Biofuel prodotto dagli scarti invece che dalle colture: ecco il carburante di domani

L’energia pulita può ricaricare le batterie all’economia e al lavoro in Europa. Sono i numeri a dirlo. Per l’esattezza quelli del del maxi ‘Pacchetto d’inverno’ varato  dalla Commissione Ue che, in oltre mille pagine di proposte normative, ridefinisce il mercato elettrico, le bollette, le rinnovabili, il ruolo dei consumatori e alza al 30 per cento l’obiettivo dell’efficienza energetica. Numeri come gli investimenti previsti per 177 miliardi di euro l’anno, o gli  oltre 900mila posti di lavoro creati. Un maxi piano nel quale avranno un ruolo da protagonisti i trasporti, con i riflettori puntati sulle auto connesse e automatizzate e l’uso dei biofuel di seconda generazione, prodotti dagli scarti, al posto di quelli provenienti da colture alimentari. Carburanti più puliti che  il pacchetto Ue incentiva in un’ottica sempre di maggiore sostenibilità sia ambientale sia dei trasporti. Continua a leggere