Viaggiare a ritroso nell’emergenza Coronavirus fa scoprire un pesantissimo “carico” di colpe

L’epidemia di polmonite ha mietuto e continua a mietere vittime. Colpa solo di un minuscolo, invisibile nemico, il Coronavirus, o anche di chi, il Governo, questa emergenza non ha saputo gestirla come avrebbe dovuto? Un Governo che era ben informato su questa vicenda: basterebbe leggere la Gazzetta ufficiale del giorno 1 febbraio a pagina 7 per rendersene conto. È stato in quel Consiglio dei ministri, infatti, che è stato dichiarato lo stato di emergenza per il Coronavirus. Quindi lo si sapeva, ma non si è voluto essere chiari e si è preferito trattare gli italiani come dei bambini ai quali le “cose brutte” si nascondono. Perché non sono state attuate misure serie preventive adeguate? Continua a leggere

Il Governo tenga aperti i benzinai o metterà in pericolo il trasporto delle merci essenziali

“Il blocco minacciato dai benzinai deve essere assolutamente evitato, se non si vuole mettere a rischio il trasporto delle merci essenziali”. A lanciare l’allarme, dopo l’annuncio da parte dei dindacati dei benzinai di voler “chiudere i rubinetti” dei carburanti a partire da mercoledì notte  è il vicepresidente di Confcommercio e Conftrasporto Paolo Uggè, che invita il Governo a fornire risposte alle richieste dei gestori degli impianti autostradali e stradali di carburante per evitare che l’autotrasporto sia costretto, suo malgrado, a fermarsi per l’impossibilità di far rifornimento interrompendo l’approvvigionamento delle merci. Continua a leggere

Chiudono i benzinai: “Ci hanno lasciati senza protezioni sanitarie e senza difese economiche”

Non sono stati messi in condizioni di assicurare il necessario livello di sicurezza sanitaria, e neppure una sostenibilità economica del servizio: per questo migliaia di benzinai hanno deciso di chiudere i distributori: prima quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali, dove non sarà possibile fare rifornimento da mercoledì notte, poi via via, tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria. Ad annunciare la decisione sono i rappresentanti sindacali della categoria. “C’è una categoria di persone, oltre 100mila in tutta Italia, che, senza alcuna menzione, ha finora assicurato, senza alcun sostegno né di natura economica, né con attrezzatura sanitaria adeguata, il pubblico servizio essenziale di distribuzione di energia e carburanti per il trasporto di beni e persone”, denunciano i sindacalisti di Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc/Anisa Confcommercio. Continua a leggere

Merci per la Sicilia bloccate in porto: colpa di 40 auto arrivate sui pontili nonostante i divieti

Quaranta auto sulle quali viaggiavano 80 persone fermate dalle forze dell’ordine per irregolari dichiarazioni. Una notizia destinata a passare quasi inosservata se non fosse per il fatto che quelle vetture, bloccate a Villa San Giovanni nel piazzale Anas, stanno a loro volta bloccando l’arrivo in Sicilia anche delle merci”. A denunciare l’incredibile episodio è il sindaco di Messina, Cateno De Luca , tornato agli imbarcaderi della Caronte & Tourist per verificare i controlli delle auto che sbarcano a Messina solo poche ore dopo aver convocato una giunta straordinaria proprio davanti alla stazione degli arrivi per impedire lo sbarco di qualunque auto privata, come prevede il nuovo decreto del presidente del consiglio dei ministri che consente sullo Stretto solo il traffico merci e di persone autorizzate. Continua a leggere

Motorizzazioni civili, le pratiche che è possibile fare nonostante l’emergenza Coronavirus

Quali sono le cose che è possibile fare e quelle invece vietate? La domanda, probabilmente la più diffusa in emergenza epidemia da Coronavirus, riguarda anche le operazioni da effettuare negli  uffici della Motorizzazione  civile  che i responsabili del ministero per le Infrastrutture e i trasporti hanno ritenuto opportuno chiarire, alla luce del decreto del 17 marzo sulle “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da  Covid19”, evidenziando le operazioni  indifferibili e che , dunque, possono essere fatte. Eccole. Continua a leggere

Tempi di guida per i trasportatori, Paola De Micheli pronta a firmare il decreto per sbloccarli

“Firmerò il decreto che sblocca i tempi di guida per gli autotrasportatori, stiamo lavorando intensamente a un documento da presentare all’Unione Europea che garantisca nell’immediato futuro un sostegno economico oltre che giuridico-legislativo al settore per evitare che tornino nella discussione temi del passato, temi che questa crisi dovrebbe aver totalmente spazzato via”. Un annuncio, quello fatto dal ministro ai Trasporti Paola De Micheli che insieme a un’altra dichiarazione in proposito dell’atteggiamento di alcuni Paesi che hanno socchiuso le frontiere alle merci (“Sbandierano la scusa della difesa sanitaria per nascondere un tentativo di bloccare alcune specifiche merci e di ricostruire così barriere all’ingresso.Di fronte a queste situazioni la Commissione europea e la commissaria ai Trasporti Valean si sono impegnati a intervenire in maniera dura”) è stata accolta con favore da Conftrasporto-Confcommercio. Continua a leggere

Conftrasporto: “Pugno di ferro del Governo per chi non tutela la salute dei camionisti”

Le manovre da fare nel settore dell’autotrasporto merci per fermare l’epidemia di polmonite da Coronavirus sono state decise e indicate dal Governo con precise linee guida: ora il Governo le faccia applicare, con con decisione e precisione, sanzionando severamente chi non le applica perché così mette a rischio la salute di altre persone , in questo caso di migliaia di camionisti che con il loro lavoro quotidiano assicurano un servizio di pubblica utilità e consentono al Paese di non morire. È un intervento duro, per far rispettare quelle che altrimenti rischiano, come troppo spesso accade in Italia, che le parole, gli impegni, le promesse restino tali, quello chiedo al Governo da Paolo Uggé, vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio, ospite, insieme a Michele De Rose della Filt-Cgil, della trasmissione radiofonica Giorno per giorno , condotta da Ceci Francesca Romana su Radio Uno, Continua a leggere

Avviso alle aziende: siete obbligate a fornire ai camionisti un bagno pulito con igienizzanti

La sanificazione e l’igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro deve essere effettuata nei modi e nelle forme prescritte dalle circolari del ministero della Salute (in particolare la circolare 5443 del 22 febbraio 2020) e dell’Istituto superiore di sanità. E solo il primo di una serie di adempimenti previsti per le imprese di autotrasporto il Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del Covid-19 nel settore del trasporto e della logistica, condiviso tra la ministra dei Trasporti Paola De Micheli e i rappresentanti delle principali confederazioni e le organizzazioni sindacali del trasporto e della logistica. Una serie di adempimenti pubblicati sul sito di Conftrasporto (cliccate qui), , insieme a una importante precisazione iniziale: “viene chiarito in maniera esplicita che per quanto riguarda l’autotrasporto, le trasferte sono consentite”. Ecco gli adempimenti “nello specifico settore dell’autotrasporto merci”, per il quale “è stabilito che: Continua a leggere

#iostocoltrasporto: i “campioni” del mondo dei tir ringraziano in un video migliaia di camionisti

Campioni dello sport, star del cinema  e della musica: sono in moltissimi ad aver registrato dei video, soprattutto per invitare la gente a stare a casa, a non muoversi per non rischiare di far viaggiare ancor più rapidamente un’epidemia, quella da Coronavirus, già di suo velocissima, contagiosissima e, dunque, pericolosissima. Un gruppo di “campioni” della costruzione di mezzi pesanti , volti spesso notissimi fra gli operatori del mondo dei trasporti (Paolo Starace, di Daf Trucks Italia; Massimiliano Calcinai, di Ford Trucks Italia; Mihai Daderlat, di Iveco mercato Italia; Maurizio Pompei, di Mercedes – Benz Trucks Italia; Pierre Sirolli, di Renault Trucks Italia; Francesco Fenoglio, di Scania Italia e Giovanni Dattoli di Volvo TruckItalia) hanno invece deciso di “riunirsi” per realizzare un video,  videomessaggio “#iostocoltrasportoContinua a leggere

La Fai piange Duilio Balducchi, il presidente che ha viaggiato per 50 anni con la “sua” federazione

“Ci sentiamo fra una decina di giorni, non appena mi avranno portato le altre fotografie. Le ultime che ho trovato le ho lasciate nell’ufficio di Doriano.  Sono bellissime. Mi raccomando. Ciao Maura, e butta via quella sigaretta…. Ciao ragazzi e buona giornata.  Vado, se no mio figlio Achille mi sgrida, sono in ritardo.”. Si  era congedato così, tre settimane fa,  Duilio Balducchi dai “ragazzi” della Fai di Bergamo, dove era andato per portare gli “ultimi materiali preziosi” da utilizzare per la realizzazione di un’iniziativa destinata a celebrare i primi 50 anni di storia della federazione, la “sua associazione”, alla quale aveva aderito fin da subito, quasi mezzo secolo fa,  diventandone uno dei “padri”. Continua a leggere

Pratiche automobilistiche, cittadini e avvocati possono farle via e mail per non muoversi

Chiedere via e mail la cancellazione di fermi amministrativi di veicoli se il provvedimento di revoca è stato emesso prima del 1° gennaio 2020 (per i provvedimenti emessi dopo tale data, la cancellazione viene effettuata direttamente d’ufficio dal Concessionario della riscossione); chiedere iscrizioni e cancellazioni di pignoramenti e sequestri su istanza di parte (es. sequestri conservativi), trascrizioni e cancellazioni di domande giudiziali, iscrizioni di ipoteche giudiziali. Sono due delle possibilità offerte a cittadini privati (nel primo caso) e ad avvocati (perla seconda richiesta) dagli uffici del Pra, il Pubblico registro automobilistico, in questo periodo di emergenza Coronavirus per richiedere alcune pratiche automobilistiche indifferibili e urgenti evitando gli spostamenti fisici sul territori e garantendo allo stesso tempo la continuità dei servizi. Continua a leggere

Scania ferma la produzione in Europa. Restano aperte solo officine e centri di ricambio

Quindici giorni di stop alla produzione in Europa, a partire dal 25 marzo, garantendo invece l’attività nelle officine e nei centri ricambi per consentire ai clienti di continuare a effettuare il trasporto, un servizio di vitale importanza per la società, come ha sottolineato Henrik Henriksson, presidente e amministratore delegato di Scania. Sono queste le decisioni adottate dal marchio svedese leader nella produzione di mezzi pesanti “a causa della carenza di componenti e per le problematiche che si sono verificate nella catena di fornitura e logistica a seguito della diffusione di Covid-19 in Europa”. Continua a leggere

Decreto Cura Italia? Una prima terapia, ma per trasporti e logistica ne serve una più intensiva

Decreto Cura Italia: per Conftrasporto-Confcommercio è positivo che il testo approvato abbia previsto le sospensioni delle scadenze fiscali e contributive anche per il settore del trasporto e della logistica inserendolo tra quelli particolarmente colpiti dall’emergenza. Utili anche le misure specifiche, ma il periodo di sospensione è troppo breve perché le imprese possano affrontare una crisi di queste proporzioni. In questo primo provvedimento ci sono segnali che fanno emergere considerazione nei confronti del nostro mondo e di questo va dato atto al lavoro della ministra Paola De Micheli. Abbiamo ottenuto la sospensione degli adempimenti sui pagamenti per i mesi di marzo e aprile, il che denota una presa in considerazione della funzione che il mondo dei trasporti svolge, e questa è un’ottima notizia, ma è necessario affrontare le tante questioni irrisolte, c’è ancora molto da fare. In particolare, per Conftrasporto-Confcommercio è necessario garantire che i termini delle sospensioni vadano ben oltre il mese di aprile, Continua a leggere

Papa Francesco non dimentica (a differenza di altri) il coraggio dei camionisti contro l’epidemia

Sono in molti, dai politici ai conduttori di programmi televisivi, ai giornalisti, a essersi “dimenticati” che fra chi offre il proprio contributo contro l’emergenza Coronavirus ci sono anche i camionisti che a decine di migliaia hanno continuato a lavorare per consegnare cibo, medicinali, apparecchiature sanitarie…. Non se n’è dimenticato però Papa Francesco, che nella sua preghiera speciale per coloro che con il loro lavoro garantiscono il funzionamento della società , ha voluto evidenziare anche gli operatori delle farmacie, dei supermercati, dei trasporti,” che stanno lavorando perché la vita sociale possa andare avanti anche nell’emergenza per il Coronavirus”. Continua a leggere

La lotta all’epidemia corre sulle rotaie: Forum Fercargus spiega come ai ministri europei

L’epidemia di Coronavirus ha colpito l’Italia molto prima di altri Stati europei e il nostro Paese, proprio sulla base di questa esperienza vissuta, è in grado di fare da locomotiva per trainare le manovre più importanti da realizzare per contenere e fermare lla diffusione del contagio. In senso figurato ma non solo, anche con treni veri. Parola dei responsabili di Forom Fercargus,(composto da associazione FerCargo, FerCargo Manovra, FerCargo Rotabili, FerCargo Terminal) che hanno chiesto ai ministri dei Trasporti europei, in corso oggi, regole omogenee per il trasporto intermodale ferroviario in tutto il continente, evidenziando come “il trasporto intermodale ferroviario sia un asset strategico nella crisi Coronavirus per tutta l’Europa”. Continua a leggere