Caso Tirrenia: “Senza una gara per assegnare il servizio o si prorogava o si isolava la Sardegna”

“Consentire la navigazione da e per la Sardegna solo ai servizi di continuità territoriale è un errore che penalizza l’isola e svariati cittadini. Quindi, come chiesto già da Federlogistica, il decreto va modificato per le ragioni sostenute dalla nostra Federazione”. Dopo Luigi Merlo, presidente della Federazione delle imprese della logistica aderente a Confcommercio, anche Paolo Uggè, vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio, ha deciso di scendere in campo contro il decreto del 2 giugno scorso, firmato in extremis dai ministri Paola De Micheli e Roberto Speranza, relativo ai collegamenti marittimi con la Sardegna. Un decreto immediatamente sommerso dalle critiche e non certo solo perché firmato la sera prima della prevista “ripartenza”, come se al Governo nessuno sia stato neppure minimamente sfiorato dall’idea che far salpare dei traghetti è un lavoro che prevede un’organizzazione del lavoro, che coinvolge centinaia di persone. Continua a leggere

Autotrasporto, a molte imprese restano solo tre mesi per scoprire se vivranno o moriranno?

“Se la situazione non dovesse modificarsi radicalmente entro il prossimo trimestre il saldo demografico delle imprese dell’autotrasporto potrebbe avere effetti permanenti sulla tenuta del settore e sulla vitalità imprenditoriale che lo anima”. Il capoverso che “chiude” il documento riassuntivo dell’indagine periodica realizzata dall’ufficio studi di Confcommercio sulle imprese italiane dell’autotrasporto non lascia spazio a interpretazioni: i dati raccolti attraverso 600 interviste realizzate dall’8 al 15 maggio 2020, con un sistema di rilevazione mediante questionario strutturato, dicono senza ombra di dubbio che anche se dal punto di vista macroeconomico il peggio è passato, per molte imprese del settore (ma non solo) “il peggio deve ancora venire e si realizzerà quando l’estensione temporale della crisi, di liquidità così come di solvibilità, manifesterà pienamente i suoi effetti sui conti delle piccole imprese”. Continua a leggere