Contributi direttamente ai passeggeri e non agli armatori per far ripartire le autostrade del mare

Gli aiuti di Stato per garantire i collegamenti via mare con le isole non vanno date agli armatori, ma direttamente agli utenti, ai passeggeri, seguendo il modello spagnolo. A chiedere che il Governo italiano inverta la rotta delle sovvenzioni statali oggi “a vantaggio di un unico operatore marittimo per dare invece contributi direttamente agli utenti, garantendo così davvero il rispetto della continuità territoriale con le isole ma anche della libera scelta dei viaggiatori, sia cittadini insulari sia turisti, i quali potrebbero quindi scegliere con quale operatore partire” è il direttore generale di Alis, Marcello Di Caterina, firmatario, insieme alla direttrice di Confindustria alberghi Barbara Casillo di un documento Continua a leggere

Non c’è sviluppo senza mobilità: tutta Italia sembra averlo compreso, tranne i politici

Non c’è sviluppo senza mobilità; non c’è impresa senza accessibilità”. Lo ha affermato, “chiudendo” un’intervista al quotidiano Il Secolo XIX di Genova, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli.  Chiaro il concetto, meno evidente la comprensione da parte dei decisori pubblici. Quello a cui assistiamo in questi giorni è davvero preoccupante. Abbiamo una Regione di fatto paralizzata da una decisione quantomeno discutibile, generata da una circolare emanata da un “commissario” che senza avere un ruolo in tema di mobilità ha deciso di imporre dei tempi ristretti per realizzare dei lavori su tratti di autostrada, esattamente nelle gallerie, che stanno provocando caos e blocchi. L’autotrasporto ancora una volta paga le conseguenze. Continua a leggere

Operazioni nei porti, quelle politiche rischiano di colpire e affondare le autostrade del mare

Operazioni nei porti, quelle del Governo affonderanno le autostrade del mare? È questo l’interrogativo che pone, fin dal titolo, il portale mareonline commentando le “grandi manovre attuate dal governo con il Decreto Rilancio in materia di trasporto marittimo con particolare riferimento agli emendamenti al disegno di legge destinate a introdurre specifiche autorizzazioni per l’esercizio delle operazioni portuali, da effettuarsi all’arrivo o alla partenza delle navi”. Una domanda che “salpa” delle preoccupazioni espresse da un addetto ai lavori: il direttore generale di Alis Marcello Di Caterina convinto che la nuova rotta intrapresa dal Governo, Continua a leggere