Incentivi per acquistare l’auto in scadenza il 30 giugno. Ma potrebbero essere rifinanziati

“Domani nella Commissione attività produttive della Camera avremo una riunione di analisi del Pnrr, piano nazionale di ripresa e resilienza in cui puntiamo a inserire anche misure strutturali per la filiera automotive, che è uno dei pilastri dell’economia nazionale e oggi ha urgente bisogno di sostegno per alimentare una politica di riconversione e rilancio del settore, guidata da investimenti in ricerca, innovazione e formazione degli addetti”. Ad affermarlo, “ospite” via Internet di #FORUMAutoMotive, movimento di opinione guidato dal giornalista Pierluigi Bonora, è stato il deputato Gianluca Benamati, capogruppo PD proprio in Commissione attività produttive, che ha aggiunto di aver “personalmente sottoposto al Governo la questione di un rifinanziamento degli incentivi, in scadenza il 30 giugno” Continua a leggere

Pedalare mantiene giovani? L’Associazione per il rilancio della bici compie 40 e non li dimostra

Pedalare fa bene alla salute, mantiene giovani, al punto da non dimostrare affatto la propria età. Lo sanno perfettamente i responsabili di A.Ri.Bi, Associazione per il Rilancio della Bicicletta, nata con l’obiettivo di organizzare escursioni e altre iniziative per promuovere l’uso della bici oltre che collaborare con le istituzioni per analizzare le migliori soluzioni per la sicurezza dei ciclisti.. Un’associazione nata a Bergamo il26 marzo 1981 e dunque pronta a entrare , rigorosamente in sella alle due ruote, negli “anta”, ma senza assolutamente dimostrarli come recita il titolo scelto per celebrare, con una diretta social e una mostra, il compleanno: “40 Anni e non dimostrarli”. Una diretta (per partecipare cliccate qui) per pedalare a ritroso nel tempo, Continua a leggere

Amazon, i lavoratori non consegnano i pacchi e invitano i consumatori a non fare acquisti on line

Niente consegna dei pacchi Amazon e l’invito ai consumatori a non fare acquisti on line per l’intera giornata: sono queste le manovre messe in campo dagli addetti agli hub e dei driver addetti alle consegne, in totale oltre 25 mila lavoratori, che hanno deciso di scioperare, per la prima volta, contro la decisione dei responsabili del colosso del commercio elettronico di interrompere le trattative sui contratti di lavoro che vedono sul tavolo temi come  a verifica dei carichi di lavoro, la contrattazione dei turni, il corretto inquadramento professionale del personale, le riduzione dell’orario di lavoro dei driver e, ancora, buoni pasto, stabilizzazione dei tempi determinati e dei lavoratori interinali, continuità occupazionale e stop a turnover esasperato. Continua a leggere