Capriolo investito sull’A1 salvato dalla Polizia. La barella è stata fatta con i tappetini dell’auto

I poliziotti lo hanno trovato a terra vicino al guard-rail, con le zampette posteriori ferite. Lo hanno calmato, soccorso e poi affidato alle cure del veterinario. È finita bene la brutta avventura di un cucciolo di capriolo, investito sull’A1 vicino a Calenzano, in provincia di Firenze. Un automobilista ha allertato la sala operativa della Polizia stradale che ha inviato una pattuglia della sottosezione di Firenze Nord. Gli agenti hanno trovato il cucciolo, “immobile e tremolante a terra”, sulla corsia di sorpasso dell’autostrada. Continua a leggere

Troppi animali selvatici muoiono sulle strade, arrivano i dissuasori a infrarossi

Il traffico veicolare rappresenta una delle cause di mortalità della fauna selvatica. Negli Stati Uniti muoiono per un incidente stradale un milione di vertebrati al giorno. In Europa vengono stimati dai 10 ai 100 milioni tra uccelli e mammiferi travolti ogni anno sulle strade. Secondo una nuova procedura di calcolo elaborata in Svezia, per ogni 10mila chilometri percorsi da un veicolo si produrrebbe l’uccisione di un uccello. In ciascuna provincia italiana si stimano oltre 15mila animali travolti ogni anno. Le specie maggiormente coinvolte sono il capriolo e il cinghiale, seguiti da daino, cervo, tasso istrice e volpe. Inoltre ci sono segnalazioni di incidenti anche con lupo, muflone, gatto selvatico, rapaci notturni e altre specie di uccelli. Continua a leggere

Animali investiti, in alcuni Stati Usa si possono portare a casa per mangiarli

Si tratta di una barbarie o di una norma di buon senso? Difficile schierarsi a favore o contro la legge dello Stato del Montana, negli Stati Uniti, che prevede che l’investitore di un animale come il cervo, l’antilope o l’alce sia autorizzato a portarsi a casa la bestia per macellarla e mangiarsela. Certo, i cacciatori di solito non usano l’auto per cercare le proprie prede. Non è credibile che qualcuno investa un animale di proposito. Troppo alto il rischio di ferirsi gravemente nello scontro con un cervo o un alce. E in ogni caso l’auto si danneggerebbe.  Continua a leggere