Autostrade A24 e A25: i cavalcavia sono sicuri. Ma è meglio comunque “frenare” i camion

Tutti i viadotti sono sicuri, ma è comunque meglio seguire le indicazioni del ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli d’istituire alcune limitazioni al traffico sui ponti ritenuti a rischio. E così i responsabili della società Strada dei Parchi, che gestisce le autostrade A24 e A25, hanno deciso di far entrare in vigore, a partire dal 26 ottobre, nuove disposizioni per i veicoli con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate su 87 viadotti: divieto di sorpasso, obbligo di obbligo di distanziamento di 50 metri sulla corsia di marcia; divieto di sosta e fermata sulla corsia di emergenza dei viadotti delle autostrade A24 ed A25. Inoltre, su questi viadotti non possono viaggiare i veicoli e i trasporti eccezionali che hanno una massa complessiva superiore a 44 tonnellate e le eventuali autorizzazioni già concesse sono sospese. “Provvedimenti adottati, spiegano i vertici della società, “anche al fine di evitare ulteriori inutili allarmismi, che stanno creando gravi quanto immotivate preoccupazioni negli automobilisti scossi e quotidianamente confusi da un bombardamento di allarmi irresponsabili”. La società ribadisce infine che le verifiche svolte nella seconda metà di agosto, ossia dopo il crollo del viadotto Polcevera dell’A10 a Genova, “hanno confermato la sicurezza delle infrastrutture” e che “non esistono timori sulla tenuta statica delle opere e per la sicurezza degli automobilisti”.

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