Un mare di norme complicatissime rischia di far affondare la gestione dei porti italiani

La gestione dei porti italiani rischia di affondare letteralmente in un mare di complicatissime norme che riguardano ambiente, appalti, economia. Un sistema normativo che i responsabili delle Autorità di sistema portuale e tutti gli operatori degli scali italiani, anche in considerazione del fatto che si trovano di fronte a un mercato in continua espansione, chiedono venga semplificato. A chiederlo, lanciando un invito a tutti gli “addetti ai lavori” a lavorare insieme per raggiungere questo approdo, è stato il presidente di Assoporti, Daniele Rossi, intervenuto all’incontro organizzato dal Propeller club nazionale a cui hanno partecipato anche il comandante delle Capitanerie di porto, Giovanni Pettorino e i presidenti delle Autorità di sistema portuale. Continua a leggere

La nuova mappa dei porti italiani, sedi e scali delle 15 Autorità di sistema portuale

L’Italia riparte dal mare. Il decreto di “Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle autorità portuali” approvato dal consiglio dei ministri prevede che i porti italiani siano guidati da 15 Autorità di sistema portuale, centri decisionali strategici con sedi nelle realtà maggiori (i porti definiti core dalla Comunità Europea), che sostituiscono le 24 vecchie Autorità portuali. Ecco quali sono le nuove 15 Autorità, con i dettagli relativi alla sede e ai porti inclusi nel sistema. Continua a leggere