Alis: “Sì al green pass nei trasporti per proteggere lavoratori, committenti e utenti”

“Dal 15 ottobre tutte le attività lavorative saranno ricomprese nell’obbligo di possedere ed esibire il Green Pass: le nostre aziende associate, con i loro imprenditori e dipendenti, si stanno già organizzando in tal senso per individuare le modalità operative e per rendere più agevoli ed efficaci i controlli anche nei confronti degli autisti che effettuano carico e scarico della merce nonché di tutti gli operatori marittimi, ferroviari, interportuali e logistici. Siamo quindi ancor più motivati a lavorare per il Paese, con il consueto spirito propositivo e collaborativo, garantendo la massima tutela ai nostri lavoratori, ai committenti e utenti finali con i quali entrano in contatto per le attività trasportistiche e logistiche e, di conseguenza, mettendo in sicurezza le nostre famiglie”. Ad affermarlo è il vicepresidente di Alis, Marcello Di Caterina, Continua a leggere

Addio ad Adriano Turrini, l’uomo che salvò l’impresa di trasporti confiscata alla mafia

“La notizia della morte di Adriano Turrini lascia un vuoto enorme. Al di là delle tante parole che si spendono di frequente sul tema della legalità e del contrasto al radicamento mafioso nel mondo economico, una delle poche persone che ho incontrato nel mio percorso, nell’ambito della rappresentanza di impresa del trasporto merci, capaci di tradurre le parole in fatti su questo tema è stato proprio Adriano Turrini”. Con queste parole Cinzia Franchini, portavoce dell’associazione di autotrasportatori Ruote Libere, ha voluto ricordare la scomparsa, a 65 anni, del ex presidente di Coop Alleanza 3.0 (la più grande cooperativa del sistema Coop, che gestisce circa 400 punti vendita, con oltre due milioni di soci) protagonista del salvataggio dell’azienda di trasporti siciliana Geotrans dopo la confisca al clan mafioso Ercolano, vicenda narrata nel libro. Continua a leggere

L’acchiappatachigrafi che non lascia scampo ai camionisti che viaggiano fuorilegge

Tempi duri per i camionisti che manipolano i tachigrafi grazie a un nuovo “acchiappatachigrafi” portatile messo a disposizione delle forze dell’ordine chiamate a effettuare controlli sulle strade e che grazie alla nuova evoluzione tecnologica potranno “prevedere in anticipo” quali, fra i camion in arrivo, potranno presentare possibili infrazioni, “catturando” in tempo reale informazioni sulle condizioni di sicurezza del mezzo oltre che su possibili malfunzionamenti, magari causate da manipolazioni del tachigrafo stesso. Continua a leggere