Ilva, il Governo fa un nuovo dietrofront sugli accordi presi con gli autotrasportatori?

“L’autotrasporto non sarebbe oggi più in grado di sopportare un cambiamento di linea rispetto a quanto concordato e validato dal ministero dell’Economia che ha riconosciuto la prededucibilità dei crediti vantati dai trasportatori che operano nelle basi Ilva nei confronti della stessa azienda. Il Governo confermi gli impegni presi”. A denunciare un ennesimo possibile dietrofront del Governo nei confronti di chi lavora e chiede solamente di essere pagato per questo senza rischiare, in caso contrario, di subire oltre al danno una terribile beffa che potrebbe significare la morte di un’impresa e intere famiglie senza un reddito, è il presidente di Conftrasporto e vice presidente di Confcommercio, Paolo Uggè. Continua a leggere