Continua a calare il numero delle aziende di autotrasporto: dalle oltre 85mila “censite” a inizio 2016 sono scese a meno di 82mila nel primo trimestre del 2017, con un aumento, pero’, della quota di quelle organizzate come societa’ di capitali, ormai il 21,6 per cento del totale. Un frutto quest’ultimo,come ha rilevato il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto, Paolo Ugge’ nel suo intervento in occasione della presentazione a Roma del primo Osservatorio di Conftrasporto Confcommercio, “della scelta delle associazioni di legare gli incentivi statali al rispetto dell’ambiente da parte degli imprenditori” e di come, piu’ in generale, sia “necessario fare sistema per aiutare il Paese a progredire”. “Con l’osservatorio che presentiamo oggi”, ha aggiunto Paolo Ugge’, “vogliamo dire qual e’ esattamente la situazione nel mondo della logistica, la cui efficienza e’ condizione di competitivita’ del Paese, e in quello del trasporto, che e’ l’elemento attraverso il quale la logistica puo’ dare competitività. Si tratta di un tema essenziale e delicato per l’economia del Paese, e per analizzarlo servono dati precisi, rilevati in modo nuovo. Vogliamo offrire conoscenza, perché questa sia alla base delle scelte del governo”.
Per far conoscere la realtà a chi? A certi politicanti che manco sanno leggerli quei dati?
La cosa piu’ imbarazzante e’ che Confcommercio fa questi studi, queste ricerche e queste analisi…contemporaneamente ha una filiale in Romania per agevolare le piccole e medie imprese alla delocalizzazione. Un disoccupato non puo’ comprare le merci che producete o trasportate, fenomeni….