Eccesso di velocità, un peccato mortale (non solo per l’anima) che deve essere confessato

Correre in auto può apparire un peccato veniale ma rischia di trasformarsi un un peccato mortale. Non tanto perché può condannare l’anima di un pirata della strada all’inferno dopo la morte, ma perché al cimitero può spedirci, morto stecchito, qualche povero innocente capitato per caso sulla traiettoria di una vettura lanciata a tutta velocità. Un peccato da non compiere e, se compiuto, almeno da confessare. Così , almeno, la pensa don Andrea Vena, parroco di Bibione (in provincia di Venezia) che ha invitato alla confessione tutti i fedeli che superano i limiti di velocità al volante, spiegando che “la vita è un dono di Dio e metterla in pericolo con comportamenti scellerati è un peccato per il quale si deve chiedere perdono”. Continua a leggere

Tir semina il panico in autostrada: camionista lituano guida per sei chilometri contromano

Immaginate di viaggiare in autostrada e all’improvviso di vedere un Tir che vi sta venendo addosso viaggiando contromano. Un incubo terrificante che alcuni automobilisti (fortunatamente non troppo numerosi visto l’orario e il giorno festivo ) hanno realmente vissuto Il 1° novembre verso le 7 incrociando un camion lituano che ha percorso contromano sei chilometri dell’autostrada A7 all’altezza di Busalla prima che l’autista si fermasse in una piazzola di sosta.  Continua a leggere