Tir a metano? Ecco i primi tre Scania consegnati ad Havi Logistics Italia

Nella sede di Havi Logistics Italia a Bomporto, in provincia di Modena, sono stati recentemente consegnati i primi tre trattori Scania con propulsori a gas metano Euro 6. I veicoli, dei P340 LA4X2MNA, verranno utilizzati dal colosso della logistica nella distribuzione in ambito urbano e suburbano per McDonald’s. Havi Logistics è un’azienda appartenente al gruppo americano Havi Group LP e ne costituisce uno dei tre pilastri, accanto ad Havi Global Solutions e The Marketing Store. In Europa Havi Logistics annovera ben 55 centri di distribuzione, è in continua espansione ed è il partner logistico dei maggiori protagonisti dell’industria alimentare, ma è in particolare al brand McDonald’s che abbina il proprio nome, ormai da quasi trent’anni.   Continua a leggere

I camion Renault tornano ad essere fatti in Francia. Stop alla produzione in Turchia

I camion di Renault Trucks, l’ex divisione dei mezzi pesanti del costruttore transalpino attualmente di proprietà di Volvo, dicono addio alla Turchia e tornano ad essere prodotti in Francia. In occasione del rinnovo della gamma, in vista dell’entrata in vigore delle norme Euro 6, gli azionisti svedesi hanno infatti deciso di mettere fine al contratto di assemblaggio con la turca Karsan, che ha realizzato l’anno scorso circa 2.000 dei 51.000 camion consegnati da Renault Trucks, e riportare la produzione negli stabilimenti francesi della ex Renault veicoli industriali, in nome dell’ “effetto positivo a lungo termine di un migliore utilizzo delle strutture esistenti”. Continua a leggere

Camion, in vigore la norma Euro 6. Tajani: Mezzi puliti da esportare in tutto il mondo

Camion e bus diventano sempre più ecologici. Anche perché dal 31 dicembre è entrata in vigore la nuova norma Ue, la cosiddetta Euro 6, per camion e bus di nuova generazione, che dovranno essere meno inquinanti dei modelli attuali, gli Euro 5. I nuovi requisiti prevedono una riduzione dell’80 per cento delle emissioni di ossidi di azoto e del 66 per cento del particolato rispetto ai livelli fissati nel 2008. Gli standard tecnici fissati da Bruxelles avranno un impatto positivo non solo sull’ambiente e la salute, ma anche sull’industria automotive europea, che sarà così più competitiva.  Continua a leggere