Tir “sfonda” un ponte sul fiume. Muore ragazzina di 15 anni, 2 persone sono disperse, 9 ferite

Una ragazzina di 15 anni morta, nove feriti di cui due in condizioni molto gravi. È’questo il pesantissimo bilancio della tragedia avvenuta Mirepoix-sur-Tarn, nella Francia sud-occidentale, dove un ponte è crollato mentre transitava un tir il cui peso, secondo una prima ricostruzione ancora da verificare, sarebbe stato superiore al limite consentito ma che avrebbe comunque imboccato il ponte. L’incidente, ha coinvolto tre veicoli compreso il camion precipitato nel fiume sottostante insieme a un’altra auto. Alle operazioni di soccorso hanno preso parte oltre 60 pompieri e tre elicotteri. “C’è già una vittima di 15 anni, il cui corpo è stato recuperato”, ha detto il procuratore di Tolosa Dominique Alzéari, mentre il prefetto Etienne Guyot ha confermato che “ci sono diversi dispersi fra cui potenzialmente il conducente del camion e forse, quello di un possibile terzo veicolo,mentre quattro persone sono state salvate dai vigili del fuoco”.

Una risposta a “Tir “sfonda” un ponte sul fiume. Muore ragazzina di 15 anni, 2 persone sono disperse, 9 ferite

  1. Quello del peso dei tir, rapportato alla tenuta delle infrastrutture è un tema delicato e di sicurezza. L’incidente successo in Francia lo dimostra. Purtroppo anche nel nostro Paese viviamo questa situazione e forse in modo più grave. Da noi politici “generosi” hanno “interpretato” le norme del Codice della strada in modo tale da soddisfare le esigenze di chi, anziché corrispondere il corrispettivo per tre viaggi con automezzi aventi portata di 40 tonnellate, ne pagasse uno a 108 tonnellate. Il tutto senza verificare se i nostri manufatti o opere d’arte fossero in grado di sopportarne a lungo il peso. Ora si vuole investire per la necessaria manutenzione dei ponti e delle infrastrutture. Giusto. Ma se prima non si modificano le norme sui pesi, garantendo a chi ha effettuato gli investimenti di non essere eccessivamente penalizzati (se no qualcuno ha tratto benefici e gli altri pagano il prezzo), si rischia di sprecare risorse in quanto il problema si riproporrebbe. Certo dovremmo avere persone che sanno cosa sono i trasporti.

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