L’auto nuova può attendere, chi usa il car sharing ritarda o rinuncia a comprare la macchina

Chi usa il car sharing ritarda l’acquisto di un’auto nuova. Secondo lo studio “Mobilità condivisa – verso l’era del robotaxi”, illustrato da Giacomo Mori, managing director di AlixPartners nel corso di #FORUMAutoMotive, il 61 per cento degli utenti italiani di car sharing e di ride sharing dichiara di aver evitato o rinviato l’acquisto di un nuovo veicolo, grazie all’utilizzo di servizi di smart mobility. Dalla ricerca emerge che i dati sono simili anche in altri Paesi, dove oscillano tra il 50 e il 60 per cento. Continua a leggere

Comprare l’auto nuova? I giorni migliori sono martedì e giovedì: ecco perché

Sapete qual è il giorno migliore per acquistare un’auto nuova o usata? Il martedì e il giovedì e non il sabato, quando la maggior parte delle persone coglie l’occasione per visitare gli autosaloni. Lo studio è stato fatto da Mark di Vincenzo, ex giornalista investigativo americano e pubblicato sul sito radiomontecarlo.net. Continua a leggere

Comprare un’auto nuova non conviene: “Ecco perché servono gli incentivi”

La scelta di acquistare un’auto nuova è sempre dettata più dalla passione che da regole di convenienza, ma in periodi di crisi come quello attuale le logiche emotive tendono ad arretrare rispetto a quelle finanziarie. Lo sostiene lo studio “Rottamazione e rinnovo del parco: una strada per lo sviluppo, la sicurezza e l’ambiente” della Fondazione Aci Filippo Caracciolo. Soprattutto se si sostituisce un’auto usata di scarso valore con una di nuova immatricolazione, lo sforzo economico potrebbe non produrre vantaggi nella gestione quotidiana a fronte dei maggiori costi di ammortamento. Continua a leggere

Incentivi auto, la Spagna ci crede: “Le vendite cresceranno del 10 per cento”

In Italia in molti li chiedono, per ora invano. In Spagna sono realtà: il governo iberico ha dato il via libera al piano di incentivi all’acquisto di auto “Pive 5”, finanziato nel 2014 con 175 milioni di euro e che accumula nei cinque anni dalla sua introduzione risorse per 578 milioni di euro, destinate al rinnovo del parco veicoli. Lo ha annunciato venerdì 24 gennaio la vicepremier Soraya Sanz de Santamaria dopo il Consiglio dei ministri. Continua a leggere

Crisi, crolla la spesa per l’auto. Male anche abbigliamento e alimentari

Tra il 2007 e il 2012 la crisi ha fatto crollare del 5 per cento i consumi reali (vale a dire al netto dell’inflazione) delle famiglie italiane: in termini assoluti la contrazione della spesa è stata di 44,5 miliardi di euro. I beni che hanno subito la riduzione più pesante sono stati: auto, carburanti e l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico (- 19,2 per cento, pari a -22,7 miliardi di euro di spesa); abbigliamento e calzature (-13,9 per cento, pari a -9,6 miliardi di euro); bevande e tabacco (-10,1 per cento, pari a -2,3 miliardi di euro); alimentari e bevande non alcoliche (-9,6 per cento, pari a -12,4 miliardi di euro); mobili, elettrodomestici e manutenzione casa (-8,4 per cento, pari a 5,4 miliardi di euro).  Continua a leggere

Auto nuova? Non per i prossimi tre anni: 52 italiani su 100 non la compreranno

Sono solamente il 3,7 per cento gli italiani che pensano di comprare un’auto nuova nel 2013. Non solo: il 52,6 per cento non ha intenzione di acquistare una macchina nei prossimi tre anni. I dati emergono dalla 20ª edizione del Rapporto auto di Aci e Censis che mette in luce come la propensione d’acquisto sia in forte calo rispetto al recente passato. Nel 2011, gli italiani che pensavano di comprare un’auto nuova l’anno successivo erano il 7,6 per cento, il doppio rispetto a ora. In ogni caso, chi deciderà di cambiare macchina sceglierà soprattutto marchi italiani.   Continua a leggere

Auto, gli italiani spendono più soldi dal meccanico che dal concessionario

Si spende per il carburante. Si spende per la manutenzione. Non si spende per comprare l’auto nuova. È quanto emerge da uno studio di Econometrica che mette in risalto il sorpasso delle officine sugli autosaloni. Il 2012 è un anno nero per le quattro ruote: in Italia, infatti, la spesa per l’acquisto e l’utilizzo delle auto scenderà a 185,5 miliardi di euro dai 198,1 miliardi del 2011, con una contrazione del 6,37 per cento.  Continua a leggere