Neve e ghiaccio sulla strada, avvocato chiede al Comune i danni per l’incidente

A Belluno, come in tutto il Nord Italia, quest’anno è caduta parecchia neve. E sulla neve non è sempre semplice guidare. Così capita di avere degli incidenti. Come l’avvocato Luca Del Moro, che con la sua Ford Focus ha sbandato ed è finito contro un muretto. L’automobilista bellunese ha deciso di chiedere i danni al Comune. La notizia viene riportata dal Corriere delle Alpi. “Quel giorno lo spazzaneve non era passato in quella strada”, racconta l’avvocato. “Per terra c’era uno strato di ghiaccio e neve e, pur andando molto piano, l’auto ha sbandato in curva e sono finito contro un muro”.  Continua a leggere

La morte misteriosa di un camionista: aveva bevuto il liquido antigelo?

È andato al pronto soccorso perché si sentiva male e non riusciva più a vedere. Ventiquattro ore dopo è morto, forse per aver ingerito del liquido antigelo. Un eccitante che tiene svegli, ma anche una nuova forma di sballo. Protagonista di questa vicenda un camionista polacco che nei giorni scorsi si è recato al pronto soccorso di Pieve di Cadore. L’uomo, mentre viene visitato, chiede di andare al bagno, sotto il braccio ha qualcosa che sembra una boccetta contenente liquido azzurro e appena si trova in bagno ne versa il contenuto nel water.  Continua a leggere

Ambiente, allarme per le grandi città: male Palermo, Napoli e Roma

È un vero e proprio allarme ambientale quello che suona per le città italiane. E chi vive in centri urbani con più di mezzo milione di abitanti sta sempre peggio. L’unica eccezione è Torino, mentre tutte le altre grandi città hanno fatto segnare parametri ambientali in peggioramento. In grossa difficoltà il Sud, che piazza diciannove Comuni tra gli ultimi venti della classifica. I dati in questione emergono dalla XVII edizione di Ecosistema Urbano, l’annuale ricerca di Legambiente e Ambiente Italia sullo stato di salute ambientale dei comuni capoluogo italiani realizzata con la collaborazione editoriale del Sole 24 Ore. Continua a leggere

Il bollino nero non ferma l’esodo, chiuso il passante di Mestre

Il ‘bollino nero’ non ha fermato il grande esodo sulle strade italiane intasate dal traffico che a Mestre ha portato addirittura ala chiusura del passante in direzione Belluno-Trieste. Le code hanno raggiunto i 21 chilometri  con decine e decine di migliaia di auto in attesa alla barriera del Lisert (Gorizia) sulla A4, Venezia-Trieste, verso la Slovenia. Traffico intenso anche sulle autostrade dell’Emilia-Romagna che portano alla riviera adriatica, con code a tratti da Reggio Emilia a Riccione, sull’A1 e sull’A14. Code si sono registrate anche sulla Salerno-Reggio Calabria. Grossi disagi al porto di Civitavecchia dove almeno tremila persone con un migliaio di mezzi al seguito sono state costrette a una lunga attesa dell’imbarco sulle navi di linea dirette in Sardegna dopo che in serata  era saltata una corsa per Cagliari, per un guasto della motonave della Tirrenia.

La richiesta di Zaia: “Realizziamo
l’autostrada Venezia-Monaco”

Il governatore del Veneto, Luca Zaia (nella foto), spinge per la realizzazione di una nuova infrastruttura. L’esponente della Lega ritiene infatti indispensabile il collegamento autostradale tra Venezia e Monaco di Baviera. “La Regione Veneto sta lavorando al prolungamento dell’A27, l’autostrada delle Dolomiti”, ha detto Zaia. “Io la chiamo Venezia-Monaco perché da qui al capoluogo della Baviera ci sono solo 213 chilometri”. Zaia ha riproposto l’attualità del collegamento tra le due città intervenendo a Belluno alla cerimonia di posa della prima pietra del Passante di Col Cavalier. Continua a leggere

In crescita i prezzi del trasporto: stangate in Friuli e Sicilia

Forse sarebbe meglio restare a casa. Ma, visto che non si può, bisogna fare i conti con i costi del trasporto. Spese che, anno dopo anno, crescono sempre più. A Caltanissetta, per esempio, muoversi e viaggiare costa l’8,4 per cento in più rispetto allo scorso anno. Un fenomeno tutto siciliano? Nemmeno per sogno, visto che la provincia al secondo posto in questa classifica è Pordenone, in Friuli Venezia Giulia, dove il costo del trasporto è aumentato del 7,9 per cento. I dati in questione sono stati elaborati da Confartigianato, che ha messo assieme tutte le voci, dagli aerei ai treni, ma anche l’acquisto dell’auto, la manutenzione e il carburante. Continua a leggere

Controlli a Belluno, cronotachigrafo
manomesso su due camion

Controlli a tappeto nel Bellunese sugli autotrasportatori. Li ha messi in atto la sezione di Polizia stradale di Belluno e le sottosezioni di Valle di Cadore e Feltre. Numerose le infrazioni accertate, commesse per lo più da vettori non residenti in provincia, alcuni dei quali anche provenienti da stati esteri. “Da segnalare”, scrive il sito Bellunopress, “perché di particolare gravità, due violazioni riguardanti la manomissione dello strumento che registra i tempi di guida, comportamento illecito che consente ai conducenti di occultare parte dell’attività di guida svolta e che pregiudica gravemente la sicurezza della circolazione in quanto, molto spesso, la stanchezza è una delle concause principali di gravi incidenti stradali”. Continua a leggere

Bolzano farà pagare il pedaggio
sulle strade delle Dolomiti

La strada delle Dolomiti ha da poco festeggiato i cento anni, ma a breve ci potrebbe essere una novità salata per gli estimatori di questi panorami. La giunta provinciale di Bolzano ha infatti detto sì al pedaggio per le auto. Inizialmente il pagamento riguarderà il passo dello Stelvio, dove è già stata avviata la fase operativa per l’installazione delle strutture necessarie a incassare il ticket. In seguito il provvedimento potrebbe essere esteso anche ad altri passi dolomitici. Continua a leggere