Sicilia, l’autotrasporto chiede i bonus e il rispetto dei costi minimi

Ecobonus, Ferrobonus e il rispetto da parte della committenza dei costi minimi di trasporto. Sono queste le principali richieste che gli autotrasportatori siciliani hanno fatto al governo nel corso del convegno “Confrontiamoci per agire” organizzato dalla Fai a Catania. “Il governo deve garantirci l’Ecobonus e il Ferrobonus che sono indispensabili per l’economia delle nostre aziende. Deve sensibilizzare la committenza affinché rispetti i costi minimi in modo che il costo del trasporto venga calcolato in maniera corretta, ha detto il presidente della sezione  siciliana della Federazione Autotrasportatori Italiani, Giovanni Agrillo. Continua a leggere

Consumatori: “Rc auto più care, aumenti del 25% per i giovani”

Piove sul bagnato. Le tasche degli automobilisti sono sempre più vuote. Oltre agli aumenti del prezzo dei carburanti si fanno sentire i rincari delle Rc auto. La denuncia arriva da Federconsumatori, che ha preso in esame le prime cinque compagnie assicurative, che coprono oltre il 60 per cento del mercato. “Dopo i rincari dello scorso anno, in media del 18 per cento, quest’anno le tariffe continuano a salire, registrando un incremento medio del 12 per cento”, dice l’associazione dei consumatori. Ancora più “salata” la stangata che arriva ai neopatentati, “con picchi che superano anche il 25 per cento”. Continua a leggere

Crisi dell’autotrasporto in Sicilia, venerdì un incontro a Catania

Un confronto per fare il punto sulla crisi dell’autotrasporto in Sicilia, analizzando i vari problemi della categoria e pensando alle possibili soluzioni. Di questo si parlerà venerdì 11 marzo (inizio alle 10) all’Aga Hotel di viale Ruggero di Lauria 43 a Catania in un incontro organizzato da Fai Sicilia dal titolo “Crisi dell’autotrasporto: confrontiamoci per agire”. Come spiegano gli organizzatori, i temi trattati saranno numerosissimi: dall’aggiornamento sulle ultime vicende legate all’agroalimentare, all’analisi di tutti i reali problemi della categoria e non solo del trasporto ortofrutta, in ambito regionale ma soprattutto nazionale. Continua a leggere

Le donne si ribellano ai pregiudizi: al volante siamo meglio noi

Su di loro si scherza sempre, ma le donne al volante in realtà si sentono ben lontane dall’essere un pericolo costante. È vero, il 37 per cento delle guidatrici del gentil sesso ammette candidamente di non capire nulla di motori, ma il 61 per cento delle donne al volante è convinta di guidare come gli uomini e una su tre (il 30 per cento) addirittura meglio dei maschi. È quanto emerge da una ricerca condotta dall’istituto Nextplora per Linear Assicurazioni, la compagnia on line del gruppo Unipol, che ha chiesto proprio alle donne cosa ne pensano della loro abilità alla guida. Continua a leggere

Stop alle discriminazioni: uomo o donna, l’assicurazione non cambia

Un sentenza storica della Corte di Giustizia dell’Unione europea ha detto basta alla discriminazione tra i sessi da parte delle assicurazioni. Premi, costi, prestazioni dovranno essere identici per uomini e donne. I giudici europei hanno stabilito che a partire dal 21 dicembre 2012 non sarà più valida alcuna deroga alla regola generale introdotta con la direttiva 113 del 2004 che vieta qualsiasi discriminazione fondata sul sesso del cliente in materia di accesso a beni e servizi, nonché alla loro fornitura. Continua a leggere

Rc Auto, l’accusa dell’Antitrust: meno incidenti e polizze più care

Poca concorrenza, tariffe troppo alte e ingiustificate. Sono questi i punti relativi al settore dell’Rc Auto sui quali si è soffermato in un’audizione in Senato Antonio Catricalà. Settore che, secondo il presidente dell’Antitrust, presenta ancora “a quasi venti anni dalla liberalizzazione, un marcato deficit di concorrenza”. Catricalà ha messo in dubbio il fatto che incrementi delle polizze siano da spiegare con l’aumento degli incidenti, evidenziando anche le differenze con il resto d’Europa. Il presidente dell’Antitrust ha infatti osservato che nel corso del 2010 i premi medi delle polizze Rc Auto sono cresciuti del 6,6 per cento, a fronte di un incremento del 3,2 per cento per i Paesi dell’area Euro. L’aumento fa seguito a quello del  5,9 per cento relativo al 2009. Continua a leggere

Rc Auto, solo otto italiani su 100 vogliono anche la tutela legale

Solamente otto italiani su 100 scelgono, al momento di stipulare un’assicurazione auto, di avvalersi anche della tutela legale. È quanto emerge da un’analisi effettuata da Assicurazione.it, comparatore leader nel mercato Rc auto e moto che ha  analizzato oltre un milione e mezzo di preventivi richiesti negli ultimi sei mesi. Le categorie professionali che tengono maggiormente a tutelarsi sono quelle che soffrirebbero di più nel gestire autonomamente controversie legali. Al primo posto ci sono infatti i pensionati (8,95 per cento), seguiti da impiegati (8,43 per cento), casalinghe (8,28 per cento) e agenti di commercio (8,21 per cento). Continua a leggere

Le proteste della Cna: “Assurdo
il pedaggio sulla Ascoli-Mare”

“Il pedaggio su un tratto viario come la superstrada Ascoli-Mare sarebbe un ulteriore colpo per i nostri autotrasportatori, così come per tutte le imprese che utilizzano questo asse per lavorare e per tutti i cittadini del Piceno”. Con queste parole Gino Sabatini, presidente della Cna di Ascoli Piceno e vice presidente della Camera di Commercio ascolana, sulle colonne del Corriere Adriatico lancia l’allarme sul prospettato e ormai imminente pedaggio sulla superstrada. Un balzello che si aggiunge ad altri pedaggi, all’aumento del costo del gasolio e ai prezzi sempre più alti delle assicurazioni: una vera e propria stangata per automobilisti e trasportatori marchigiani, come ha calcolato la Cna-Fita di Ascoli Piceno. Continua a leggere

Incidente in moto, senza tuta protettiva il risarcimento è ridotto

Quella degli incidenti in moto è una piaga difficile da sanare. Più volte abbiamo parlato della necessità di dotare la rete stradale di guardrail salva motociclisti. È anche vero che, oltre al casco, obbligatorio per legge, vi sono altri dispositivi salvavita, oggi ancora sottoutilizzati. Stiamo parlano di airbag inseriti nelle tute o negli zaini, o altre protezioni presenti nell’abbigliamento specializzato. Ma ora, una sentenza in Germania potrebbe fare scuola in questo senso. La Corte d’Appello del Brandeburgo ha infatti ridotto il risarcimento previsto a un motociclista coinvolto in un incidente. Il centauro infatti non indossava indumenti protettivi. Continua a leggere

Pace sociale a rischio, il trasporto scende sul sentiero di guerra

È di nuovo “guerra” sulle strade. In un comunicato, l’Unatras, l’Unione nazionale delle associazioni dell’autotrasporto merci, minaccia infatti la rottura della pace sociale se gli impegni presi dal governo con il mondo dell’autotrasporto non verranno immediatamente mantenuti. “L’autotrasporto non può più aspettare”, si legge nella nota dell’Unatras: “la crisi economica, il vertiginoso aumento dei costi del gasolio e delle assicurazioni stanno mettendo alle corde le imprese di trasporto”. Continua a leggere

Grecia, autostrada troppo cara:
c’è chi alza la sbarra e non paga

In fondo gli italiani l’hanno presa meglio. Gli aumenti dei pedaggi autostradali e i rincari della benzina (anche oggi i listini sono stati ritoccati verso l’alto) sono stati digeriti tra il malcontento ma non ci sono state, almeno per ora, proteste clamorose. Gesti che invece si registrano in Grecia, dove gli automobilisti sono letteralmente infuriati per l’aumento dei pedaggi autostradali, che si sono aggiunti ai rincari di benzina e assicurazioni. Una volta arrivati ai caselli, molti automobilisti scendono dall’auto, alzano manualmente la barriera e proseguono senza pagare. Continua a leggere

Dall’Isvap una serie di proposte
per far calare le tariffe dell’Rc auto

Le tariffe Rc auto potrebbero diminuire dal 15 al 18 per cento. Lo sostiene l’Isvap, l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, che ha presentato a Governo e Parlamento un pacchetto di interventi normativi per ridurre le tariffe. Tra le proposte, consultabili sul sito www.isvap.it, anche interventi relativi al risarcimento diretto, al contrasto alle frodi e all’abolizione del tacito rinnovo. Continua a leggere

Scende la spesa per l’acquisto
delle auto nuove: -10,3 per cento

Che il mercato dell’auto sia in calo è ormai noto. Il 2010 è stato particolarmente difficile, con dati costantemente in diminuzione. L’ultima statistica arriva dall’Unrae, l’associazione che riunisce i rappresentanti delle case estere in Italia, che parla di una diminuzione della spesa per l’acquisto dell’auto nuova del 10,3 per cento. Nel 2010, infatti, gli italiani hanno tirato fuori dal portafoglio 37,6 miliardi di euro contro i 41,9 miliardi del 2009. L’associazione stima anche un calo della spesa per l’acquisto di auto usate superiore al 2 per cento. Meno auto comprate e prezzi che non sono cresciuti sono i fattori che hanno portato a questi dati. Continua a leggere

Troppi furti al porto di Catania,
l’autotrasporto vuole più sicurezza

È destinata ad aumentare la sicurezza al porto di Catania. Dopo i recenti furti di mezzi e merci, settimana scorsa c’è stato infatti un incontro tra il presidente di Fai Catania, Angelo Ercolano, e i vertici dell’Autorità portuale dal quale è emerso che sono in programma alcuni lavori che incrementeranno la sicurezza. “Siamo soddisfatti per aver appreso che dal nuovo anno verranno predisposti interventi strutturali e di ammodernamento che riguarderanno le vie di uscita e ingresso al porto”, scrive Fai Catania in un comunicato stampa, per “garantire un controllo dei mezzi di passaggio. Lavori, che verranno completati tra giugno e luglio 2011, e che permetteranno la riserva di un varco appositamente realizzato per il transito dei mezzi commerciali attraversabile con l’ausilio di un badge di controllo”. Continua a leggere

Calano gli incidenti stradali, ma ogni giorno muoiono 12 persone

Ogni giorno in Italia ci sono 590 incidenti stradali, che provocano la morte di 12 persone e il ferimento di altre 842. Sono alcuni dei numeri contenuti nel rapporto Aci-Istat sull’incidentalità stradale riferita al 2009. Numeri comunque migliori rispetto al 2008, visto che sono in drastico calo le morti (-10,3 per cento) e in leggera diminuzione sia i sinistri (-1,6 per cento), sia i feriti (-1,1 per cento). Il mese “nero” è sempre luglio e l’ora peggiore per mettersi sulle strade è alle 18. Di notte ci sono meno incidenti, ma decisamente più pericolosi, mentre i week-end restano fortemente a rischio, con la frequenza più alta di morti al sabato. I più colpiti negli incidenti sono i giovani sotto i 25 anni. Il maggior numero di incidenti, morti e feriti si verifica sulle strade urbane, ma quelli più gravi avvengono sulle extraurbane. Più sicure le autostrade, dove sono drasticamente diminuiti i morti (-22,6 per cento). Continua a leggere