Venezia e Trieste, basta con le liti. I porti devono lavorare insieme

Leggendo, sulle pagine de “Il Sole 24Ore”,  le preoccupazioni del presidente dell’Aiscat Fabrizio Palenzona in merito alle divisioni politiche su chi, tra il porto di Trieste e quello di Venezia, dovrà gestire il traffico destinato a crescere nell’alto Adriatico, c’è da restare trasecolati. Le preoccupazioni espresse dal presidente dell’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori sono assolutamente condivisibili e non certo per un’assonanza ideale con il leader dell’Aiscat, ma seguendo una logica razionale. Il dato che emerge ancora una volta è come sia necessario, per l’interesse del Paese, che lo Stato si riappropri del potere di coordinamento in tema di trasporto e logistica che, in modo strumentale in nome del federalismo, venne sottratto in modo  frettoloso dalle competenze dello Stato. E l’occasione offerta dell’azione decisa dal Governo di riforma di alcuni articoli della costituzione potrebbe essere la giusta occasione  per intervenire. Continua a leggere

Multa, incidente e autostop: la vita “normale” dell’auto senza pilota

C’è stato un tamponamento, sono saliti a bordo due autostoppisti, un poliziotto voleva perfino fare una multa. Storie normali per un’auto tradizionale, che diventano straordinarie considerando che i mezzi in questione stanno circolando senza guidatore. Partiti da Parma il 26 luglio e diretti a Shanghai, i veicoli senza pilota pensati dal VisLab dell’Università di Parma hanno raggiunto la Siberia dopo aver percorso più di 6.000 chilometri e attraversato città come Belgrado, Budapest, Kiev, Rostov, Mosca, Kazan, Chelyabinsk, Ekaterinburg e Omsk, dove sono stati presentati a diversi cittadini. Continua a leggere

Matteoli: “L’Europa è frenata
dalla congestione dei trasporti”

“La congestione delle reti di comunicazione trans-europee è una delle cause principali che ritardano la crescita e lo sviluppo dell’Unione europea”. È questo il pensiero che il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, ha espresso alla conferenza di Saragozza sulle reti Ten-T. Il ministro ha detto che “una delle cause principali che ritardano la crescita e lo sviluppo e penalizzano l’ecosistema comunitario è da ricercare in tre elementi che determinano forti negatività: la congestione, la saturazione e la monomodalità”. Continua a leggere

Ultima chiamata per il Corridoio 5, entro 20 giorni si decide sulla Tav

Ha tutte le caratteristiche di un’ultima chiamata per il Corridoio 5, il collegamento che, partendo da Lisbona, dovrebbe collegare Lione e Torino e poi raggiungere Trieste e l’Ucraina. Mancano solo 20 giorni al via ufficiale dell’opera, che se non avverrà comporterà sanzioni per l’Italia verso l’Ue e la Francia oltre che il ritiro di tutti i fondi europei. Continua a leggere

Uggé: Palenzona ha ragione,
i porti non possono attendere

«L’analisi che Fabrizio Palenzona (nella foto) ha fatto ieri sul sistema portuale del nostro Paese è appropriata». Paolo Uggè, presidente di Fai Conftrasporto commenta così l’articolo scritto da Palenzona sul Sole 24 Ore. «La conoscenza e la competenza dei sistemi di trasporto non gli fanno certamente difetto», continua Uggè. «Renderò noto un fatto conosciuto da pochi, anche perché Palenzona ha evitato, fino a oggi, qualsiasi forma di smentita nei confronti di chi si è autodefinito padre del Patto della logistica. Questo conferma quanto la lucidità e la lungimiranza appartengano al vice presidente Agens. Continua a leggere

Aci: ora è necessario
un Codice europeo della strada

Paese che vai, Codice della strada che trovi. Certo, passare con il rosso non è mai consentito, così come non dare la precedenza ai pedoni che attraversano sulle strisce. Ma le sanzioni cambiano, eccome. Per esempio, se in Italia chi non dà la precedenza ai pedoni incorre solamente in una multa con decurtazione dei punti sulla patente, in Finlandia e in Danimarca si arriva all’arresto, al ritiro della patente, a una sanzione economica calcolata  sul reddito e allo svolgimento di lavori socialmente utili.
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