Di Battista: “Tav, una sciocchezza da 20 miliardi. Comprese le tangenti mascherate da consulenze”

“La Tav? È la più grossa sciocchezza che possa fare questo Paese”. Parola di Alessandro Di Battista, attivista grillino, che ospite in Rai di Fabio Fazio a “Che tempo che fa” ha anche “fissato” a quota 20 miliardi di euro il costo che l’Italia dovrebbe pagare per la nuova infrastruttura. “Cifra che “non può essere spesa quando occorrono infrastrutture che servono ai cittadini al Nord, al Centro e al Sud” ha detto Di Battista, assicurando che “la Tav non si farà mai” e denunciando un giro di tangenti dietro il maxi cantiere, affermando che “qualcuno si sia già steccato qualche tangente” e che “ se la Tav non si fa, dovrà restituire qualche tangente a chi l’ha pagata. Tangente”, ha sottolineato Di Battista, “che oggi si chiama consulenza“. Di Battista ha anche elogiato il lavoro del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, definendolo “ il miglior ministro che abbiamo, nonostante qualche gaffe“, e accusando i suoi detrattori, tra i quali ci sarebbe anche la famiglia Benetton.”Non ho le prove”, ha affermato l’attivista del Movimento Cinque Stelle, “ma è stato massacrato dai media e secondo me ci sono loro dietro”.

3 risposte a “Di Battista: “Tav, una sciocchezza da 20 miliardi. Comprese le tangenti mascherate da consulenze”

  1. Quale TAV? Se parla della Torino-Lione è bene che s’informi molto meglio perchè non è TAV!! Condivide le gaffe con Toninelli di cui ha stima….. E’ linea alternativa all’attuale percorso che è stato costruito oltre cento anni fa con gli standard di quei tempi e che presentano molti limiti prestazionali, eccesso di costi e forte carenza di sicurezza: per esempio ci sono gallerie (anche di oltre 10 km) senza uscite di sicurezza o senza rifugi. Sia Autorità di Sicurezza Ferroviaria (ANSF) sia UE chiedono da tempo di cessarne l’esercizio per il non raggiungimento delle misure minime richieste. La nuova linea non è ad alta velocità ma è più prestazionale (non arriva a 1500 metri di altitudine come attuale linea) sia in termini di costi di esercizio e sia di portata di passeggeri e merci oltre che di standard di sicurezza. Probabilmente dal Sud America non ha avuto modo di acquisire le corrette informazioni anche sui costi. Speriamo che ora abbia più possibilità di documentarsi (insieme al Ministro ‘competente’…..).

  2. La vera domanda dovrebbe essere: perchè la Tv di Stato da spazio all’ignoranza invece che all’informazione? Questo personaggio e altri come lui che fanno la morale in televisione e poi sono stati pescati a non pagare le tasse, oltre a farsi i selfie dai campi di sci alla faccia dei contribuenti onesti, perchè non chiedono di fare un confronto con gli operatori del settore e con le aziende che devono esportare al di la delle Alpi? Facile riempirsi la bocca con i luoghi comuni delle tangenti; Ma chi riempirà la bocca a chi rimarrà senza lavoro per causa loro?

Rispondi a Rino Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *