Veicoli commerciali, vendite ok in Europa: immatricolazioni in crescita da 10 mesi

Continua a crescere il mercato europeo dei veicoli commerciali. Per il decimo mese consecutivo le immatricolazioni sono infatti in aumento. Secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori del Vecchio continente, a giugno la crescita è stata del 10,3 per cento (166.107 unità), mentre nei primi sei mesi del 2014 le immatricolazioni sono aumentate del 9,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2013. Tutti i maggiori mercati sono in crescita: si va dal +3,8 per cento della Francia al +6,5 per cento della Germania, al +8,6 per cento dell’Italia, al +18,9 per cento della Spagna e al +25,5 per cento del Regno Unito. Continua a leggere

Veicoli commerciali, 2013 di crescita in Europa. In Italia vendite in calo dell’11,7%

Il segno più non deve trarre in inganno. Il mercato europeo dei veicoli commerciali il 2013 si è chiuso sì con una crescita dello 0,8 per cento ma è il terzo peggior risultato dall’inizio delle rilevazioni nel 1997. Il trend di ripresa è comunque confermato dalla performance di dicembre, che vede le consegne in aumento del 34 per cento a 176.288 unità. Tra i cinque mercati principali, l’anno appena trascorso è stato positivo solo per Regno Unito (+14,5 per cento) e Spagna (+9,7 per cento), mentre cedono Germania (-2 per cento), Francia (-3,7 per cento) e soprattutto Italia (-11,7 per cento). Continua a leggere

Auto, vendite in crescita in Europa ma non in Italia. Male Bmw e il gruppo Fiat

A novembre il mercato dell’auto segna in Europa (nei 27 Paesi Ue più quelli Efta) una crescita dello 0,9 per cento a 975.281 unità, contro le 966.421 di un anno fa. Si tratta, riferisce l’Acea che diffonde i dati, del terzo rialzo consecutivo. A ottobre le vendite erano a +4,6 per cento e a settembre a +5,5 per cento. Negli 11 mesi il mercato è invece ancora in calo: -2,8 per cento a 11.360.874 unità.  Continua a leggere

Auto, il mercato europeo tira un sospiro di sollievo: +5,3 per cento a settembre

Il Vecchio continente riscopre l’auto. A settembre in Europa Occidentale il mercato delle quattro ruote è cresciuto del 5,3 per cento a 1.132.591 unità.  È il miglior risultato dall’inizio dell’anno. Lo hanno reso noto gli analisti della LMC Automotive. Nel dettaglio, tra i cinque principali mercati risultano in flessione, rispetto a settembre 2012, solo Germania (-1,2 per cento a 247.199 unità) e Italia (-2,9 per cento a 106.393 unità), mentre le vendite di auto crescono in Francia (+3,4 per cento a 142.211 unità), Spagna (+28,5 per cento a 45.175 unità) e Gran Bretagna (+12,1 per cento a 403.136 unità).  Continua a leggere

Crollano le vendite di camion e bus, solamente Cipro peggio dell’Italia

Continua il calo del mercato europeo dei veicoli commerciali. Per il 14° mese consecutivo le vendite sono infatti in diminuzione. Secondo i dati diffusi da Acea, a febbraio le vendite di camion e bus nei 27 Paesi Ue più quelli Efta sono diminuite del 13 per cento su base annua a 114.783 unità, dopo il -10,2 per cento registrato a gennaio. Tra i mercati principali cresce solo il Regno Unito (+4,2 per cento), mentre scendono Francia (-12,3 per cento), Germania (-14,4 per cento), Spagna (-19,5 per cento) e soprattutto Italia (-31,3 per cento).  Continua a leggere

Mercato dell’auto, record negativo per l’Europa: solo 829mila immatricolazioni

Sono pochi i Paesi che sorridono. La Gran Bretagna, per esempio, ma anche Belgio, Grecia e Portogallo. Gli altri sono costretti a leccarsi le ferite riportate in una caduta che sembra essere senza fine. A febbraio il mercato dell’auto in Europa ha fatto segnare un altro record negativo. Le immatricolazioni nei 27 Paesi Ue più quelli Efta sono state solamente 829.359, il 10,2 per cento in meno rispetto a un anno fa. È il livello più basso mai raggiunto. Come ricorda l’Acea, l’associazione dei costruttori di auto presenti in Europa che ha diffuso i dati, il trend negativo in Europa va avanti ininterrottamente dall’ottobre 2011. Continua a leggere

In Europa non si comprano più auto nuove: il mercato torna ai livelli del 1990

Tra i big si salva solamente la Gran Bretagna. Gli altri continuano a piangere. Il 2013 del mercato dell’auto in Europa si è aperto con un nuovo record, ovviamente negativo. A gennaio le immatricolazioni hanno infatti toccato il livello più basso dal 1990. Le auto vendute nei 27 Paesi Ue più quelli Efta sono state appena 918.280, in calo dell’8,5 per cento rispetto alle 1.003.763 di un anno fa. I dati sono stati diffusi dall’Acea, l’associazione dei costruttori di auto presenti in Europa.  Continua a leggere

Veicoli commerciali, in calo il mercato europeo: piangono Italia e Spagna

Quinto mese consecutivo in calo per il mercato dei veicoli commerciali in Europa. Secondo l’Acea, a giugno le nuove immatricolazioni nell’area dei 27 paesi dell’Unione Europea più i tre paesi dell’Efta sono scese del 5,2 per cento su base annua a 164.121 unità. Tra i primi cinque mercati, l’Italia è quello con il calo più accentuato (-29,8 per cento a 11.450 unità). Continua a leggere

Auto, vendite ancora in calo in Europa. Regge solamente il mercato tedesco

È del tre per cento il calo del mercato dell’auto in Europa a novembre. Secondo quanto comunicato dall’Acea, l’associazione che raduna le case costruttrici europee, nei 27 Paesi Ue più Efta sono state immatricolate 1.071.895 unità, contro le 1.104.961 di un anno fa. Nella sola Unione europea il mese scorso il mercato dell’auto è sceso del 3,5 per cento a 1.030.414 unità. All’interno dell’Europa ci sono però realtà decisamente diverse, con la Germania che chiude in positivo, mentre i cali più consistenti riguardano Francia e Italia.  Continua a leggere

Autocarri pesanti, crescono le vendite sia in Italia sia in Europa

Continua a crescere il mercato dei camion. Secondo i dati diffusi da Acea, ad aprile le immatricolazioni in Italia di autocarri pesanti (cioè con peso di 16 tonnellate e oltre) sono aumentate del 20,4 per cento. Il trend positivo è confermato dalle statistiche riferite al periodo gennaio-aprile che testimoniano una crescita del 20,8 per cento. Ancora migliori i dati relativi all’Unione europea, con una crescita ad aprile del 52,4 per cento e nei primi quattro mesi dell’anno del 61,9 per cento. Continua a leggere

Boom di immatricolazioni per i camion: in Europa +65 per cento

Se il mercato dell’auto continua a leccarsi le ferite, quello dei veicoli industriali brinda a un incredibile successo. Secondo l’Acea, l’associazione europea dei costruttori di autoveicoli, nel primo trimestre del 2011 nell’Unione europea sono stati immatricolati 57.828 veicoli industriali pesanti (camion con portata di 16 tonnellate e oltre), il 65 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2010, quando le immatricolazioni furono 35.055. Secondo le analisi, la ripresa è in atto in tutti i Paesi dell’Ue, con la sola esclusione della Grecia. Anche l’Italia ha registrato valori positivi, visto che nel primo trimestre di quest’anno le immatricolazioni sono aumentate del 20,9 per cento. Continua a leggere

Veicoli commerciali, vendite ok: l’Europa è trainata dagli inglesi

Aumentano le immatricolazioni dei veicoli commerciali nell’Unione europea. Secondo i dati pubblicati mercoledì dall’Acea (European Automobile Manufacturer’s Association) e ripresi dal portale Finanza.com, nel mese di marzo sono stati immatricolati nei Paesi Ue 208.889 nuovi veicoli commerciali, in rialzo del 9,7 per cento rispetto al 2010. A trainare la crescita è stata la Gran Bretagna (+24,6 per cento) con 49.064 immatricolazioni, seguita da Francia (+8 per cento) e Germania (+19,4 per cento). Continua a leggere

Auto, la crisi non è finita: in Europa le vendite tornano in rosso

Non è finita la crisi del settore auto. Dopo i dati positivi di febbraio (+ 1,4 per cento), determinati soprattutto dalla spinta dei mercati più piccoli, a marzo le immatricolazioni in Europa sono tornate in rosso. Secondo i dati diffusi dall’Acea, a marzo nei 27 Paesi Ue più quelli Efta (gli Stati dell’associazione europea di libero scambio, ossia Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera), le nuove immatricolazioni hanno subito una flessione del 4,7 per cento rispetto a marzo 2010, con 1.602.131 unità rispetto alle 1.681.177 di un anno fa. Nei primi tre mesi dell’anno il mercato europeo è sceso del 2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2010, attestandosi a 3.690.389 unità. Continua a leggere

Auto elettriche a Roma, accordo Enel-Acea per le ricariche

L’idea è quella di favorire lo sviluppo e la diffusione dell’auto elettrica. Per questo motivo l’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, e quello di Acea, Marco Staderini, hanno firmato lunedì un protocollo d’intesa per lo sviluppo congiunto dell’infrastruttura di ricarica delle vetture elettriche. L’accordo si basa sulla collaborazione tra le due aziende per accelerare la convergenza delle soluzioni tecnologiche di ricarica dei veicoli elettrici in un unico standard nazionale ed europeo, promuovendo con gli enti regolatori la definizione di un assetto legislativo che favorisca la mobilità elettrica. Il progetto parte da Roma, città nella quale la mobilità è assolutamente prioritaria. Continua a leggere

Nuovi limiti di CO2 per i veicoli commerciali leggeri: tutti scontenti

Il Parlamento europeo ha approvato martedì un progetto di regolamento che definisce i livelli di emissioni di CO2 consentiti per i veicoli commerciali leggeri, imponendo di ridurle a 147 grammi a chilometro entro il 2020 in tutta l’Unione europea. Gli eurodeputati hanno accolto il compromesso raggiunto tra i 27 stati membri secondo cui la media delle emissioni dei veicoli utilitari dovrà passare da 200 a 175g di CO2 al km tra il 2014 e il 2017, per arrivare al traguardo dei 147g/km nel 2020. In caso il limite venga superato di più di tre grammi, scatteranno multe di 95 euro per grammo a partire dal 2019. Continua a leggere