Trasportare contenitori nel porto di Genova è un incubo: lavoratori in sciopero per 72 ore

Troppa attesa da una parte e troppo poca sicurezza (ma anche scarsità di servizi) dall’altra: sono queste le ragioni che hanno spinto i sindacati confederali a  proclamare uno sciopero di  72 ore degli addetti all’autotrasporto di contenitori nel porto di Genova che scatterà dalla mezzanotte di mercoledì 11 luglio. Continua a leggere

Le patenti false per guidare i camion si possono comprare online: l’allarme lanciato in Olanda

Ottenere una patente per guidare un camion è facile. Basta andare su internet, ordinarla online, pagare e, dopo un paio di settimane, la licenza di guida arriverà direttamente a casa. Una licenza di guida falsa, ovviamente, ma molto simile a quella vera. La denuncia è stata fatta dall’associazione olandese degli autotrasportatori Chauffeurstoekomst che per dimostrare il fatto ha ordinato e ottenuto una patente intestata addirittura al primo ministro Mark Rutte. Continua a leggere

Alta velocità, la Corte dei conti boccia la rete europea: “È disomogenea, costosa e inefficace”

Disomogenea, inefficace e costosa. La Corte dei Conti europea boccia in maniera netta la rete ferroviaria ad alta velocità. Lo fa senza mezzi termini, mettendo nero su bianco una situazione con poche luci e molte ombre. Secondo l’ultima relazione della Corte “è improbabile che l’attuale piano a lungo termine dell’Ue per le linee ferroviarie ad alta velocità venga realizzato e manca un solido approccio strategico a livello dell’Ue”. Secondo la Corte dei conti europea, “la rete ferroviaria ad alta velocità dell’Ue è solo un sistema disomogeneo di linee nazionali senza un coordinamento adeguato a livello transfrontaliero, progettato e costruito dagli Stati membri in maniera isolata, da cui risultano collegamenti insoddisfacenti”. Continua a leggere

Non solo immigrazione: Il Governo ora si occupi anche di far ripartire la politica economica

Finalmente la macchina della politica è pronta a partire, o almeno dovrebbe essere così visto che  le Commissioni parlamentari sono state insediate e i sottosegretari e vice ministri pure (anche se si attende ancora l’attribuzione delle deleghe). Una partenza attesa con trepidazione dalle imprese  che ora sperano si inizi finalmente ad affrontare i temi della politica economica. Certamente gli argomenti della sicurezza e dell’immigrazione sono punti centrali dell’attività del nuovo governo, in quanto si riversano sui cittadini e sul nostro vivere quotidiano, e le iniziative dunque, senza voler entrare nel merito, erano necessarie; ma ci sono anche altri temi importantissimi che esigono di riannodare rapidamente i fili del confronto con i corpi sociali per trovare insieme le soluzioni utili al Paese. Continua a leggere