Cala il numero di cani abbandonati sulle strade. La regione peggiore è la Puglia

Siamo convinti che fino a quando ci sarà un solo cane abbandonato sulle strade e in autostrada da padroni che vogliono evitare impegni e problemi per le vacanze, ci sarà poco da gioire. Ma qualsiasi cammino si compie a piccoli passi e così il calo delle segnalazioni di randagi e abbandoni diffuso dall’Associazione italiana difesa animali e ambiente (Aidaa) è certamente un dato positivo. Tra luglio e settembre sono arrivate quasi 5mila segnalazioni, il 15,7 per cento in meno rispetto allo stesso periodo del 2013 (quando sono state 5.767). Continua a leggere

Incidenti causati da cani abbandonati in autostrada: nessun risarcimento

Manca un mese all’estate, che ogni anno coincide con il deprecabile fenomeno dell’abbandono degli animali. Un cane abbandonato in autostrada, oltre che essere un reato per la legge italiana e un’azione da condannare verso delle creature innocenti, è pericoloso per i cani, ma pure per gli automobisti. E, attenzione, non si può addebitare ad Autostrade – dunque non è risarcibile – l’incidente causato in autostrada dai cani abbandonati. Lo sottolinea la Cassazione, ricordando che la società non è tenuta a una vigilanza 24 ore su 24 e che, in ogni caso, la presenza di cani in una autostrada non può certamente essere prevedibile.  Continua a leggere

Cani abbandonati in autostrada, aumentano i casi. La colpa? È anche della crisi

Ecco un effetto collaterale della crisi economica che a molti era sfuggito. Su strade e autostrade sono aumentate le segnalazioni di abbandoni di cani. La conferma arriva dal telefono amico Aidaa in un trimestre – quello tra settembre e novembre – tradizionalmente di pochi abbandoni. Invece le segnalazioni sono cresciute del 37 per cento rispetto allo stesso periodo del 2011, in particolare dal sud Italia e dal Lazio. “Se pensiamo che per Natale stanno aumentando gli acquisti dei cuccioli di cane a rate”, scrivono dall’associazione Aidaa, “anche via web e che spesso i cani acquistati per Natale finiscono dopo alcuni mesi in canile o ancora peggio per essere abbandonati su strade ed autostrade” la situazione è drammatica.  Continua a leggere

Cani abbandonati, i padroni adesso sono fedeli anche durante l’estate

Ecco una notizia che vorremmo pubblicare tutti i giorni, soprattutto perché quest’anno anche “Stradafacendo” ha provato a sensibilizzare i proprietari dei cani contro il deprecabile fenomeno degli abbandoni. Secondo un’agenzia dell’Adnkronos, vi è stata una diminuzione del 20,6 per cento sul numero degli abbandoni rispetto allo scorso anno, un trend positivo che conferma come gli italiani siano sempre più sensibili al problema e come probabilmente abbiano funzionato le campagne informative e i sistemi di controllo. Tra il 23 luglio e il 22 agosto sono infatti arrivate alla centrale operativa di Aidaa “Io l’ho visto”, 1.947 segnalazioni di cani abbandonati su strade e autostrade italiane, circa 500 in meno rispetto allo stesso periodo del 2010.

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Alla Salerno-Reggio Calabria il triste record dell’abbandoni di cani

“Un vanto per l’Italia” e “qualcosa di cui andare fieri”. Così il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, aveva definito la Salerno-Reggio Calabria, autostrada tristemente nota da anni per i cantieri mai conclusi, le code e i rallentamenti. I lavori in realtà proseguono e le code, almeno nel primo weekend di esodo, non sono state apocalittiche. Ma il cammino verso una rivalutazione dal punto di vista dell’immagine dell’autostrada appare ancora lunga. Anche perché continuano a fioccare le notizie negative in merito alla A3. Continua a leggere

Cani abbandonati per strada, c’è chi guida per chilometri a caccia di padroni bastardi

Quasi tutti la usano per andare al lavoro. Tanti, per la precisione sette su dieci, gli italiani che la scelgono per raggiungere il luogo di villeggiatura (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo). Senza dimenticare chi la utilizza per andare al cinema, a teatro, in discoteca. Lei, l’auto, è sempre pronta a soddisfare le esigenze di tutti. Ma c’è anche chi la quattro ruote la usa per fare del bene, macinando chilometri, magari sotto la pioggia. C’è chi dedica il sabato sera a degli amici speciali, amici a quattro zampe. Come i volontari dell’Enpa che spesso percorrono strade e autostrade per scovare se qualche delinquente abbandona i cani. Continua a leggere

Sono 95mila i cani abbandonati sulla strada delle vacanze e rinchiusi nei canili

Come ogni estate, con i viaggi per le vacanze torna d’attualità il fenomeno dell’abbandono dei cani. E se è vero che negli ultimi vent’anni la legislazione italiana ha varato norme sempre più severe contro la spregevole abitudine di disfarsi del “miglior amico dell’uomo” e che il fenomeno è in diminuzione (come confermano anche i dati elaborati dai responsabili dell’Enpa, l’Ente nazionale protezione animali, è altrettanto certo che i numeri restano impressionanti. Quelli forniti dal ministero della Salute, che dal 2010 ha attivato una task force per la “tutela degli animali d’affezione, la lotta al randagismo e ai maltrattamenti e ai canili-lager” raccontano di  95mila ospiti dei canili dall’inizio di quest’anno. Continua a leggere

Giochi barbari contro i cani sull’A3,
l’Anas: “Nessuna segnalazione”

Le “strade dell’informazione”, il portale di news dell’Anas, riporta una notizia molto preoccupante che non trova fortunatamente conferme dirette dall’Anas, ma solamente la segnalazione di un’associazione animalista. Secondo l’accusa, qualcuno spargeva recipienti pieni di acqua ai lati della corsia di sorpasso sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria in direzione Reggio per attirare i cani assetati per poi farli investire dagli automobilisti di passaggio. “Ma l’Anas”, si legge sulle strade dell’informazione, “dopo un’attenta verifica ha smentito poiché non ha ricevuto alcuna segnalazione”. Continua a leggere

Chi abbandona un cane per strada
rischia un anno di carcere

Strade e autostrade d’estate sono il triste teatro di centinaia e centinaia di abbandoni di animali. Anche “Stradafacendo” vuole appoggiare la campagna di comunicazione ideata dal ministero del Welfare, settore salute, per responsabilizzare le persone contro l’abbandono dei cani. “Tu di che razza sei? Umana o disumana?” è il titolo della campagna ideata dal fotografo Oliviero Toscani. In Italia risultano censiti circa 600mila cani randagi e la causa primaria del randagismo è costituita proprio dall’abbandono dei cani da parte dei proprietari. Continua a leggere