Camionista, un duro lavoro da donna: in Italia sono quasi duemila

Quello del camionista è un lavoro duro, ma che non spaventa il gentil sesso. In Italia sono infatti quasi duemila, 1.800 per la precisione, le camioniste. Numeri destinati a crescere, visto che l’anno scorso un nuovo autotrasportatore su 13 iscritto ai registri di settore è stato una donna. Se a questo si aggiunge un altro mestiere decisamente poco “gentile”, come il fabbro, che in Italia conta 2.380 addette in gonnella, in tutto sono più di 4mila le donne che svolgono questi due duri mestieri. Lo afferma una ricerca dell’Ufficio studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza su dati del Registro imprese, secondo la quale fabbro e camionista non sono i soli lavori ritenuti “da uomo” che le donne stanno scoprendo, per interesse o necessità: in Italia sono oltre 700 le donne carrozziere o meccanico, l’1,4 per cento del totale. Continua a leggere

Due senatori del Pd chiedono
incentivi per Gpl e metano

Nuovi incentivi per chi installa Gpl o metano sulla propria auto. Li chiedono i senatori del Pd Francesco Ferrante e Roberto Della Seta. “Sono utili all’ambiente”, hanno spiegato i due senatori in un’interrogazione ai ministri dell’Economia e dello Sviluppo, “poiché riducono l’inquinamento, fanno risparmiare le famiglie sui consumi di carburante e danno ossigeno a centinaia di piccole imprese artigianali”. La proposta dei due senatori è quella di ripristinare gli incentivi previsti per chi installa sulla propria auto già immatricolata sistemi di alimentazione alternativi, a Gpl e a metano. Continua a leggere

Uggè: “Facciamo entrare in centro meno camion e solo se ecologici”

“Smog alle stelle, livello degli inquinanti che per intere settimane di fila viene costantemente superato, aria sempre più sporca e salute dei cittadini sempre più a rischio. Puntualmente ogni inverno è la stessa cronaca: quella di un’emergenza inquinamento annunciata. E, puntualmente, ogni anno, inizia il valzer dei soliti scontri politici, delle solite proposte per i soliti, possibili rimedi: a partire dalla targhe alterne per proseguire ai divieti totali della circolazione passando attraverso il pagamento dell’ecopass. Senza cercare strade alternative. Eppure soluzioni diverse, intelligenti, efficaci, esistono”. Ne è assolutamente convinto Paolo Uggè, presidente nazionale di Fai Conftrasporto, associazione che associa oltre 30mila imprese di autotrasporto, per un totale di oltre 110 mila mezzi pesanti che ogni giorno percorrono le strade italiane, comprese quelle cittadine, per consegnare le merci nei negozi, negli uffici, alle industrie e alle imprese artigiane…   Continua a leggere

I furgoni possono entrare
nell’area dei Bastioni di Milano

I veicoli commerciali, i cosiddetti furgoncini, potranno entrare nelle porte dei Bastioni, ossia nel centro di Milano, quello protetto dall’Ecopass. Il Tar ha infatti sospeso il provvedimento voluto dall’assessore al Traffico Edoardo Croci (poi tagliato dalla Moratti) che consentiva l’accesso a tutti i veicoli commerciali nell’area Ecopass solo di notte (dalle 19.30 alle 7.30) e per quattro ore al mattino (dalle 10 alle 14). Continua a leggere

Filtri antiparticolato, la Lombardia stanzia altri 25 milioni di euro

Buone notizie per chi ha un veicolo commerciale un po’ datato. La giunta della Regione Lombardia, ossia la regione che si era dimostrata maggiormente restrittiva nei confronti dei mezzi inquinanti, ha deciso di rifinanziare con 25 milioni di euro il bando per l’installazione dei filtri antiparticolato (Fap) sui veicoli commerciali diesel. Lo prevede una delibera approvata su proposta dell’assessore alla Qualità dell’Ambiente, Massimo Ponzoni.
Con quest’ultimo stanziamento salgono a 45 milioni di euro i contributi destinati per rendere meno inquinanti i veicoli per il trasporto merci. Continua a leggere

Lombardia, nuovi fondi per filtri antiparticolato e rottamazioni

Automobilisti, artigiani e autotrasportatori lombardi possono tirare un sospiro di sollievo. Proprio alla vigilia del provvedimento (entrerà in vigore domani) che vieta la circolazione in mezza Lombardia dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 ai mezzi Euro 0 a benzina e diesel ed Euro 1 ed Euro 2 diesel, ecco che la giunta regionale ha deciso di rafforzare gli incentivi per la sostituzione dei vecchi veicoli con mezzi a minori emissioni e per l’installazione dei filtri antiparticolato (Fap) sui veicoli commerciali. L’iniziativa è stata presentata ieri in conferenza stampa dal presidente Roberto Formigoni e dall’assessore alla Qualità dell’Ambiente, Massimo Ponzoni. Continua a leggere

Stop agli Euro2 in Lombardia,
la Fai: “Lo scenario è negativo”

Sette-otto anni di vita, per un autocarro, sono decisamente pochi. Soprattutto se i mezzi in questione sono stati impiegati per la distribuzione in ambito locale e hanno fatto pochi chilometri. Insomma, questi veicoli potrebbero ancora fare a lungo il loro dovere. Ma non in Lombardia. Dal prossimo 15 ottobre entrerà infatti in vigore un provvedimento della Regione che istituisce il divieto di circolazione per gli autocarri di tipo Euro2, esteso su tutto il territorio regionale (escluse le autostrade) e operativo tutti i giorni feriali dalle 7,30 alle 19,30. Continua a leggere