Poco bonus e tanto malus: assicurazione auto più cara per 1,5 milioni di italiani

Un milione e mezzo di automobilisti pagheranno nel 2016 un premio più alto per la polizza assicurativa a causa dello scatto del bonus-malus, il meccanismo che prevede l’aumento del costo della Rc auto per chi provoca un incidente stradale con colpa. Lo stima Facile.it sulla base della proiezione a livello generale dei dati raccolti da un campione di 800mila richieste di preventivo giunte al sito tra novembre e dicembre 2015. Continua a leggere

Assicurazione auto, quasi un italiano su due ha la prima classe di merito

È uno dei pochi casi in cui la prima classe costa meno delle altre. Perché non si compra, ma si acquisisce con merito, senza provocare incidenti stradali. La classe migliore del meccanismo bonus-malus fa gola a tanti. Ma, forse un po’ a sorpresa, sono moltissimi quelli che già possono vantare di essere al top: secondo un’indagine di Facile.it, quasi un italiano su due è in prima classe. Continua a leggere

Stop alle discriminazioni: uomo o donna, l’assicurazione non cambia

Un sentenza storica della Corte di Giustizia dell’Unione europea ha detto basta alla discriminazione tra i sessi da parte delle assicurazioni. Premi, costi, prestazioni dovranno essere identici per uomini e donne. I giudici europei hanno stabilito che a partire dal 21 dicembre 2012 non sarà più valida alcuna deroga alla regola generale introdotta con la direttiva 113 del 2004 che vieta qualsiasi discriminazione fondata sul sesso del cliente in materia di accesso a beni e servizi, nonché alla loro fornitura. Continua a leggere

Romani: “Prezzi dell’Rc auto troppo alti. Lavoriamo per i tagli”

I prezzi delle assicurazioni auto sono troppo alti. Un vero e proprio salasso che tutti gli anni incide pesantemente sulle tasche degli italiani. Ora, dopo le ripetute denunce dei consumatori, passa all’attacco anche il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, che martedì ha convocato Giancarlo Giannini, presidente dell’Isvap, e Fabio Cerchiai, presidente dell’Ania per discutere di possibili tagli alle tariffe. “Il governo ritiene inammissibile che il costo medio dell’Rc auto sia di 400 euro, contro i 200 del resto d’Europa”, ha affermato Romani. “Per tagliare le tariffe esiste per fortuna una proposta che è già in commissione Finanze della Camera e che potremmo avallare come Governo in accordo con le opposizioni, per fare un ragionamento complessivo”. Continua a leggere

Dall’Isvap una serie di proposte
per far calare le tariffe dell’Rc auto

Le tariffe Rc auto potrebbero diminuire dal 15 al 18 per cento. Lo sostiene l’Isvap, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, che ha presentato a Governo e Parlamento un pacchetto di interventi normativi per ridurre le tariffe. Tra le proposte, consultabili sul sito www.isvap.it, anche interventi relativi al risarcimento diretto, al contrasto alle frodi e all’abolizione del tacito rinnovo. Continua a leggere

Gli assicuratori: Rc auto in calo.
Istat e consumatori dicono di no

Solitamente quando si usano i numeri si cerca la precisione assoluta. Un numero è un numero, non è contestabile. A volte, però, i numeri “ballano” e la precisione diventa incertezza. L’ultimo balletto di cifre è quello relativo alle tariffe Rc auto, che secondo l’Ania sono in calo, mentre per le associazioni dei consumatori e l’Istat sono in aumento. Nel corso dell’assemblea annuale, l’associazione delle imprese assicuratrici ha infatti comunicato che il prezzo medio dell’assicurazione auto in Italia in cinque anni si è ridotto dell’11,8 per cento. Continua a leggere