Migliaia di auto cavalcano le onde. E sempre più spesso lo fanno a cavallo di un tir…

Ci sono migliaia di auto che ogni anno viaggiano sull’acqua. Nessun boom di auto anfibie: si tratta, più semplicemente, delle migliaia di auto nuove destinate alle concessionarie delle isole caricate sui traghetti singolarmente o, sempre più spesso, sulle “bisarche”, i tir realizzati appositamente per il trasporto di vetture. Auto che, per spostarsi via mare, scelgono sempre più spesso le navi del gruppo Onorato Armatori, capace di conquistare pole position nel settore dell’Automotive con un progetto entrato nel vivo a inizio del 2018 e che ha fatto registrare in poco meno di due anni una crescita del 75 per cento dei traffici, con risultati record lo scorso anno pronti a essere sorpassati nel 2019 vista l’ulteriore crescita del 10 per cento. Un risultato ottenuto anche grazie all’entrata in linea di ‘Maria Grazia Onorato’, la ro-ro più grande e più green del Mediterraneo, perfetta anche per questo tipo di trasporti, che richiedono dimensioni e dotazioni particolari, come quelle della ”Maria Grazia Onorato” e della sua gemella ”Alf Pollak”, pronta per entrare in linea. Ma anche grazie alla collaborazione sempre maggiore con Ars Altmann, il Gruppo tedesco leader europeo nella movimentazione di autovetture, protagonista di una partnership sempre più stretta con Onorato Armatori che ha portato anche alla nascita di una nuova joint venture, ”Manta Logistics”, che non solo sta già operando sui trasporti per le Isole, ma ha anche firmato una proposta di gestione delle banchine del porto di Piombino ed è in gara in questo momento per aggiudicarsene la gestione.

Una risposta a “Migliaia di auto cavalcano le onde. E sempre più spesso lo fanno a cavallo di un tir…

  1. Bene l’allargamento dell’offerta via mare. Ma a quando l’offerta si estenderà su porti esteri? Così si romperebbe un monopolio che sta divenendo sempre più selezionato. Oggi gli “amici” o i soci sono più facilitati . Domani solo chi agisce da subvettore da chi sarà il gestore dei contratti conclusi direttamente dall’armatore? E l’antitrust che fa nel frattempo? Verifica se esiste una posizione dominante?

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