Il traforo del Monte Bianco riapre in anticipo. Ma lunedì “richiude” per un’esercitazione

Il traforo del Monte Bianco potrebbe essere riaperto al traffico con due giorni d’anticipo rispetto alle previsioni, e dunque sabato 16 anziché lunedì 18 dicembre. La comunicazione ufficiale da parte del  Geie-Tmb, il gestore italo-francese della  galleria, è prevista per mercoledì 13 ma l’avanzamento dei lavori di manutenzione  tecnica che hanno riguardato l’installazione di nuovi impianti di ventilazione e lavori sull’impalcato stradale lasciano ritenere che il semaforo verde possa davvero essere acceso con 48 ore d’anticipo. Per lunedì 18 è comunque già prevista una breve richiusura, di poche ore, per consentire un’esercitazione. Continua a leggere

L’Italia sconfessa il Governo Conte e abbandona la via della Seta. “Evitato un danno pauroso”

“Sacrosanta”.Così Paolo Uggé, presidente della Federazione degli autotrasportatori italiani, ha definito la scelta del Governo guidato da Giorgia Meloni di uscire ufficialmente dal progetto per la realizzazione della via della Seta, la “Belt ad Road Initiative” lanciata 10 anni fa da Xi Jinping con l’obiettivo di diventare l’”asse strategico” del Dragone per rafforzare la propria economia attraverso una rete di infrastrutture fra tre continenti. Una clamorosa retromarcia che sconfessa l’adesione firmata dall’Italia, unico Paese del G7 a sottoscrivere il memorandum con primo ministro il grillino Giuseppe Conte nel 2019. Continua a leggere

“Lavori al traforo del Bianco? Sì ma solo quando sarà tutto ok al Frejus o sarà un disastro”

Garantire che i lavori di manutenzione al traforo del Monte Bianco inizino solo quando sarà stata ripristinata la viabilità al Frejus e congelare immediatamente il divieto di circolazione ai camion Euro5 diesel previsto in Piemonte a partire dal 14 settembre: sono queste le due “manovre” chieste al Governo dal segretario generale della Federazione autotrasportatori italiani Carlotta Caponi per impedire che il “caos trasporti” provocato dalla frana al Frejus acceleri con conseguenze pesantissime per l’economia italiana. “Tutta la filiera dei trasporti sta vivendo giorni di grande difficoltà e rischia di subire importanti disagi e perdite economiche”, scrive Carlotta Caponi in un comunicato in cui sottolinea come “la situazione di allarme preoccupi non solo gli autotrasportatori ma tutte le aziende che operano nella filiera. Continua a leggere

Esodo di Pasqua, 300 cantieri stradali “chiusi” per favorirlo. Ecco dove resteranno invece “aperti”

Trecento cantieri stradali “smantellati” per evitare di rallentare i viaggi degli oltre 15 milioni di italiani che, secondo le previsioni, si metteranno in viaggio nell ponte di Pasqua. La conferma è arrivata per voce dell’amministratore delegato di Autostrade, Roberto Tomasi, che ha voluto sottolineare come fra i cantieri rimossi  ce ne siano “40 ad alto impatto sul traffico”. Una manovra decisa anche per ragioni di sicurezza, con l’obiettivo di prevenire possibili incidenti che, in oltre il 60 per cento dei casi, ha ricordato Roberto Tomasi, Continua a leggere

Adesso vogliono far pagare ai camionisti la manutenzione e la sicurezza delle strade

Superstrada Firenze-Pisa-Livorno   a pagamento per i camion che dal 2024 saranno chiamati a pagare il pedaggio a “Toscana Strade”, nuova società  che con i 14 milioni di euro d’incasso previsti si impegnerà  a occuparsi  della manutenzione ordinaria, straordinaria e delle opere di adeguamento in maniera più puntuale grazie alle nuove entrate. Non sono previsti caselli per  i mezzi pesanti,  ma  un sistema a flusso libero  con controllo satellitare delle entrate e cinque  portali localizzati lungo la superstrada. Una “novità” immediatamente e duramente contestata da  Michele Santoni, presidente di Cna Fita Toscana che ha annunciato una manifestazione di protesta con i mezzi pesanti che marceranno a passo di lumaca  sulla Fi-Pi-Li. Continua a leggere

Pericolo gallerie in Liguria: il rivestimento di un metro ridotto a pochi centimetri

Una preoccupante riduzione dello spessore del rivestimento, legata principalmente a problemi costruttivi, con rivestimenti che avrebbero dovuto essere di circa un metro e che invece sono stati ritrovati di 7-8 centimetri, con riduzioni quindi del 90 per cento. È questa la principale “criticita” riscontrata nel corso dei controlli effettuati nelle gallerie liguri in seguito al crollo di una parte di calcestruzzo dalla volta della galleria Berte’, sulla A26 Genova-Gravellona Toce, gestita da Autostrade per l’Italia, avvenuto la sera del 30 dicembre. Una situazione che, in alcuni casi, rischia di comprometterne la percorribilita delle gallerie, Continua a leggere

Roulette russa sulle strade liguri. “È un miracolo se non c’è un morto al giorno”

Percorrere alcune strade della Liguria è come giocare alla roulette russa negli scambi di carreggiata, con auto e tir che ti sfrecciano a fianco incuranti di ogni limite di velocità. È un miracolo che non ci scappi ogni giorno il morto”. A denunciarlo è l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Liguria Andrea Benveduti commentando l’ennesimo incidente lungo la A12 tra Sestri Levante e Deiva Marina dove  un tir si è ribaltato questa mattina iin un punto in cui c’è uno scambio di carreggiata per lavori. In corso. Continua a leggere

De Micheli: “Aprire i cantieri sarà più facile, ma sbarrando sempre la strada alla corruzione”

Semaforo rosso alla burocrazia e semaforo verde  alla semplificazione per l’apertura di nuovi cantieri per realizzare o fare manutenzione a strade, ponti, gallerie, ma tenendo sempre accesa la luce arancione contro il rischio d’infiltrazioni della criminalità, della corruzione negli appalti pubblici. Così il ministro delle Infrastrutture e ai trasporti Paola De Micheli intende “gestire il traffico” delle pratiche che verranno aperte per  realizzare nuovi lavori. Continua a leggere

Strade deserte per il Coronavirus, l’ideale per fare manutenzione. Perché non succede?

Strade deserte causa Coronavirus: le condizioni ideali per fare manutenzione all’asfalto, per mettere in sicurezza ponti e gallerie? A nessuno, al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è venuto in mente di mettere in campo una task force in questo periodo per farlo? A nessun sindaco è venuto in mente che potrebbe essere il momento migliore per tappare le centinaia di migliaia di buche che rappresentano altrettante trappole, pericolosissime soprattutto per chi va in moto, in bici? Sono in moltissimi in Italia a porsi questa domanda: il ministro Paola De Micheli, il sindaco Raggi e migliaia di suoi colleghi, troveranno due minuti, in questi giorni di impegni ridotti al lumicino anche per loro, di rispondere?

Verona Fiere e Alis: parte un viaggio lungo 10 anni fra trasporti, logistica e intermodalità

Un nuovo evento fieristico internazionale su trasporti, logistica e intermodalità sostenibile. A ospitarlo sarà la città di Verona e sarà il frutto di un accordo fra Verona Fiere e Alis, associazione che rappresenta le aziende della logistica. Una partnership che prevede dieci edizioni a cadenza annuale, a partire da marzo 2020, con l’obiettivo, come spiega una nota dell’associazione presieduta da Guido Grimaldi, “di promuovere uno sviluppo sempre più sostenibile del trasporto intermodale in ambito nazionale ed europeo”. Continua a leggere

Un polo logistico nell’area dell’ex zuccherificio. Il finale più dolce per l’area dismessa di Bondeno

Avrà un finale “dolce”  la storia dell’ex zuccherificio di Bondeno, nel Ferrarese: il Gruppo Bertani Trasporti, sede a Castiglione delle Stiviere (Mantova), ha infatti dato seguito al preliminare di acquisto del  terreno e l’ex insediamento produttivo verrà trasformato in  un polo della logistica. A confermarlo sono due articoli pubblicati dai quotidiani Nuova Ferrara e Resto del Carlino. Il colosso della logistica, che si occupa principalmente di trasporto di vetture, utilizzerà lo spazio sfruttando il collegamento con la vicina stazione ferroviaria, una linea che può garantire un rapido collegamento sull’asse che comprende il porto di Ravenna e il Brennero. Continua a leggere

Sei rinforzi per la Motorizzazione in panne. Ma nessun vincitore del concorso accetta l’incarico

Sei rinforzi, fra ingegneri e personale amministrativo. Avrebbero dovuto prendere servizio alla Motorizzazione civile di Bergamo ormai in panne da quasi due anni, proprio per carenza di personale, con attese di mesi per poter fare la revisione di un mezzo pesante, uno di quelli, per intenderci, che servono per lavorare, non per andare a passeggio. Ma negli uffici non si è visto nessuno. Il motivo? Dopo aver vinto il concorso e aver saputo la destinazione hanno declinato l’offerta preferendo altre soluzioni, Con in risultato che lo smaltimento delle pratiche negli uffici invece di accelerare ha ulteriormente frenato anche perché nel frattempo, l’organico si è ulteriormente ridotto causa pensionamenti. Continua a leggere

Traforo del Monte Bianco chiuso per tre anni al traffico. L’Italia come si prepara all’emergenza?

La data non è ancora certa, ma c’è invece la certezza che il traforo del Monte Bianco verrà chiuso completamente al traffico per un periodo lunghissimo (si parla addirittura di tre anni) per lavori straordinari. Una vera e propria emergenza, che dovrebbe scattare attorno al 2025, accompagnata da un’altra incertezza che, forse, rappresenta il capitolo più preoccupante di questa vicenda: come si sta preparando il Governo, alla guida di un Paese che ha nelle Alpi la principale barriera per il trasporto delle proprie merci oltre che di quelle lavorate dalle nostre imprese, ad affrontare un simile emergenza? Continua a leggere

L’Italia ridotta a copiare il “modello africano” per imparare a costruire strade, ferrovie, porti?

“È davvero paradossale che oggi il Nord Africa abbia Tav, strade e porti all’avanguardia, mentre in Italia si continua a dire no alle infrastrutture che servirebbero al rilancio della nostra economia. Dobbiamo cominciare a guardare al “modello nordafricano”? Possibile che il nostro Paese non capisca che non c’è più tempo da perdere e che le infrastrutture sono la base della nostra economia di “trasformatori”? A chiedere al Governo di invertire il senso di marcia in materia di nuovi cantieri per le infrastrutture è Sergio Piardi, Continua a leggere

Sconto del 50 per cento in autostrada per i mezzi pesanti che non intasano la Firenze-Pisa-Livorno

Pedaggi autostradali scontati quasi della metà  per i  mezzi pesanti  che percorrono le A11 e A12 in alternativa alla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno. È questo l'”esperimento”, che vede protagonisti i mezzi di classe 3, 4 e 5 di imprese titolari di contratto Telepass con Viacard, varato dalla Regione Toscana con l’obiettivo “di limitare per quanto possibile i disagi all’utenza e le code dovute al cantiere per il miglioramento della sicurezza lungo la Fi-Pi-Li” come ha spiegato l’assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, aggiungendo che “la sperimentazione durerà due mesi, al termine dei quali la Regione valuterà se far proseguire l’iniziativa. Continua a leggere