Pullman e autobus Euro 0 addio: dal 1° gennaio 2019 non possono più inquinare viaggiando

Pullman e autobus pubblici Euro 0 addio: dal 1° gennaio 2019 scompaiono infatti dalle strade e autostrade italiane grazie a una norma prevista dalla Legge di Stabilità che ne vieta la circolazione su tutto il territorio nazionale con la sola eccezione degli autobus classificati di interesse storico e collezionistico. Continua a leggere

Multa record per il camionista che falsificava le ore di guida: 70mila euro e divieto di guidare

535mila corone danesi, equivalgono a 71.676 euro ma soprattutto rappresentano una multa da record:quella inflitta a un camionista sorpreso dalla polizia danese a utilizzare un congegno elettronico che falsificava le rilevazioni del cronotachigrafo della bisarca slovena che stava guidando. Una multa resa ancor più salata dal fermo del veicolo fino a completo pagamento e,soprattutto dalla “condanna” a non guidare più sulle strade danesi. Continua a leggere

Anno nuovo strade nuove. Con la speranza che l’Italia possa percorrerle unita per crescere

Il problema dei noleggiatori di auto con conducente che stanno rischiando di chiudere la propria attività, e le misure che dovrebbero essere inserite nella legge finanziaria per il settore del trasporto sono le questioni calde per l’inizio del nuovo anno. Parola di Paolo Uggè, vicepresidente di Conftrasporto e Confcommercio che nel suo “bilancio di fine anno” pubblicato on line sul sito conftrasporto.it ha definito in particolare la situazione dei noleggiatori “particolarmente delicata”, mettendo in guardia dalle facili promesse di chi “senza tener conto della realtà rischia di non tutelare gli operatori rappresentati” sostenendo che in pochi giorni si potrà raggiungere la riforma del settore. Continua a leggere

Le 10 auto più rottamate nel 2018: guidano la classifica Fiat Punto, Panda e Ford Fiesta

Fine anno, tempo di bilanci. Anche per le rottamazioni auto. A dirci quali sono stati i modelli più “scartati” dagli italiani  è la graduatoria stilata dai responsabili dell’osservatorio sulla ricerca dell’auto online del portale DriveK che vede sui tre gradini più alti del podio Fiat Punto, Fiat Panda e Ford Fiesta, seguite dalla Lancia Ypsilon, che scende dal podio rispetto al 2017, Volkswagen Golf, l’auto più venduta in Europa, Opel Corsa, Ford Focus, Citroën C3, Renault Clio e Mercedes-Benz Classe A. Continua a leggere

“Di Maio schiavo dei tassisti”. E gli Ncc bruciano in piazza il fantoccio del vicepremier

Schiavo dei tassisti. È questa la scritta fatta su un cartello messo in mano a un fantoccio con le sembianze del  vicepremier Luigi Di Maio che dopo essere stato esposto, è stato prima impiccato e poi bruciato in piazza. Una scritta e gesti che bastano per comprendere quanto stia salendo la tensione nella protesta che i titolari di imprese di noleggio di auto con conducente, gli Ncc come vengono chiamati, hanno riportato in piazza a Roma appellandosi al presidente della Repubblica Sergio Mattarella  per chiedere un confronto sulle norme varate dal governo “contro”  la categoria. Continua a leggere

Infrastrutture per far crescere un Paese. La Cina dà l’esempio costruendo 180 hub logistici

Leggere e informarsi aiuta spessissimo a capire. Per chi (dai semplici cittadini ai presunti esperti fino agli uomini di Governo…) non ha mai ben capito il ruolo delle infrastrutture (strade e ferrovie, porti e aeroporti…) dalla Cina arriva una notizia da leggere: è quella che riguarda il nuovo programma elaborato dal ministero dei Trasporti cinese e dalla National development and reform commission che prevede la costruzione, entro il 2025, di 180 hub logistici in tutto il Paese, 30 dei quali saranno operativi già entro due anni. Un progetto per potenziare la rete e ridurre i costi della filiera logistica, portandoli al 12 per cento del prodotto interno lordo contro il 14,5 per cento registrato nel 2017. Continua a leggere

La nuova via della Seta passa da Como grazie a un nuovo “percorso” aperto dalla Fai

La nuova via della Seta non poteva non “passare” da Como, maggiore polo produttivo di alto livello in Italia. Ed è proprio nella città che ospita il Museo didattico della Seta, nato per illustrare la storia dell’industria serica comasca, che ha fatto tappa una delegazione cinese giunta in Italia nell’ambito del progetto “Via della seta” per una serie di seminari e conferenze sul tema della mobilità e dei collegamenti tra i due Paesi. Continua a leggere

Un lavoro? Il Piemonte ne offre 100 a chi vuol guidare i camion (e ha voglia di lavorare)

Il  Piemonte Orientale è pronto a dare lavoro ad almeno cento autisti di veicoli industriali immediatamente disponibili. A confermare come per chi ha davvero voglia di lavorare (e non magari di restare a casa a fare il mantenuto dallo Stato) le opportunità ci siano  è  il direttore di Confartigianato Imprese Amleto Impaloni, sottolineando come oggi “l’Italia sconti una scarsa predisposizione dei giovani verso il mestiere dell’autotrasportatore, che ha fama di esser un lavoro duro e per il quale occorrono abilitazioni e patenti professionali complesse e costose. Un mestiere”, ha aggiunto Amleto Impaloni, complesso, molto diverso dal passato, legato sì alla conduzione del mezzo ma anche all’elettronica delle nuove applicazioni specifiche e alle nuove mansioni che l’autista deve svolgere e sempre di più svolgerà nel futuro”. Continua a leggere

Tav bocciata all’esame costi-benefici? Se non è economicamente sostenibile sarà cancellata?

Il progetto per la Tav sta per deragliare? L’ipotesi è tutt’altro che da escludere a giudicare dai risultati dell’analisi costi-benefici commissionata dal governo per valutare la  nuova linea ferroviaria Torino-Lione e  che avrebbe giudicato il progetto economicamente non sostenibile. Continua a leggere

Fate “scaricare” alle imprese il 250% del costo d’acquisto dei Tir e l’autotrasporto ripartirà

Esistono incentivi e incentivi: alcuni capaci di muovere appena i mercati altri di mettere il turbo alle compravendite. A quest’ultima categoria appartiene di diritto un iperammortamento del 250%, come quello introdotto nella legge di Stabilita e in vigore per tutto il 2018 per favorire l’acquisto di muletti, ovvero i carrelli elevatori (ma anche altri beni) scaricando ai fini fiscali il 150% in più del valore di acquisto e portando in ammortamento non il 100%, ma il 250%. Continua a leggere

Taxi e Ncc: “Il Governo vuol cambiare? Lo dimostri usando regole uguali per tutti “

Il Governo del cambiamento guidato dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega ha una grande opportunità per dimostrare di voler realmente cambiare le cose, intervenendo per risolvere una situazione assurda che si trascina da 10 anni, coinvolgendo 200 mila lavoratori, in stile tipicamente italiano: non decidendo, rinviando il problema. Quello provocato da una norma semplicemente assurda che rischia di far chiudere molte delle 80mila imprese di autonoleggio con conducente esistenti in Italia e che nessuno in 10 anni ha mai avuto il coraggio di cancellare per ridisegnare le “regole del gioco”, preferendo mantenerla in naftalina a colpi di proroghe che ne rinviavano l’applicazione, mantenendo per 10 lunghissimi anni gli operatori del settore in una sorta di limbo.  Continua a leggere

Palenzona: “Sul Terzo valico Toninelli ha fatto un passo importante, ora ne compia un altro”

“Una scelta di politica dei trasporti in chiave europea fatta di traffici e infrastrutture per la competitività, un nuovo  quadro in cui  avrebbe molto senso che il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Danilo Toninelli valutasse di conferire al Commissario straordinario che dovrà essere nominato un mandato più esteso: non solo monitorare lo sviluppo dei lavori ma anche la crescita dei traffici come punto di riferimento delle amministrazioni competenti”. Così il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Fabrizio Palenzona ha commentato la scelta del ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Danilo Toninelli di proseguire con i lavori per il terzo Valico di Genova. Continua a leggere

Infrastrutture: le vie della politica sono finite, non resta che sperare in quelle del Signore

Natale è ormai alle porte e l’augurio di milioni d’italiani (o almeno di quelli che ancora hanno la voglia e il coraggio di voler costruire un futuro per se e soprattutto per i propri figli) è che Gesù Bambino possa portare a molti esponenti politici la capacità di comprendere e soprattutto il dono della coerenza rispetto agli impegni assunti con i cittadini. Un dono tardivo, che non potrà cancellare i danni già fin qui fatti (e che purtroppo toccherà pagare a imprese e cittadini) ma che sarebbe comunque il più bello per quella parte dell’Italia che, nonostante tutto, ancora ci crede. L’unico dono che forse potrebbe aiutare moltissimi imprenditori a dimenticare (con l’augurio però che se ne ricordino bene quando saranno chiamati a esprimere il proprio giudizio…) i troppi momenti confusi “regalati” al Paese da una classe dirigente che, in molti casi, dovrebbe solo vergognarsi. Continua a leggere

Ncc: “La politica non può scaricare su 200mila famiglie la sua incapacità di agire da 10 anni”

“Un Governo serio non può scaricare su 200 mila operatori e sulle loro famiglie le conseguenze di mancate decisioni che la politica avrebbe dovuto assumere da ben 10 anni: assegni tre mesi di tempo per raggiungere un accordo, ponendo paletti precisi e se, scaduto questo termine, non si sarà trovata una soluzione ragionevole, non difficile da raggiungere secondo Conftrasporto, che decida autonomamente emanando un provvedimento definitivo. Il governo del cambiamento dimostri di voler realmente cambiare le cose”. Continua a leggere

Fumata nera per i noleggiatori d’auto con conducente. Presto migliaia di disoccupati in più?

Fumata nera. Se i noleggiatori di auto con conducente speravano che dall’incontro a Roma con il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi potesse arrivare la conferma di una nuova proroga per scongiurare l’entrata in vigore dal 1 gennaio del del decreto 29/1 quater, destinato a far scomparire moltissime imprese del settore, sono rimasti delusi. Nessuna risposta concreta è infatti giunta dall’incontro organizzato nello stesso giorno in cui moltissimi noleggiatori sono tornati in piazza per protestare contro una norma talmente inconcepibile da essere stata prorogata per 10 anni da tutti i Governi precedenti. Continua a leggere