Confindustria: “Assurdo multare per il Sistri quando il sistema è un fallimento”

“La scelta di prorogare di un anno la sospensione delle sanzioni a carico delle imprese, in attesa che vengano espletate le procedure per l’affidamento della concessione del nuovo servizio, è opportuna. Anche perché sarebbe stato altrimenti impossibile giustificare l’imposizione di sanzioni, dal primo gennaio 2015, per un sistema nato per garantire la tracciabilità dei rifiuti ma che si è rivelato fallimentare nella sua concreta attuazione e non è tuttora funzionante”. Ad affermarlo è stato il vicepresidente di Confindustria, Gaetano Maccaferri, che intervenendo durante i lavori della commissione Ambiente del Senato (in audizione sul Disegno di Legge in materia di ambiente per promuovere la green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali) ha sottolineato come “non si possa far partire il sistema con la previsione di sanzioni prima che vengano introdotte le modifiche necessarie”. Secondo il vicepresidente di Confindustria, è inoltre “necessario intervenire sia sull’impianto informatico per semplificare le procedure, sia sulle disposizioni normative per correggere numerose disposizioni tra loro contraddittorie o non chiare”.

10 risposte a “Confindustria: “Assurdo multare per il Sistri quando il sistema è un fallimento”

  1. Con qualche mese di ritardo rispetto ad altri (vedi Fai Conftrasporto) anche i signori di Confindustria si sono accorti che “bidone” sia stato il Sistri. Meglio tardi che mai, anche se resterà il dilemma: disattenti o qualcos’altro?

  2. “Audizioni di ministri, funzionari, amministratori o esperti possono inoltre essere richieste nell’ambito di un’indagine conoscitiva “. Qualche nostro rappresentante è mai stato AUDITO in qualche commissione?

  3. Finalmente anche Confindustria si muove per migliorare il SISTRI e allontanare di un anno le sanzioni. Conftrasporto lo dice da anni e non ha paura di ribadirlo in ogni situazione.

  4. Certo cara Alessandra che Conftrasporto è stata “audita”. E non solo ha evidenziato quelle che erano le inefficienze e i costi di un sistema non funzionante, ma unica tra le federazioni, ha anche fatto causa al ministero per danni. Dov’erano Confindustria e altri? Lo lascio alla Tua immaginazione.

  5. La mia immaginazione dice che l’unico interlocutore del governo è Confindustria. come sta andando la causa contro il ministero?

  6. Si sono tenuti per ora tre confronti in giudizio (la magistratura ha molto lavoro, uno ha visto un condanna del ministero; le altre due hanno richiesto delle consulenze tecniche). Saluti

  7. Questi vanno solo arrestati. Intanto devono restituire tutti i contributi versati delle ditte al di sotto di dieci dipendenti. Poi abolire il sistema che è un vero fallimento ed una gran truffa, e da ultimo restituire il restante alle aziende al di sopra di 10 dipendenti.
    Questi sanno che il sistema va bruciato , ma nn sanno come restituire i soldi alle aziende per la mega truffa fatta e per questo che continuano a tirarla lunga.. Non sanno come uscirne
    Che schifooooooooooooooo

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