Nuovo software per i body scanner, test a Fiumicino e Malpensa

È ripresa lunedì la sperimentazione dei body scanner all’aeroporto di Roma Fiumicino. Si tratta degli L3 ProVision, macchinari che utilizzano tecnologia a onde millimetriche attive, già impiegati lo scorso anno durante la prima fase della sperimentazione. Ora, il via ai nuovi test, con un software aggiornato. Da venerdì 13 maggio gli stessi dispositivi saranno utilizzati anche all’aeroporto di Milano Malpensa. Continua a leggere

Salerno-Reggio Calabria, da oggi l’esercito protegge i cantieri

Da questa mattina un contingente di 60 militari del 5° Reggimento Fanteria Aosta presidia alcune aree di cantiere di interesse strategico sulla Salerno-Reggio Calabria. Oltre ai militari, i cantieri sulla A3 (V e VI macrolotto) verranno controllati da una rete integrata di videosorveglianza, progettata dall’Anas, che garantirà un monitoraggio 24 ore su 24. Dal 2005 a oggi – spiega l’Anas – sui cantieri dell’autostrada A3 si sono verificati numerosi atti criminosi (attentati, intimidazioni, minacce, incendi dolosi di mezzi, furti), che hanno indotto alcune imprese appaltatrici a dichiararsi costrette, se non fossero mutate le condizioni, ad abbandonare i lavori. Continua a leggere

Ciucci: A3 pronta entro il 2013
se il governo protegge i cantieri

“Sono convinto che termineremo la Salerno-Reggio Calabria entro il 2013. Ma non dipende solo da noi”. L’ha dichiarato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera il presidente dell’Anas Pietro Ciucci, che ricorda i 200 attentati subiti e torna a chiedere al governo l’intervento delle forze dell’ordine per “proteggere i cantieri del tratto reggino, da Gioia Tauro a Scilla e poi fino a Campo Calabro”. Continua a leggere

Nuovi “attentati” sulla A3, l’Anas rilancia: “Presidiare i cantieri”

Non c’è proprio pace per l’autostrada A3 e l’invocato intervento delle forze dell’ordine e perfino dell’esercito per garantire la sicurezza nei cantieri presi di mira dalla malavita non è ancora stato programmato. Così, il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, rinnova l’invito già espresso dal Consiglio di amministrazione dopo l’ennesimo atto intimidatorio, avvenuto in un cantiere del 5° macrolotto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Continua a leggere

Castelli: “La A3 pronta entro
il 2013, costerà 22 milioni al km”

La A3 Salerno-Reggio Calabria sarà pronta entro la fine del 2013: lo ha ribadito il viceministro per le infrastrutture, Roberto Castelli, rispondendo alla Camera a una interrogazione dell’Udc. “Allo stato, i lavori ultimati, in corso o in appalto sulla nuova autostrada che saranno completati entro il 2013”, ha detto Castelli, “riguardano 383 chilometri, pari a circa l’86 per cento dell’intero nuovo tracciato (previsto in 443 chilometri), e gli stanziamenti a oggi resi disponibili, che ammontano a 7,36 miliardi di euro, consentono di finanziare tutti gli interventi in esecuzione, appaltati, in fase di contrattualizzazione, contrattualizzati e non cantierati e quelli già in fase di gara d’appalto (come già detto, per complessivi 383 chilometri)”. Continua a leggere

Al Qaida, ecco il manuale web
per realizzare un camion bomba

Si chiama “Inspire” ed è una “rivista per terroristi” che ha fatto la sua prima comparsa sulla rete lo scorso luglio per spiegare ai navigatori “come cucinare una bomba nella cucina di tua madre”. Un titolo che potrebbe fare sorridere se non fosse che Inspire spiega realmente tutti passaggi necessari per diventare dei potenziali dinamitardi. Ora, il secondo numero, appena uscito sul web, (che riporta tra l’altro un’intervista al numero due di Al Qaida, Ayman al-Zawahiri, e un’intervista a Samir Khan, terrorista di origine americane, che spiega le ragioni per cui è “orgoglioso di essere un traditore dell’America”) propone invece un servizio che spiega come imbottire, in modo corretto, un camion per trasformarlo in un’autobomba”. Nel video si vede l’impressionante conseguenza dell’esplosione di un camion bomba.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=w-zcxVYjKQI[/youtube]

 

Body scanner, a Milano e Roma
parte la sperimentazione

L’argomento aveva riempito, qualche settimana fa, le prime pagine dei quotidiani e riservato i primi minuti di molti telegiornali non solo italiani. Il pericolo di una nuovo ciclo di attentati terroristici su voli passeggeri, eseguiti con l’utilizzo di strumenti anche semplici ma di difficile rilevamento con gli strumenti di controllo tradizionali, aveva riportato prepotentemente in primo piano il tema della sicurezza del volo. Da quel momento un nuovo strumento aveva fatto il suo ingresso nelle case di noi tutti: il body scanner. Un dispositivo che tanti di noi avevano visto utilizzare unicamente nei film di James Bond, elevato a strumento per la salvaguardia della sicurezza dei passeggeri di servizi aerei. Continua a leggere