto più marcata di quella relativa al numero di incidenti e feriti (solo -22 per cento). “Il dato”, commenta Ennio Cascetta, presidente del Comitato scientifico della Fondazione Aci “Filippo Caracciolo”, “indica uno sviluppo delle tecnologie e degli strumenti legati alle performance di sicurezza dei veicoli, come degli interventi normativi sulle infrastrutture per una mobilità sicura”. Continua a leggere