Auto, un semestre ad alta velocità: immatricolate più di un milione di vetture

Il mercato italiano dell’auto chiude il primo semestre del 2016 con oltre un milione di immatricolazioni. Era dal 2011 che non si registravano dati così alti. “Al giro di boa di metà anno il mercato italiano dell’auto si conferma in ottima salute”, commenta il Centro Studi Promotor che parla di “prospettive favorevoli” per la seconda parte del 2016. “La ripresa in atto, oltre a svilupparsi con un tasso costantemente a due cifre”, afferma il presidente Gian Primo Quagliano, “appare decisamente solida, come risulta chiaramente dal fatto che la crescita non interessa particolari settori di domanda, ma l’intero mercato: crescono tutti segmenti di prodotto, crescono tutte le ripartizioni territoriali, crescono gli acquisti dei privati e crescono quelli delle aziende”. Continua a leggere

Alfa Romeo, è l’ora del rilancio. Elkann: “Riportiamo il marchio del Biscione in alto”

“Per anni il marchio dell’Alfa ha aspettato l’occasione giusta per rilanciarsi sui mercati del mondo. L’occasione è arrivata”. Lo ha detto John Elkann aprendo l’assemblea di Exor, la holding del gruppo Agnelli, che detiene il 29,16 per cento di Fca. “Oggi Fiat Chrysler Automobiles sta mettendo in atto una strategia mirata per riportare il marchio del Biscione in alto, grazie a una gamma di automobili straordinarie e innovative e soprattutto a un sistema di produzione che valorizza le capacità, il sapere e il talento che esistono in Italia, quella che non teme i confronti con nessuno e sa farsi rispettare e ammirare ovunque nel mondo”. Continua a leggere

Jorge Lorenzo al Mugello con un po’ di Alfa Romeo: sul casco il Quadrifoglio verde

140529_AR_casco_04Ci sarà anche un po’ di Alfa Romeo con Jorge Lorenzo al Mugello. È stato infatti presentato il nuovo casco che il campione maiorchino indosserà sabato 31 maggio per le qualifiche del Gran Premio del Mugello, sesto appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP 2014. Primo di una serie speciale prevista nel corso della stagione, il particolare casco è personalizzato con il leggendario logo “Quadrifoglio Verde” il simbolo che dal 1923 identifica le più performanti realizzazioni firmate Alfa Romeo, non solo quelle impegnate sui circuiti da gara di tutto il mondo ma anche alcune versioni speciali di produzione. Continua a leggere

L’Alfa Romeo Giulia TI Super del 1963 protagonista della Winter Marathon 2013

Ci sarà anche la mitica Alfa Romeo Giulia TI Super della collezione appartenente all’Alfa Romeo Automobilismo Storico alla partenza della 25ª edizione della Winter Marathon, la manifestazione di regolarità per auto storiche che quest’anno è in programma a Madonna di Campiglio dal 25 al 27 gennaio. L’auto disegnata dal vento, come recitava la pubblicità degli Anni 60, sarà al via di questa gara, suggestiva ma decisamente difficile per le condizioni meteo.  Continua a leggere

Padova, il Comune deve risparmiare e vende le auto: messi all’asta 25 veicoli

Il Comune di Padova si trasforma in autosalone. Per tagliare i costi, l’amministrazione ha infatti messo in vendita 25 automezzi. In questo modo vengono attuate le indicazioni della Giunta del 3 agosto scorso che, per contenere la spesa, stabilivano la riduzione di un consistente numero di autoveicoli di servizio. All’asta, l’11 dicembre, ci saranno soprattutto Fiat Panda, ma anche una Alfa Romeo di rappresentanza in ottime condizioni e un autocarro con cassone ribaltabile che viene eliminato perché usato raramente, tanto che risulta più conveniente il noleggio. I prezzi a base d’asta oscillano tra 650 e 700 euro. Continua a leggere

Alfa Romeo al Gran premio Nuvolari: al via anche la mitica 6C 1750 del 1930

Dal 21 al 23 settembre si svolgerà la 22ª edizione del  “Gran Premio Nuvolari”, la famosa manifestazione internazionale di regolarità riservata alle auto storiche che rende omaggio al Mantovano Volante. Come da tradizione, partenza e arrivo sono fissati a Mantova – città natale del grande pilota – dopo aver percorso più di mille chilometri attraverso i luoghi più suggestivi del Nord e Centro Italia. Oltre 250 le vetture d’epoca impegnate in uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati del settore e dal fascino indiscusso per turisti e pubblico. Continua a leggere

La Maserati è pronta al rilancio con tre nuovi modelli e 50mila auto all’anno

Cinquantamila auto all’anno. È questo l’obiettivo – fissato per il 2015 – di Maserati, che nei giorni scorsi a Modena ha presentato alle istituzioni e alle organizzazioni sindacali il futuro assetto organizzativo e industriale. Proprio Modena resta il fulcro dell’azienda, anche se nelle aree e con gli impianti attualmente disponibili non sarà possibile svolgere tutte le attività. Il rilancio passerà attraverso tre nuovi modelli che si posizioneranno in tre diversi segmenti di mercato. Si tratta delle vetture GranTurismo e GranCabrio alle quali si aggiungerà, a partire dal maggio 2013, un nuovo modello Alfa Romeo.

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La Giulietta piace, soprattutto bianca. E a febbraio arrivano due nuove motorizzazioni

Piace sempre di più. Giulietta, la celebre compatta di Alfa Romeo, sta conquistando un pubblico sempre più vasto. In Italia e in Europa. Nel 2011 infatti sono state immatricolate circa 80mila Giulietta in tutto il continente, il 45 per cento (35mila) in Italia. Ma la vettura dell’Alfa Romeo ha fatto breccia anche in Francia, dove sono state vendute più di 9.200 vetture, in Inghilterra (più di 7.100) e in Germania (più di 6.300). Dal lancio, avvenuto a metà 2010, le Giulietta ordinate in tutto il mondo sono state quasi 140mila. Spopola il colore bianco ghiaccio, scelto per il 35 per cento delle vetture, mentre i rossi, immancabili nella gamma Alfa, rappresentano circa il 16 per cento del totale. Continua a leggere

Il Gruppo Fiat cambia volto, in Europa arrivano 23 nuovi modelli e 12 restyling

Le novità non mancheranno di certo. Come ha detto Sergio Marchionne durante l’incontro con la comunità finanziaria a Londra, il Gruppo Fiat prevede di lanciare 23 nuovi modelli e 12 restyling in Europa tra il 2012 e il 2014. Per quanto riguarda il marchio Fiat, ci saranno quattro novità nel 2012 e due nel 2013, con cinque restyling (uno nel 2012, uno nel 2013, tre nel 2014). Anche per Alfa Romeo sono in cantiere dei “volti nuovi”, tre nel 2013 – l’anno in cui è previsto il ritorno sul mercato Usa – e quattro nel 2014, con due restyling tra il 2013 e il 2014. Continua a leggere

Vecchie concessionarie Fiat addio, arriva il progetto “Rete Italia”

Concessionari Fiat addio. Arriva una vera e propria rivoluzione, l’ennesima dell’era Marchionne. Gli attuali concessionari stanno infatti ricevendo una lettera con la disdetta degli attuali contratti di concessione. Il preavviso è di 2 anni. Fiat Group Automobiles S.p.A ha avviato il progetto “Rete Italia”, per lo sviluppo di un nuovo modello distributivo sull’intera rete di vendita e assistenza Fiat, Alfa Romeo, Fiat Professional e Abarth. Continua a leggere

Outlet Fiat, le auto aziendali del Gruppo si acquistano online

Anche per le auto è arrivato il momento dell’outlet. Dopo che questo sistema di vendita ha condizionato i nostri acquisti in materia di abbigliamento, ora nientemeno che il Gruppo Fiat ha deciso di puntare sull’outlet per vendere le auto. Un outlet naturalmente virtuale, in modo che sia accessibile da tutti e da qualunque posto. Fiat Group Automobiles ha infatti lanciato “Mirafiori Outlet” all’indirizzo www.mirafiorioutlet.it, il nuovo portale dove è possibile trovare una selezionata offerta  di vetture Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Jeep. Continua a leggere

Le auto di Stato? In Italia sono quasi esclusivamente tedesche

Evviva il made in Italy. Lo dicono spesso i politici del nostro Paese, che incentivano, almeno a parole, l’acquisto e l’utilizzo dei prodotti “tricolori”. Perché i fatti, in alcuni casi, sono decisamente diversi. Come per le auto di Stato, utilizzate nelle occasioni ufficiali, che – come spiega Fabrizio Brunetti su Motori.it – sono quasi esclusivamente tedesche, Audi e Bmw in particolare. Continua a leggere

Altro che ripresa, ad aprile il mercato dell’auto resta nel baratro

Era considerato il mese cruciale per capire se il mercato dell’auto si stava riprendendo. Finiti i confronti con un mercato “drogato” dagli incentivi, dal mese che si è appena concluso in molti si aspettavano segni di rinascita. Invece, tra la sorpresa di molti analisti, è arrivato un calo del 2,24 per cento. Un altro segno meno, il 13° consecutivo, ancora più grave perché confrontato con un aprile 2010 particolarmente debole. I dati sono decisamente preoccupanti, con il numero di  immatricolazioni (157.309) più basso da 16 anni, dal 1995. Continua a leggere

Auto, la crisi non è finita: in Europa le vendite tornano in rosso

Non è finita la crisi del settore auto. Dopo i dati positivi di febbraio (+ 1,4 per cento), determinati soprattutto dalla spinta dei mercati più piccoli, a marzo le immatricolazioni in Europa sono tornate in rosso. Secondo i dati diffusi dall’Acea, a marzo nei 27 Paesi Ue più quelli Efta (gli Stati dell’associazione europea di libero scambio, ossia Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera), le nuove immatricolazioni hanno subito una flessione del 4,7 per cento rispetto a marzo 2010, con 1.602.131 unità rispetto alle 1.681.177 di un anno fa. Nei primi tre mesi dell’anno il mercato europeo è sceso del 2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2010, attestandosi a 3.690.389 unità. Continua a leggere

Marzo, altro tonfo per il mercato auto: ride solamente l’Alfa Romeo

Gli osservatori non sono pessimisti. Anche se marzo si è chiuso con un pesantissimo calo (-27,57 per cento a 187.687 unità), il mercato dell’auto potrebbe presto tornare al positivo. Il mese si confrontava infatti con il corrispondente del 2010 in cui erano ancora in vigore gli incentivi. Da aprile il confronto sarà reale e si potrà fare un bilancio più veritiero del mercato dell’auto. Intanto, a marzo le immatricolazioni di Fiat Group Automobiles hanno subito un pesante calo del 31,92 per cento (55.072 unità), con una quota di mercato scesa al 29,35 per cento, rispetto al 31,22 per cento di un anno fa. Un dato negativo, ma comunque migliore di quello di febbraio, quando la quota di mercato era scesa al 28,4 per cento. Continua a leggere