Ministro Clini, ecco 17 buone ragioni per bloccare l’entrata in vigore del Sistri

Sulla  data  di  entrata in vigore del Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti,  è in atto un braccio di ferro nel Governo tra chi (il ministro dell’Ambiente) vuole che entri in vigore il prossimo 30 giugno e chi (il ministro dello Sviluppo economico e della Ricerca) chiede invece che venga rinviato alla fine del 2013. Un braccio di ferro che da oggi ha dei nuovi sfidanti: i responsabili dell’Asstri Conftrasporto che hanno deciso di schierarsi al fianco del ministro Corrado Passera per dire no alla proposta del suo “collega” Corrado Clini. Continua a leggere

Il ministro Clini chiede ai trasportatori di risolvere insieme il caso Sistri

“Il ministro per l’Ambiente Corrado Clini ha proposto ai presidenti delle associazioni delle categorie interessate “di valutare insieme le modalità per rendere finalmente operativo il sistema, senza aggiungere oneri amministrativi alle già complesse procedure cui le imprese sono sottoposte per rispettare gli adempimenti ambientali ed in particolare quelli in materia di rifiuti”. A dare la buona notizia, in un comunicato inviato a tutti gli associati Asstri, alle federazioni e alle associazioni Conftrasporto… Continua a leggere

Sistri rinviato per la settima volta, il sistema partirà il 30 giugno 2012?

Altro rinvio per il Sistri, il tanto contestato sistema di tracciabilità dei rifiuti che avrebbe dovuto partire ufficialmente lunedì 2 aprile. Sul supplemento ordinario della Gazzetta Ufficiale del 27 febbraio è stata infatti pubblicata la legge 24 febbraio 2012, n. 14, che, nel convertire definitivamente il decreto legge milleproroghe, rinvia a sabato 30 giugno 2012 la data di entrata in vigore del Sistri. Continua a leggere

Trovato carbonizzato Massimo Dolciami autotrasportatore presidente dell’Asstri

Il cadavere di Massimo Dolciami, 56 anni, titolare di una nota ditta di autotrasporti di Tavernelle e già presidente dell’Asstri, l’associazione delle imprese di smaltimento e stoccaggio di trasporti urbani, è stato trovato carbonizzato accanto alla sua Audi A6, anch’essa completamente carbonizzata, a Montebuono di Agello, frazione di Magione. Continua a leggere

Asstri Conftrasporto: “No ai test per il Sistri imposti dal ministro Prestigiacomo”

Le imprese di trasporto dei rifiuti aderenti ad Asstri Conftrasporto non effettueranno i test voluti dal ministero dell’Ambiente per verificare il reale funzionamento del Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti, finchè non verranno effettuate le modifiche più volte sollecitate dal mondo dell’autotrasporto e addirittura suggerite in un documento dai rappresentanti della stessa Asstri Conftrasporto. La decisione, destinata a creare una frattura difficilmente sanabile qualora i rappresentanti del ministero non decidano di tornare sui propri passi (effettuando i correttivi necessari per far funzionare un sistema che a oggi ha creato problemi, documentati e documentabili, a centinaia e centinaia di imprese di trasporto) è stata comunicata all’avvocato  Luigi Pelaggi, capo della segreteria tecnica del ministero guidato da Stefania Prestigiacomo, con una lettera firmata da Maurizio Quintaie, segretario generale di Asstri Conftrasporto. Continua a leggere

Sistri, il sistema per togliere lavoro agli italiani e darlo agli stranieri

Fra pochi giorni, con l’entrata in vigore del Sistri, il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti destinato a entrare di diritto nella lista dei progetti peggio riusciti dell’intera storia del nostro Paese, ci sarà il vero “click day” e le segnalazioni che giungono dai nostri associati sono sempre quelle: impossibile concludere un’operazione per la parte trasporto (la più rilevante) anche perché spesso è impossibile accedere al sistema. Continua a leggere

Sistri, rinviato a fine aprile
il versamento dei contributi

Slitta al 30 aprile il pagamento dei contributi del Sistri (il sistema di tracciabilità dei rifiuti) per il 2011. In una breve nota sul sito ufficiale (www.sistri.it) si legge infatti che è in fase di registrazione finale e successiva pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il testo unico dei decreti ministeriali che hanno disciplinato il Sistri. Il provvedimento stabilisce lo slittamento del termine relativo al pagamento dei contributi dal 31 gennaio al 30 aprile. Una decisione presa esattamente un giorno dopo una lettera inviata da Conftrasporto e firmata dal presidente di Asstri, Alessandro Vanni, e da quello di Fai, Paolo Uggè.  Continua a leggere

La richiesta di Fraconti: “Sistri anche per le aziende straniere”

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=2wsJe7siY_Q[/youtube]

Il Sistri, il sistema per la tracciabilità dei rifiuti, è nato anche, anzi soprattutto, per impedire possibili traffici illeciti, per evitare che la criminalità si appropri di un nuovo “affare sporco”. In realtà alla criminalità basta rivolgersi a imprese di autotrasporto straniere per aggirare l’ostacolo, come conferma Claudio Fraconti, vicepresidente dell’Asstri (l’associazione imprese smaltimento stoccaggio trasporto rifiuti).

Caso Sistri, oltre al danno
adesso arriva anche la beffa

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=5F2kSqODJWA[/youtube] Sistri, black box, sistema di tracciabilità dei rifiuti. Da mesi ormai sono i protagonisti della storia di un disastro annunciato, come conferma Claudio Fraconti, vicepresidente dell’Asstri, l’Associazione imprese smaltimento stoccaggio trasporto rifiuti.

Salta la presentazione del Sistri
L’Asstri: “Segnalateci le anomalie”

È stata annullata la conferenza stampa di presentazione del Sistri, prevista per oggi 1 dicembre e già rinviata la scorsa settimana. “La pressione dell’Asstri-Conftrasporto”, si legge in un comunicato stampa, “produce i primi risultati e il Ministero dell’Ambiente (nella foto il ministro Stefania Prestigiacomo) è costretto ad annullare la conferenza stampa di presentazione e illustrazione del nuovo sistema telematico di controllo e tracciabilità dei rifiuti”. Continua a leggere

Trasporti rifiuti, ecco i punti del caso Sistri da buttare in pattumiera

“Osservazioni e richieste per un corretto avvio del Sistri”. È questo l’oggetto della lettera inviata dal presidente dell’Asstri, Alessandro Vanni, e dal presidente della Fai, Paolo Uggè, al ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Stefania Prestigiacomo, al sottosegretario ai Trasporti, Bartolomeo Giachino, al capo della segreteria tecnica del ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Luigi Pelaggi, al presidente dell’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, Eugenio Onori, per fare chiarezza su un caso, quello del Sistri, appunto, e delle nuove regole in materia di trasporto e tracciabilità dei rifiuti. Caso che, a quanto pare, troppo chiaro non è. Continua a leggere

Tracciabilità dei rifiuti, un successo
il convegno di Lecce sul Sistri

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=FKvk7nIRA6E[/youtube]

Tutto quello che si deve sapere sul Sistri, il nuovo sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti. È stato questo l’argomento al centro di un convegno organizzato alla Camera di Commercio di Lecce dalla Fai territoriale. L’incontro è stato aperto dal presidente della Provincia di Lecce, Antonio Gabellone, che ha immediatamente evidenziato l’utilità del nuovo sistema telematico, per garantire la tutela ambientale e la conoscibilità della gestione dei rifiuti. Continua a leggere

Il progetto Sistri? Una buona idea, ma la gestione è tutta da rivedere

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=14SpIMM1XKg[/youtube]

Il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti è sicuramente una buona idea, ma non è certo stato strutturato nel migliore dei modi. Ad affermarlo è il vicepresidente dell’Asstri (l’Associazione imprese smaltimento stoccaggio trasporto rifiuti) Claudio Fraconti, che sottolinea anche come la categoria degli autotrasportatori non sia stata coinvolta nello studio del sistema, ribattezzato Sistri. Sotto accusa, in particolare, sono finiti i maggiori costi per chi muove i rifiuti, l’esclusione dei vettori stranieri, quelli tedeschi per esempio, proprio mentre la maggior parte dei rifiuti viene oggi smaltita in Germania. “I controlli poi”, afferma sempre il vicepresidente dell’Asstri, “sono affidati soltanto a un sistema satellitare del Noe, il nucleo operativo ecologico dei carabinieri, che materialmente non potranno mai essere in grado, per carenza di uomini, di verificare i 20mila camion che ogni giorno trasportano rifiuti in Italia”. Secondo Claudio Fraconti in questo modo non si fa altro che favorire l’abusivismo e il sistema va rivisto subito con la collaborazione di tutti.

Il Sistri slitta di trenta giorni, cambiano anche alcune regole

Slitta di 30 giorni il termine di iscrizione al Sistri. Le imprese che producono rifiuti pericolosi, le imprese con più di 10 dipendenti che producono rifiuti anche non pericolosi, le imprese che trasportano rifiuti e i depositi possono infatti iscriversi entro il 30 marzo. Viene estesa però la videosorveglianza agli impianti di incenerimento rifiuti oltre che alle discariche (come già previsto), l’iscrizione al registro anche attraverso la posta elettronica con creazione di uno specifico account e la modifica dei termini per la comunicazione dei dati di movimentazione dei rifiuti stessi. La proroga di 30 giorni è giunta in extremis, visto che la scadenza precedente era il 28 febbraio. È stato lo stesso ministero dell’Ambiente a varare un nuovo decreto. Continua a leggere

Sistri, una buona idea che rischia di provocare effetti contrari

A neanche un mese dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, il Sistri, sistema elettronico per la tracciabilità dei rifiuti, ha già sollevato decine di osservazioni e perplessità anche gravi fra gli operatori del settore, soprattutto fra le aziende strutturate e che operano alla luce del sole. Infatti, solo approcciando i cardini del sistema, un addetto ai lavori scopre subito le grosse lacune che rischiano di tagliare definitivamente fuori queste aziende. Continua a leggere