Camionista diventa corriere della droga per ripianare i debiti di gioco del figlio

Giorgio Colato, consigliere nazionale della Fai, ha parlato della piaga degli autotrasportatori “malati” di gioco d’azzardo per colpa della crisi del settore. Piaga che verrà analizzata proprio nel tempio del gioco d’azzardo, nel Casinò più grande d’Europa, a Campione d’Italia (clicca qui). E in tal senso è emblematico il caso di un camionista veneto che spinto dalla disperazione per i debiti di gioco del figlio è diventato corriere di droga. L’uomo, Mauro Alvise Cauzzo, 61enne di Fossalta di Portogruaro, è stato bloccato dalla Guardia di finanza alla barriera autostradale del Brennero. Continua a leggere

“Sempre più camionisti in crisi prendono la strada del gioco d’azzardo”

Tra  le centinaia di migliaia di italiani “ammalati” di gioco d’azzardo (secondo recenti stime il gioco è una patologia che ha colpito un milione di italiani ma per i responsabili dell’Organizzazione mondiale della sanità le persone a rischio nel nostro Paese sono oltre due milioni), ci sono sempre più spesso anche i camionisti, che  con frequenza sempre maggiore  utilizzano la pausa di riposo  prevista dalle normative vigenti per tentare la fortuna. Un fenomeno spiegabile  anche col fatto che la categoria dei trasportatori è stata duramente colpita dalla crisi economica, crisi che ha spinto moltissime persone, camionisti compresi,  a giocare, a vedere nella scommessa l’unica speranza di cambiamento della propria vita”.  Ad affermarlo è Giorgio Colato (nella foto) che oltre a sedere nel consiglio nazionale della Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani, è anche componente del consiglio d’amministrazione del Casinò di Campione d’Italia. Continua a leggere