Camionisti low cost sulle strade d’Europa: stanno arrivando gli autisti filippini?

Dopo gli autisti dell’Est, che rischiano di mettere in pericolo le pensioni degli italiani (clicca qui per leggere l’articolo di Stradafacendo), in Europa starebbero arrivando anche gli autisti filippini. Pagati ancora meno. L’allarme è stato lanciato dagli autotrasportatori olandesi che, partendo da Facebook, stanno organizzando una protesta a Bruxelles per il 24 maggio contro l’utilizzo di autisti low cost. Come spiega Trasportoeuropa.it, che riporta un articolo del giornale olandese Het Belang van Limburg, “un centinaio di autisti filippini starebbe lavorando in Europa per l’impresa di autotrasporto lettone SIA Dino Trans, reclutata dall’agenzia di lavoro interinale STB-DJL Human Link al costo di circa seicento euro al mese”.  Continua a leggere

Ecco la prova: l’Italia assume camionisti dell’Est a 380 euro di stipendio al mese

L’intestazione, in cima alla pagina a sinistra, recita Pracovnà Zmluva.  E più sotto  c’è scrittala parola zamestnavatel,  seguita  da altri termini incomprensibili come sidlo, zastupena… Fortunatamente a destra, c’è la traduzione in italiano che spiega come quel foglio sia un contratto di lavoro e come le scritte sotto l’intestazione indichino il datore di lavoro, la sede, l’amministratore che la rappresenta… Pochi fogli di un contratto di lavoro, redatto in duplice lingua e sottoscritto in lingua ceca da un’impresa di autotrasporto italiana. Una copia del contratto (spedita alla redazione di Stradafacendo da un lettore “allarmato per il fenomeno dei camionisti dell’Est presi in affitto da imprese italiane”, fenomeno denunciato proprio dal superblog del Tg Com 24 nell’articolo “Camionisti in affitto dai Paesi dell’Est, la bomba che farà esplodere le pensioni” (cliccate qui per leggere l’articolo) che nella prima pagina, a metà della colonna di destra,  specifica  che “il datore di lavoro assume il dipendente nella posizione autista di camion nell’ambito di servizi di trasporti stradali  nazionali e internazionali  con mansioni: guida di autoveicolo da trasporto merci,lavori di manovalanza relativi al carico e scarico merci, collaborazione e assistenza alle pratiche doganali e spedizioni di merci”. Fin qui nulla di strano. Continua a leggere

I camionisti dell’Arcese in sciopero, protestano contro i colleghi dell’Est

Mobilitazione all’Arcese di Rovereto per manifestare contro il piano di “alleggerimento” aziendale che prevede 250 licenziamenti. L’ultima manifestazione organizzata dai Cobas ha avuto lo scopo di richiamare l’attenzione sui numerosi trattori Arcese con targa romena, polacca o slovacca che caricano rimorchi italiani. Secondo i Cobas, una chiara dimostrazione della strategia della ditta “che continua a produrre profitto rivolgendosi a una manodopera sottopagata rispetto agli standard italiani, come i loro camionisti slovacchi e romeni assunti nei propri paesi con relativi stipendi, mentre a Rovereto il lavoro manca e si dichiara una crisi che in realtà è una situazione costruita ad arte”.  Continua a leggere