Comprare l’auto nuova? Gli italiani non spendono soldi: reggono solo le utilitarie

Reggono l’urto le utilitarie, mentre le auto della fascia medio-alta soffrono di più. È questo uno degli aspetti che emerge dalla ricerca “Il mercato auto a valore 2012” promossa dal Centro Studi Fleet&Mobility insieme al Master sull’Automobile di Roma. Nel 2012 gli italiani spenderanno per comprare auto nuove 24,8 miliardi di euro, il 22 per cento in meno rispetto ai 31,7 miliardi del 2011, mentre le vetture immatricolate non supereranno gli 1,4 milioni, a fronte degli 1,76 dell’anno scorso (-20 per cento).  Continua a leggere

Salone dell’auto di Parigi con cento anteprime: il mercato punta sulle compatte

Panda 4×4 e 500L, le nuova Golf, Clio e Fiesta. E poi le novità Bmw, Ferrari, Maserati, Porsche e molto, molto altro. Saranno oltre cento le anteprime mondiali che si potranno ammirare al Salone dell’Auto di Parigi in programma da sabato 29 settembre al 14 ottobre. La fiera nasce sullo sfondo di un mercato europeo in grande crisi, che non solo è sceso del 6,6 per cento nei primo otto mesi dell’anno ma che, secondo gli analisti (Ihs) è destinato a cedere l’8,8 per cento a fine 2012, con appena 12,5 milioni di vetture vendute. Per questo il tema dominante scelto da tutti i principali costruttori mondiali sarà quello delle vetture compatte e funzionali, con motori ecologici e più piccoli e con prezzi accessibili. Un trend seguito anche dai marchi premium che, sempre più, puntano su modelli di taglia inferiore.  Continua a leggere

Hai un’auto troppo “vistosa”? Attenzione, potresti finire presto nel mirino del Fisco

Vendere automobili non è mai stato così difficile. Ora ci si mette anche il Fisco. È noto come nei recenti blitz della Guardia di finanza a Cortina piuttosto che in altre località turistiche elitarie siano stati presi di mira soprattutto i conducenti di Suv e fuoriserie. E la cosa ora potrebbe essere generalizzata con il nuovo redditometro che l’Agenzia delle entrate e la Sose (società pubblica specializzata negli studi di settore) hanno messo a punto per combattere l’evasione. Uno strumento pubblico, utilizzato sia dai controllori sia dai potenziali controllati, come spiega “Panorama”.  Continua a leggere

Consegnata la Classe S numero 500mila, l’ammiraglia Mercedes ha quarant’anni

Il Mercedes-Benz Center di Sindelfingen ha ospitato una consegna davvero singolare: il responsabile dello stabilimento, Willi Reiss, ha consegnato a Peter Ihl, affezionato cliente di Ötzingen, in Germania, le chiavi della Classe S numero 500mila. Un anniversario con cui l’ammiraglia firmata Mercedes-Benz conferma un successo senza precedenti per produzione e vendite. “Da quarant’anni Classe S è sinonimo di comfort straordinario, tecnologia innovativa e qualità superiore”, ha detto Reiss. “Lo dimostra il grande consenso dei clienti: Classe S è oggi più richiesta che mai”, ha spiegato il responsabile dello stabilimento tedesco. Continua a leggere

Una bella auto è ancora uno status-symbol: in cima ai desideri c’è la Ferrari

Quali sono le auto più amate dagli italiani? Secondo un’indagine pubblicata da informazione.it il cuore degli automobilisti tricolori batte ancora per i marchi celebri e storici quali Ferrari, Mercedes, Bmw, Porsche, Maserati, Audi e Lamborghini. L’auto di pregio resta infatti uno status-symbol, emblema del livello di benessere socio-economico del guidatore o che il guidatore vuole far percepire, ma non più in termini di ostentazione un po’ volgare, al contrario: le caratteristiche maggiormente ricercate nel veicolo non sono più solo velocità e aggressività, ma anche tecnologia, sicurezza e multimedialità. Continua a leggere

Bellissime in bikini lavano l’auto. Al Sexy car wash di Porcia i maschi fanno la fila

“Il sexy car wash? Un’esperienza unica, assolutamente da ripetere”. La pensano così gli automobilisti che l’altro giorno hanno affollato il tunnel dell’autolavaggio al Gasoline rock cafè 69 di corso Zanussi a Porcia, in provincia di Pordenone, come riporta un articolo del “Messaggero Veneto”. Merito delle bellissime Veronica e Giulia che, coperte solo da un succinto bikini, si sono prese cura delle vetture dei numerosi clienti accorsi all’evento. Con 20 euro di spesa, i maschietti hanno potuto godersi tra schiuma e spruzzi,  rigorosamente all’interno del proprio abitacolo, lo spettacolo offerto dalle due procaci ragazze.  Continua a leggere

“Best Luxury Car” per la Maserati Quattroporte: è il 57° premio mondiale

Il premio “Best Luxury Car” della rivista El Economista si aggiunge al già eccezionale palmares di riconoscimenti internazionali della Maserati Quattroporte. Oltre 60mila lettori hanno espresso le loro preferenze, per oltre 15 giorni, sul sito web Ecomotor e hanno decretato la Maserati Quattroporte vincitrice di una selezione di auto di prestigio tra cui la Porsche Panamera GTS, la Rolls-Royce Phantom Series II, l’Audi S8, la Jaguar XJ  e la Bmw Serie 6 Gran Coupé. Continua a leggere

Non pagano i contributi ai dipendenti, auto di lusso pignorate nel Modenese

Si sono visti soffiare da sotto il naso le loro auto. Ma non sono stati i ladri a portarle via. Un’operazione di recupero crediti della polizia municipale delle Terre d’Argine ha infatti portato al sequestro nel Modenese di sette veicoli, tra cui alcune auto di lusso come una Ferrari d’epoca, una Bmw X5 e una Jaguar Xf. I mezzi, che sono stati pignorati per essere poi messi all’asta, sono stati prelevati a imprenditori che non avevano versato contributi previdenziali e retributivi ai propri dipendenti, oltre a persone che risultavano debitori nei confronti dello Stato, dei Comuni o di altri enti.  Continua a leggere

La crisi colpisce anche i più ricchi: crollano le vendite di Ferrari e Maserati

La crisi alla fine ha colpito anche i ricchi, il mercato del lusso, che sembrava poter passare indenne dai tagli e dalle nuove tasse. Un’agenzia Reuters rivela infatti come superbollo e spettacolarizzazione nei controlli anti-evasione stiano facendo crollare in Italia le vendite di Ferrari e di Maserati, del gruppo Fiat. L’agenzia si basa sui dati dell’associazione dei venditori di auto Federauto. “La contrazione delle vendite registrata nel primo trimestre di quest’anno di Ferrari, -51,5 per cento rispetto al pari periodo del 2011, e Maserati, -70 per cento, testimoniano come le scelte intraprese dal Governo abbiano letteralmente terrorizzato i potenziali clienti”, dice in una nota il presidente Federauto Filippo Pavan Bernacchi.  Continua a leggere

Le De Tomaso hanno gli occhi a mandorla, maggioranza cinese per la società

Mani cinesi sulla De Tomaso. Car Luxury Investment, del gruppo cinese Hotyork Investment Group, è entrata con una quota di maggioranza nel capitale della casa automobilistica fondata a Modena nel 1959 dal pilota argentino Alejandro de Tomaso. A confermare l’intesa è stato il presidente della società, Qiu Kunjian, che in una nota ha sottolineato: ”Abbiamo attentamente considerato il business plan e crediamo nell’opportunità di sviluppare tutto il prezioso potenziale dell’azienda”.  Continua a leggere

Rolls Royce sorpassa la crisi, nuovo record di vendite per le auto di lusso inglesi

Altro che crisi. Rolls Royce, la storica casa automobilistica che per dal 1906, l’anno della fondazione, scorrazza famiglie reali e l’aristocrazia britannica ha annunciato il record storico di vendite. Spinta soprattutto dal mercato asiatico, la Rolls Royce nel 2011 ha consegnato 3.538 vetture di lusso, il 31 per cento in più rispetto al 2010. Buona parte delle auto sono finite in Cina ma le Rolls hanno registrato buone performance anche nei Paesi occidentali toccati più pesantemente dalla crisi. Le Rolls sono infatti finite per il 47 per cento in Asia, per il 30 per cento nel Regno Unito (nonostante la crisi economica e le misure di austerity decise dal governo di David Cameron), per il 17 per cento negli Stati Uniti e per il 23 per cento in Medioriente. Continua a leggere

Il carro funebre? Ora è un’auto di lusso. Tasse più alte, cortei di protesta in Grecia

Di cortei di protesta è pieno il mondo. Tutti in giorni c’è chi rivendica i propri diritti. Ma quello che è sfilato giovedì tra le strade di Atene e Salonicco era un corteo davvero particolare. In piazza, infatti, sono scesi decine di neri e lucenti carri funebri che hanno attraversato in corteo le vie delle due città greche. Nessun maxi funerale, ma una protesta organizzata a causa di una recente riforma fiscale del governo ellenico. Continua a leggere

Superbollo, allarme dell’Unrae: Lo Stato perde 15mila euro per ogni auto invenduta

Introdurre il superbollo per le auto più potenti potrebbe rivelarsi una mossa controproducente. Secondo l’Unrae, l’associazione delle case automobilistiche estere operanti in Italia, con la nuova addizionale “entreranno molto meno dei 168 milioni di euro annui stimati dai tecnici ministeriali”. Come spiega il direttore generale Gianni Filipponi, il superbollo “oltre ad avere effetti davvero gravi sui bilanci degli operatori di questo settore, soprattutto a causa del deprezzamento che ne deriverà sull’usato, determinerà una netta riduzione delle vendite di questa tipologia di vetture, con significativa perdita di Iva, Ipt e bollo”, che si traduce, mediamente, in un mancato introito per ogni vettura di quella categoria rimasta invenduta “di più di 15.000 euro per vettura”. Continua a leggere

Ecco il sedile per auto a prova di proiettile. E’ in cuoio e oro e costa 10mila dollari

Vi ha colpito il nostro articolo sulle auto low cost (clicca qui) e sognate di acquistarne una? Smettete pure di leggere, questa notizia non fa per voi. Quello di cui parliamo ora è un accessorio, un sedile per auto, ma il suo costo non è alla portata di tutti, visto che per averlo bisogna sborsare 10mila dollari, più di 7500 euro! Sì, avete letto bene. Il motivo? Si tratta di uno speciale sedile in cuoio antiproiettile, reso prezioso da inserti in oro. Il sedile è prodotto dalla francese Dartz solo per il mercato cinese.  Continua a leggere

Manovra Monti, superbollo per le auto di lusso e nuova accisa sui carburanti

Lacrime e sangue anche per gli appassionati di auto. La manovra Monti colpisce anche le auto sopra i 170 chilowatt (228 cavalli) immatricolate dal 1° gennaio 2008. Venti euro per ogni chilowatt di potenza oltre i 170. A luglio i bolidi sopra i 225 chilowatt (310 cavalli) erano già stati colpiti con un superbollo di 10 euro oltre i 225. Una stangatina insomma, anche se il provvedimento non colpisce proprio la classe media, ma una elite di proprietari (nel 2010 ne sono state vendute 206mila con un prezzo medio di 103mila euro).  Continua a leggere