Distributori di carburanti pronti ad affiancare gli autotrasportatori se sarà scontro con il Governo

Gli autotrasportatori potrebbero non essere i soli a decidere di andare allo “scontro” con il Governo qualora le loro richieste venissero ancora una volta ignorate: al loro fianco potrebbero ritrovarsi i gestori dei distributori di carburanti “pronti a una nuova mobilitazione con l’autotrasporto, dopo la protesta del 6 e 7 novembre”, come ha confermato in una nota Bruno Bearzi, presidente di Figisc, la federazione italiana gestori impianti stradali carburanti. “Dopo la nostra protesta ci saremmo aspettati ben altro tipo di risposta da parte della politica: purtroppo, a oggi, registriamo solo deboli segnali di attenzione da parte del Governo. Continua a leggere

Ministro e trasportatori, l’incontro che deciderà se lo sciopero dei Tir metterà al tappeto il Paese

“La speranza di tutti è che si possano trovare le condizioni per dare una soluzione positiva alle aspettative della categoria, senza dover ricorrere a iniziative di protesta. Al termine dell’incontro di domani, alla luce delle risposte che saranno fornite direttamente dal ministro, l’Unatras assumerà le decisioni attenendosi al mandato ricevuto dall’Esecutivo”. Continua a leggere

Meglio le gomme invernali o le catene? Gli italiani preferiscono le prime. A volte anche d’estate…

Gomme invernali o catene? Gli italiani preferiscono decisamente le prime. A montarle, secondo uno studio commissionato da facile.it, sono stati il 34 per cento dei 12,6 milioni di automobilisti che hanno scelto di rispettare le norme  che le impongono nel periodo compreso fra il 15 novembre e il 15 aprile (con un’altissima percentuale che non lo ha invece fatto come è possibile scoprire cliccando qui). Una preferenza, quella  per le gomme da neve,  particolarmente forte nelle regioni del Nord Ovest, dove la percentuale sale addirittura al 56 per cento (contro il 16per cento rilevato al Sud e sulle Isole). Continua a leggere

Acqua alta a Venezia: “È la prova che i mari si innalzano, ma l’Italia sta a guardare”

“L’acqua alta a Venezia riporta a galla il problema dell’assoluta inerzia e della miopia con la quale l’Italia sta affrontando il fenomeno dell’innalzamento dei mari”. A denunciarlo è il presidente nazionale di Federlogistica-Conftrasporto, che fa capo a Confcommercio, Luigi Merlo che si è detto sconvolto dal fatto che “le istituzioni italiane stiano sottovalutando gli effetti del cambiamento climatico sul mare e sulle coste.  Quanto avvenuto a Venezia è’ purtroppo l’ennesima dimostrazione della escalation che ci aspetta. Il Mose rischia di essere uno dei più grandi e clamorosi fallimenti della storia delle infrastrutture in Italia. Continua a leggere

Incentivi per sostituire i camion? Viaggeranno di pari passo con i tagli ai rimborsi sul gasolio

“Gli incentivi per la sostituzione dei camion, dovranno andare di pari passo con le annunciate misure che taglieranno i sussidi per i rimborsi delle accise sul gasolio. Tutte misure che dovranno essere valutate con il supporto degli operatori”, Ad affermarloè stata il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti, Paola De Micheli, che partecipando all’assemblea generale di Alis a Roma ha anche affermato che il Governo è  “alla ricerca di un nuovo equilibrio tra incentivi e disincentivi”, aggiungendo che incentivi come Ferrobonus e Marebonus, per la filiera dei trasporti dovrebbero essere prorogati per un altro biennio. Continua a leggere

Alis, imprese in prima fila per difendere l’ambiente. In tre anni investiti cinque miliardi

Oltre 5 miliardi di euro: a tanto ammonta il bilancio degli investimenti fatti negli ultimi tre anni dalle imprese associate ad Alis, associazione logistica dell’intermodalità sostenibile, per l’acquisto di nuove navi, nuovi camion, nuovi treni, magazzini di ultima generazione e infrastrutture più moderne, “per allinearsi rapidamente ai target imposti dalle normative europee”, come ha affermato il presidente Guido Grimaldi aprendo a Roma l’assemblea annuale. “Imprese che hanno investito nella sostenibilità con fondi propri e che hanno consentito di creare occupazione per oltre 10 mila persone”, ha sottolineato il presidente di Alis evidenziando anche come Continua a leggere

“Ministro De Micheli, è ora di fare chiarezza. Anche su chi rappresenta l’autotrasporto”

Sarà sicuramente una settimana decisiva quella che si è aperta domenica con diverse assemblee del mondo dell’autotrasporto organizzate in alcune zone del Paese e che hanno visto emergere un primo messaggio sufficientemente chiaro e forte, riassumibile con uno slogan: “confronto o scontro”. Confronto che potrà iniziare (questo è l’augurio di tutti ) il 14 novembre con l’incontro con i rappresentanti della categoria fissato dal ministro per le Infrastrutture e i trasporti Paola De Micheli; scontro che non potrà essere evitato in caso di risposte inadeguate e inaccettabili. La prima questione che occorrerà dirimere è legata alla chiarezza sulla rappresentanza. Il ministro si dovrà bene documentare sul tema: è chiaro che esistono realtà associative che non sono in linea con la posizione Unatras e chiarirsi sulle imprese rappresentate sarà questa volta un punto di particolare importanza. Continua a leggere