Far viaggiare uomini e camion nella sicurezza e nella legalità: Milano chiede solo questo

Poter operare in condizioni di sicurezza e legalità. È questo il principale desiderio del mondo dell’autotrasporto più professionale e “pulito”, che lavora ogni giorno per offrire alla committenza il miglior servizio alle migliori condizioni economiche, nella consapevolezza che, al di sotto di ben precisi costi garantire tutto questo (e contestualmente la sicurezza sulle strade per milioni di cittadini) è impossibile. Un desiderio di professionalità e legalità che il mondo dell’autotrasporto milanese ha ribadito a gran voce in occasione dell’assemblea generale della Fai Milano Interprovinciale che si è svolta nella Sede di Unione Confcommercio Imprese per l’Italia e che ha visto la partecipazione di oltre 150 persone che hanno affollato la sala Colucci della prestigiosa Sede di Palazzo Castiglioni. Imprenditori del settore, “amici” della fai provenienti da numerose altre province, ma anche rappresentanti delle istituzioni, come i neo eletti assessori lombardi alla Mobilità, Claudia Terzi, e all’Ambiente, Raffaele Cattaneo, che hanno voluto assicurare il loro fattivo impegno affinché il desiderio espresso dalla categoria possa avverarsi, ma anche perchè la Regione, possa diventare organo di coordinamento e di indirizzo per le politiche locali sulla viabilità e mobilità delle merci. Altro aspetto fondamentale, quest’ultimo (fondamentale per lo sviluppo di un sistema logistico che sia sostenibile, sotto il profilo non solo ambientale ma anche economico) al centro di un’altra ben precisa richiesta espressa dal mondo del trasporto e della logistica milanese e lombardo per voce del presidente della Fai di Milano Angelo Sirtori, che ha “guidato” l’evento affiancato dal consigliere e vicepresidente della Federazione nazionale Claudio Fraconti. Due “moderatori” che, al termine dell’evento, hanno voluto sottolineare “l’approfondita conoscenza delle problematiche del settore e delle priorità da affrontare dimostrata dagli assessori Claudia Terzi e Raffaele Cattaneo che hanno dimostrato di aver chiarissimo il ruolo fondamentale svolto dalla logistica per lo sviluppo sostenibile del Paese”. E altrettanto apprezzati sono risultati gli interventi del direttore commerciale di Fai Service, Massimo Vannicelli, che si è soffermato sui servizi innovativi offerti dalla Società cooperativa di servizi della federazione, forte di oltre 7.000 imprese di autotrasporto socie, del segretario generale Andrea Manfron, chiamato ad aggiornare la platea suun tema particolarmente delicato e sentito dalla imprese, quale il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro, e, dulcis in fundo, l’intervento del presidente nazionale della Fai, Paolo Uggé che ha toccato i temi di maggior rilevanza e attualità per il settore dei trasporti e della logistica, “imprescindibile motore per lo sviluppo economico e anche sociale del nostro Paese”.

Al termine del convegno si sono svolte le procedure per il rinnovo del Consiglio direttivo e Collegio dei probiviri che rimarranno alla guida dell’associazione milanese per il prossimo triennio.

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