Il ladro d’auto è sempre più tecnologico. Dopo 36 ore dal furto ritrovare la vettura è un’impresa

Trentasei ore. È questo il tempo a disposizione per ritrovare l’auto rubata. Dopo un giorno e mezzo, le speranze si riducono e le possibilità di non vedere più la propria vettura crescono sensibilmente. Lo spiega LoJack, società specializzata nel recupero di beni rubati, presentando l’analisi “L’evoluzione dei furti d’auto”. Anche in questo settore, il mondo è cambiato, con il vecchio “topo d’auto” che ha lasciato il posto a “un business più organizzato e professionale, promosso da bande criminali più o meno strutturate, spesso con ramificazioni anche all’estero”. Ladri in gradi di utilizzare tecnologie innovative e di mettere ko anche gli antifurti satellitari. Continua a leggere

In tutta Italia calano i furti d’auto, merito dei dispositivi satellitari

I furti d’auto in Italia sono in diminuzione. Secondo i dati diffusi dall’Ania, l’associazione che riunisce le imprese d’assicurazione, si è passati dai 144.660 del 2008 ai 135.033 del 2009. Un calo del 6,7 per cento che secondo l’Ania è riconducibile allo sviluppo tecnologico dei sistemi di controllo dei veicoli, come gli antifurti satellitari. In diminuzione anche l’incidenza dei furti d’auto rispetto al numero dei veicoli rilevati dall’Aci: nel 2009 ne sono stati rubati 2,79 ogni 1.000 veicoli circolanti, nel 2008 erano 3,02. Continua a leggere